BORSOI E MANFREDINI SUBITO IN TESTA ALL´ ITALIAN BAJA D´AUTUNNO - A FINE TAPPA VIENE SPODESTATO DA CODECA´ E FEDULLO

A bordo del Toyota Toyodell, l´equipaggio veneto e bresciano conduce la classifica dopo la disputa di due Settori Selettivi. Secondi sono Montico e Rigoletto su Yamaha Quaddy, terzi Codecà e Fedullo con il Suzuki Grand Vitara.

E´ partito all´attacco, da subito, come promesso, Elvis Borsoi ed è il leader della settima edizione della Italian Baja d´Autunno. Con il Toyota Toyodell, il veneto non lascia adito ad alcuna interpretazione, ad alcuna tattica particolare, nella gara che può considerata di casa per lui, il veneto è partito con lo stesso ritmo che aveva precedentemente tenuto alla Baja Costa Smeralda. Anche nella penultima tappa del Campionato Italiano Cross Country, sugli sterrati sardi ha vinto, con una prestazione netta, ed oggi Borsoi ha ripreso a pestar forte sull´acceleratore del Toyota andando al comando della gara.

Primo nel Settore Selettivo "prologo" e terzo nel successivo, in coppia con Paolo Manfredini, il veneto conduce con 30" di vantaggio sull´immediato inseguitore.

Secondo dell´assoluta è il friulano Angelo Montico, in gara con uno dei suoi Quaddy, con il quale conduce il Gruppo TM, mentre al terzo posto è Lorenzo Codecà, autore del miglior tempo nel secondo impegno cronometrato a bordo del Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1.

Gara delle sorprese, la pordenonese che si sviluppa tutt´attorno al Valvadrom e l´abitato di Valvasone, lancia al quarto posto assoluto il marchigiano Andrea Salviotti che sulle pietraie del Tagliamento riesce a far volare il suo Land Rover Defender sino al quarto posto assoluto e condurre il Gruppo TH, precedendo Gianluca Morra, il leader della serie nazionale con il Mitsubishi Pajero.

In Gruppo T2 è lotta serrata tra il leader della graduatoria tricolore, Andrea Lolli, e lo sfidante Alfio Bordonaro con il siciliano a superare l´emiliano. La classifica tra i fuoristrada di serie e del Suzuki Challenge, dopo due settori vede al comando Bordonaro, in vantaggio di 1´5 sul rodigino Mauro Cantarello, bravo ad inserirsi nella lotta per il primato, terzo è il varesotto Andrea Alfano a precedere Lolli, in attesa della verifica di una penalità applicatagli, forse per errore.

L´equipaggio ufficiale di Suzuki Italia, con il Grand Vitara 3.6 V6 T1, chiude in testa la prima tappa della della gara di Valvasone. Borsoi e Manfredini sono secondi a bordo del Toyota Toyodell
zxIl duello tra Codecà e Borsoi, che si è sviluppato per tutta la stagione del Campionato Italiano Cross Country Rally, si sta ripetendo in tutta la sua spettacolarità anche nell´ultima tappa dell´Italian Baja d´Autunno.

Anche sui Settori Selettivi friulani nei dintorni di Valvasone, tra il pilota veneto e l´esperto campione della Suzuki la sfida è serrata e incerta nel risultato. Scattata questa mattina dal Castello di Valvasone, la prima tappa dell´Italian Baja d´Autunno, ha visto andare al comando Borsoi, lesto a sfruttare le doti d´allungo del poderoso Toyota Toyodell e mettersi alle spalle tutti. Dopo due Settori Selettivi, il veneto navigato dal bresciano Manfredini, conduceva la classifica assoluta con trenta secondi di vantaggio su Codecà e Fedullo, Suzuki Grand Vitara, secondi a pari merito con Montico e Rigoletto, primi del Gruppo TM con il Quaddy Yamaha.

La terza e conclusiva frazione cronometrata vedeva poi Codecà e Fedullo, alzare il ritmo, vincere la prova e superare Borsoi portandosi al comando della classifica assoluta. Ls prima tappa s´è così chiusa con il milanese della Suzuki al primo posto, Borsoi e Manfredini passare al secondo pagando ritardo di 16 secondi, in gran parte accumulato dalla difficoltà di superare un concorrente partito prima e raggiunto durante la prova.

Terzo della classifica assoluta, è il friulano Angelo Montico, navigato da Davide Rigoletto, anche lui in difficoltà nel superare dei concorrenti sul percorso, confermandosi leader del Gruppo TM alla prima a bordo del Yamaha Quaddy.

L´equipaggio siciliano chiude al primo posto nella classifica riservata ai fuoristrada di serie, la prima tappa della gara friulana e, con il Grand Vitara 1.9 DdiS, conduce la classifica provvisoria del Suzuki Challeng. Secondi sono Cantarello e Darchi, terzi Alfano e Marsiglia e, solo quarti, Lolli e Facile

Parte forte Anfrea Lolli, come sua abitudine, aggiudicandosi il miglior tempo nel primo impegno cronometrato, ma la sua leadership nel Gruppo T2 e del Suzuki Challenge dura poco: già dopo la successiva frazione, il modenese è sesto di categoria, complice un transito in anticipo al Controllo Orario. Lo scivolone del leader della classifica nazionale, coincide con il cambio di passo di Alfio Bordonaro. Il pilota catania, navigato da Marcello Bono, passa al comando della competizione occupando la quarta piazza assoluta e diventa il leader virtuale e del tutto provvisorio del graduatoria generale. La prima giornata di gara, per Bordonaro termina con il piazzamento in sesta posizione assoluta, per la rottura del differenziale anteriore al suo Grand Vitara 1,9 DdiS, che viene prontamente sostituito dai tecnici del Poillucci Team.

Secondi di Gruppo T2 sono Cantarello e Darchi che, grazie ad una condotta regolare di gara, sono in ritardo di soli 16 secondi rispetto i leader siciliani. Terzi al traguardo parziale del Valvadorm sono Alfano e Marsiglia, bersagliati dal consueto problema all´alimentazione del loro Suzuki Grand Vitara, lamenta continui e improvvisi spegnimenti, quindi con 1´11 secondi di ritardo dai primi, precedendo di parecchio Lolli e Facile, quarti davanti ad Accadia e Culasso.