DAKAR: BUON INIZIO PER LA PEUGEOT CON UNA PRIMA TRIPLETTA NELLA SECONDA GIORNATA DI GARA.

05-01-2017 12:07 -

Gennaio 5, 2017

San Salvador de Jujuy. Il programma della terza tappa prevedeva un trasferimento di 780 chilometri con ben 354 chilometri cronometrati:un percorso difficile all´inizio per le difficoltà di navigazione reso ancora più insidioso nel dover affrontare diversi guadi per poi diventare velocissimo nel finale.

Dopo due tappe in cui i velocisti e sopratutto i rally man hanno potuto sfogarsi il Circus della Dakar ha cominciato a conoscere le insidie della vera Dakar: una tappa non difficilissima ma di certo una di quelle che sono state studiate per provocare una prima selezione e magari per dare uno scrollone alla classifica che certo di capovolgimenti ne conoscerà ancora tanti nelle prossime due settimane.

Di certo non é stata una delle giornate più felici per la Toyota per non dire che é stata una tappa disastrosa per le Hilux della Casa giapponese che certo al bivacco di San Salvador non può certo sorridere: dalla prossima tappa inizierà per Al Attiyah e compagni una gara di rincorsa nel tentativo di rimontare posizioni in classifica ma non sarà facile.

Al contrario se la ride il team Peugeot che ha firmato la prima tripletta della Dakar 2017 e firmato il successo n° 60 battendo così il precedente record di vittorie che apparteneva alla Volkswagen. Se la ride pure la MINI grazie alle prestazioni e regolarità di Hirvonen e Terranova. In zona podio, al momento, a difendere i colori della Toyota é rimasto il solo Nani Roma, un avversario con cui è meglio non scherzare.

Invece la terza tappa se la ricorderà a lungo Nasser Al Attiyah! La San Miguel de Tucuman-San Salvador de Jujuy ha visto nella prima parte un testa a testa tra il pilota della Toyota e Stephane Peterhansel, il re della Dakar che punta al tredicesimo successo assoluto, con la Peugeot 3008 DKR. Non era giornata per la Toyota e neppure per Al Attiyah....... la Toyota contrassegnata dal numero 301 si è bloccata per la perdita di una ruota. Al Attiyah e il navigatore Baumel hanno lavorato a lungo per ripartire, con ogni probabilità non hanno potuto che riscontrare anche qualche problema di natura meccanica. Infatti all´ultimo controllo, l´Hilux che procedeva molto lentamente transitando con quasi due ore di ritardo. E per completare la giornata anche problemi per gli altri due piloti Toyota: De Villiers ha perso trentasei minuti, mentre a Nani Roma è andata meglio con soli tredici minuti.

Al disastro Toyota fa riscontro la tripletta Peugeot. Peterhansel ha tagliato il traguardo per primo davanti a Carlos Sainz e Sébastien Loeb, mentre Cyril Despres ha chiuso al quinto posto, preceduto da Mikko Hirvonen, il migliore dello schieramento MINI, che ha in buona posizione Al-Rajhi e Terranova.

Anche la classifica generale vede al comando le tre Peugeot 3008 DKR, ma con questo ordine: Loeb, Sainz e Peterhansel. Mikko Hirvonen è quarto, davanti a Roma, Al-Rajhi, Despres.

Giovedì la carovana arriverà in Bolivia, al termine di 521 km, di cui ben 416 di prova speciale. In pratica una volata dalla partenza all´arrivo. Si arriva a Tupiza, é una tappa in altura a circa 3500,quell´"altura di crociera" con cui i concorrenti e le auto dovranno imparare a convivere nei prossimi sei giorni. Una tappa da vera Dakar. (Carlos Vasquez)

HANNO DETTO AL BIVACCO:
Bruno Famin:« Ovviamente, è stata una giornata fantastica per la squadra! Abbiamo ottenuto una tripletta nella speciale ed occupiamo ora i primi tre posti in classifica generale. E´ davvero un ottimo risultato! Ma è solo la prima vera tappa di questa Dakar 2017 e ce ne saranno da percorrere altre 9 come questa. Dunque, anche se alcuni nostri concorrenti oggi hanno avuto delle difficoltà, dobbiamo rimanere concentrati con la mente fredda, perché i divari nella Top 12 sono minimi. La giornata di oggi ci ha semplicemente dato un´idea delle difficoltà che ci attendono prima della fine della Dakar ».

Stéphane Peterhansel :« E´ un ottimo risultato globale per il Team Peugeot Total. Per quanto ci riguarda, abbiamo vinto la speciale. Abbiamo visto due Toyota ferme sul bordo della pista, per dei problemi. Improvvisamente la nostra situazione migliora. Non abbiamo avuto intoppi, non abbiamo fatto il minimo errore di navigazione e non ci siamo dovuti fermare per nessun motivo ».

Carlos Sainz:« E´ stata una tappa davvero dura, con numerose difficoltà. Abbiamo sbagliato una volta la rotta, nella prima parte della speciale, e ho dovuto spingere a fondo nella seconda parte per non perdere posizioni in classifica generale. Era importante non avere problemi. Il divario in classifica è davvero minimo. Abbiamo ancora molto da fare, ci sono alcuni dettagli da migliorare ».

Sébastien Loeb:« Alla fine ne siamo usciti indenni! Non era affatto ovvio. Nella seconda parte della speciale siamo stati vittima di una foratura ed abbiamo perso due minuti per cambiare la ruota. Ho colpito una pietra che non avevo visto. Eravamo riusciti ad avvicinarci a Nasser Al Attiyah sulla Toyota, ma in quel momento abbiamo perso il contatto con lui. Poi non l´abbiamo più rivisto ».

Cyril Despres: « Questa giornata è iniziata male. Abbiamo sbattuto violentemente contro una roccia uscendo da un fiume, nella polvere, il che ci ha fatto rallentare un po´. David ha fatto un buon lavoro a livello di navigazione. Il nostro ritmo era buono, ma alla fine della prima parte della speciale, lo sterzo è diventato molto duro. Infatti avevamo forato il radiatore del fluido idraulico. Per ripartire abbiamo dovuto fare una piccola riparazione per creare una derivazione nel radiatore. Abbiamo perso due minuti per questo e siamo arrivati in ritardo alla partenza della seconda speciale ».



ORDINE DI ARRIVO TERZA TAPPA:

1.PETERHANSEL STÉPHANE /COTTRET JEAN PAUL PEUGEOT 3008 DKR 4h.18´17"

2.SAINZ CARLOS /CRUZ LUCAS PEUGEOT 3008 DKR 04h20m11s +01m54s

3. 309 T1/3 4/3 LOEB SEBASTIEN /ELENA DANIEL PEUGEOT 3008 DKR +3´08"


Fonte: (Carlos Vasquez)