Uliana, un altro arrivederci all´Italian Baja Primavera a metà senza ricambio del cambio

27-03-2017 20:56 -

"Io mi piego ma non mi spezzo" recita come un mantra Alessandro Uliana. L´ormai storico portacolori di TRT La Scuderia si è dovuto arrendere all´Italian Baja di Primavera - affrontato con un Suzuki Grand Vitara 1.9 DDIS – causa cedimento del cambio a fine prima tappa, non avendo a disposizione il ricambio necessario per ritornare in pista. "Mancava mezzo chilometro al termine del terzo settore selettivo, volevo inserire la quinta marcia, il cambio è rimasto bloccato in folle e così ho raggiunto il fine prova per inerzia". Sintesi dell´epilogo di una gara che per Uliana, navigato da Angelo Mirolo, è andata bene solo nel primo giro sui greti di Cosa e Tagliamento, in provincia di Pordenone, comuni di San Giorgio della Richinvelda e Spilimbergo. Terzo tempo dietro agli specialisti del T2 (veicoli di serie) Alfio Bordonaro e Andrea Luchini, con ampi margini di progresso strada facendo vista la necessità di prendere confidenza con un mezzo mai provato prima. Peccato che nel secondo giro il cedimento del semiasse anteriore abbia compromesso la trazione integrale, così il driver trevigiano ha firmato il quarto tempo dietro Bordonaro, Alessandro Trivini Bellini e Luchini, pur conservando la terza piazza provvisoria. Terzo tempo anche nel terzo e fatale giro, nonostante il ko della trasmissione. "Un vero peccato – osserva Uliana – e un conto che rimane aperto con l´Italian Baja. Mi ripresenterò a giugno nell´appuntamento di Coppa del Mondo, sperando in miglior fortuna".