RALLY DELLA MARCA - ALBERTINI ALTRA VITTORIA LA TERZA CONSECUTIVA

27-06-2017 16:43 -

Terza vittoria consecutiva del bresciano che mette un´ipoteca sullo scudetto
- Piazza d´onore a Signor e Fontana. Gara dura e selettiva, caldo implacabile


Valdobbiadene, 24 giugno 2017_ E chi lo ferma più Stefano Albertini in stato di grazia con la Ford Fiesta Tam Auto. Dopo Elba e Millemiglia, il driver bresciano navigato dal concittadino Danilo Fappani ha vinto anche il rally della Marca mettendo una seria ipoteca sullo scudetto del Campionato Italiano Wrc.

Niente da fare per Marco Signor e Patrick Bernardi, campioni in carica, decisi a lottare fino all´ultimo metro anche cambiando fornitore di Fiesta. Il secondo posto è il minimo sindacale conquistato tra strade amiche e un tifo caliente. Terzo gradino del podio per Corrado Fontana e Nicola Arena, ottenuto proprio all´epilogo sul Tomba piazzando il secondo "scratch" con la Hyundai i20. Sfortuna nera, invece, quella di Paolo Porro, nera come il copertone bucato della sua Focus che l´ha fatto scendere lento fino a Cavaso tanto da chiudere sesto, alle spalle del giovane Giuseppe Testa (Fiesta) ancora apprendista a questi livelli e di un Efrem Bianco (Fabia R5) molto ispirato. Gara che ha perso in mattinata due attesi protagonisti: Simone Miele (Citroen Ds3) finito dritto sparato fuori strada (equipaggio incolume), e Manuel Sossella (Ford Fiesta) limitato da un motore a rischio arrosto.


La temperatura africana ha messo a dura a prova macchine e concorrenti, pubblico e addetti ai lavori, ma lo spettacolo è stato comunque di alto gradimento vista la folla nei punti strategici della passione. Aggiornata la classifica tricolore: 1. Albertini, 45 punti; 2. Fontana, 28; 3. Porro, 21; 4. Miele, 20; 5. Signor, 18. Il leader condanna gli avversari a due mesi di malinconia, sperando che l´Alpi Orientali a fine agosto dia loro una chance di riscatto.



PRIMO GIRO. Caldo torrido già in mattinata, asfalto bollente e si scivola molto. Albertini sul Cesen fa lo scratch in 14´34´´7. Signor a 1´´8, l´anno scorso fece 14´27´´5, cioè 9´´ in meno che dimostrano quanto adesso le condizioni di gara siano molto più dure. Porro terzo a 2´´2, Sossella a 5´´8 ma già gli bolle il cofano, Sciessere abbandona (idroguida). Primo Tomba dolce Miele in 8´36´´3, Signor 8´36´´7 a 0´´4 (8´30´´6 nel 2016), Fontana a 1´´5 e Albertini a 1´´9. Si va su Castelli e Signor in 7´52´´0 passa al comando. Albertini a 2´´4 e anche Porro a 6´´6 migliora il suo record (7´59´´9 anno 2013), forse a Monfumo il catrame è più fresco. Sossella sulla via di casa prima di arrostire il motore. Bianco ispirato in R5 su Forato (a 25´´2) e Bergantino (a 27´´4). Tra le S2000 guida Daprà con Basso a 10´´9, Santini a 40´´7. Vescovi prende il volo tra le S1600. E´ leader benvenuti in Classe R3C, Scopel a 13´´7 e Carraro a 26´´5 non demordono. Carella affonda i colpi in R2B, Andriolo a 29´´2 tiene staccato Saresera di altri 29´´5. Stival rileva in testa all´N3 Reccagni che abbandona, Rainer a 14´´8. N2 con Comarella e Stizzoli lontani 32´´2. Rivia guida i Suzuki della Rally Cup, duello tra Cogni e Peloso divisi da 0´´2.



SECONDO GIRO. Di nuovo Albertini sul Cesen in 14´30´´4 e ripassa a condurre. Signor cede 5´´8, Porro 7´´1, Fontana 7´´3. Il sole arroventa gli abitacoli, Michelini abbandona per guai elettrici, Bergantino stacca la posteriore sinistra. Bianco scala sesto assoluto dietro ai Wrc. Fontana fa un graffio al Tomba in 8´35´´1, Albertini a 0´´4 e Porro a 1´´8. Signor solo quarto perde altri 2´´2. Testa va col suo passo. Il più veloce è Biondoni in R5, Bianco lascia fare ma concede appena 0´´8. Tra Rivia e Cogni (R1B e Suzuki Cup) ci sono i 10´´ che il piacentino ha pagato a un controllo orario. Secondo e ultimo passaggio su Castelli congeniale a Signor, 7´50´´0, ma Albertini stavolta lascia solo 1´´4 e torna all´assistenza con un vantaggio di 2´´8. Porro a 19´´1 tiene fuori dal podio virtuale Fontana a 23´´3. Altro scratch di Biondoni in R5, Bianco conserva 43´´6 e non si preoccupa. Gara tribolata di Forato, terzo a distanza come gli capita di rado. Primati di Stival (N3) e Comarella (N2) quasi inattaccabili. Graffio di Cogni tra i Suzuki, Rivia conserva 6´´6. In gara ancora 58 degli 87 al via.



TERZO GIRO. Albertini tira il fendente decisivo: 14´29´´3 nell´ultimo Cesen. Signor a 5´´7 precipita a 8´´5 nel totale, gli altri dietro. Fontana a 8´´4 e Porro a 9´´9 ancora terzo, ma gli restano 2´´7 di margine sul concittadino comasco. Testa a 13´´2, i divari si consolidano. Bianco a 1´31´´1, primo degli R5 mentre Forato è quarto dietro anche a Biondoni e Baccega. Quasi tutto è deciso nelle Classi, ma sono le giapponesine a restare in bilico. Cogni in 17´23´´6 piazza il sorpasso, Rivia ora è secondo a 0´´4. Nomen omen, l´ultimo Tomba decide. Coglie l´attimo Fontana in 8´30´´5 per salire sul podio mentre Porro buca e fa 11´36´´4. Albertini chiude in 8´36´´2, Signor gli cede altri 3´´3 e chiude secondo a 11´´8, Fontana a 26´´0. Quarto il giovane Testa a 1´37´´5, il vicentino Bianco è ottimo quinto assoluto a 3´28´´3 davanti a Porro, protagonista tenace fino all´epilogo.