L´estone e´ stato comunque autore di una splendida gara (sempre al limite ed anche oltre) ed almeno in questa occasione non e´ il caso di colpevolizzarlo oltremodo. La piazza d´onore è così stata occupata da un gradito ritorno: il Neozelandese Hayden Paddon (Hyundai i 20 wrc) felicissimo di questo piazzamento alla luce dei 40 secondi perduti il primo giorno di gara, ma anche avvantaggiatosi poi dei guai di J. M. Latvala e di O. Tanak, e soprattutto il "kiwi" sembra essersi "ritrovato"in chiava psicologica, dove il periodo piu´ difficile della sua vita (come da lui dichiarato) sembra essere davvero alle sue spalle.
Terzo posto per il 4 volte campione del mondo Sebastien Ogier, costretto per quasi tutta la gara a difendersi, accusando noie al motore e altri problemi tecnici alla sua Ford Fiesta wrc, è stato comunque autore di un ottimo 2° tempo sulla power stage, che gli ha portato punti importanti in chiave campionato. Bisogna pero´anche aggiungere che Thierry Neuville si trova adesso a soli 11 punti dal Francese nella classifica piloti, riaprendo di fatto un mondiale che per il pilota Belga dopo Montecarlo e Svezia (sciaguratamente buttate via due vittorie a un passo dal traguardo finale) sembrava gia´ perso in partenza.
Quarta piazza per Dani Sordo e la sua Hyundai i 20, autore di una prestazione esemplare, a conferma che la casa Coreana sembra avere al momento il miglior "pacchetto" auto/piloti. Buon Quinto posto conquistato per il Transalpino Stephane Lefebvre su Citroen c3 wrc, che ha beneficiato dell´errore sulla power stage finale dell´ottimo (ha anche vinto una p.s.) Teemu Suninen, il Finlandese era al suo esordio su una wrc plus.
Seguono al 7° e 8° posto Mads Ostberg e Elfyn Evans, con il Gallese che ha accusato in questa occasione l´adattamento delle gomme DMack alla sua Ford Fiesta wrc, per le condizioni particolari della gara polacca. Senza infamia e senza lode le prestazionei di Andreas Mikkelsen e Craig Breen , fa molto riflettere la difficolta´ del pilota norvegese a trovare un minimo di equilibrio fra lui e la sua Citroen c3 wrc.
La top ten e´ chiusa dalla Toyota Yaris wrc di Juho Hanninen, bottino magro per il team nippo-finlandese di Tommi Makinen, vista anche l´uscita di strada di Esapekka Lappi e la rottura del motore di J.M. Latvala.
Il "circus" del WRC adesso si sposta per il prossimo round dall´est al nord Europa, in Finlandia, dove l´anno scorso trionfo´ l´Irlandese Kris Meeke: riuscira´ quest´anno a ripetersi cosi´ da far "risorgere" la Citroen?..
