24H. DI LE MANS - E' ARRIVATA LA PIOGGIA ! LA PEUGEOT IN TESTA

10-06-2023 23:52 -

Nelle prime quattro ore della 24 Ore di Le Mans del Centenario non è mancato assolutamente nulla. Sorpassi, sfide al limite, cambi di leadership, diversi incidenti e, soprattutto, l'arrivo della pioggia. Se al termine della seconda ora la situazione era stata stravolta dalla slow zone per l'incidente sotto il ponte Dunlop tra la Cadillac #3, la GTE di Ferrari-AF Corse (#21) e la Aston Martin-GMB Motorsport (#55), la quale aveva lasciato spazio ai vari pit stop, a cambiare nuovamente la situazione è stato un meteo ballerino e imprevedibile.

Allo scoccare della terza ora, infatti, la pioggia ha iniziato a bagnare il tracciato, seppur inizialmente con un'intensità ridotta e in una specifica zona del tracciato, dopo la Indianapolis verso le curve Porsche. In un primo momento diversi team avevano optato per il rimanere fuori con le slick, sottolineando come il montare le gomme wet in quella fase di gara non avrebbe fatto altro che distruggere gli pneumatici perché la zona nord del tracciato era ancora sostanzialmente asciutta.

Tuttavia, nel giro di pochi minuti l'intensità della pioggia è aumentata in maniera importante, con diverse vetture che sono rimaste vittime di incidenti e testacoda. La Cadillac #3 è andata in testacoda dopo essere passata su una chiazza d'acqua, fortunatamente senza riportare problemi: pochi secondi prima anche la Glickenhaus #709 era arrivata lunga alle Porsche Curves con Esteban Gutierrez al volante, ma è poi riuscita a tornare in pista.

All'inizio della quarta ora, coincisa sostanzialmente con l'entrata della Safety Car dopo l'arrivo della pioggia, la Peugeot #94, che in quel momento si trovava in seconda posizione, rientra ai box, così come la Porsche Jota #38 e la Porsche #75 per montare le gomme rain. Al contrario, la Ferrari #50 con Antonio Fuoco aveva scelto di rimanere fuori in testa alla corsa, con Antonio Giovinazzi con l'altra 499P che, sfruttando il pit stop della vettura francese, era risalito al secondo posto.

Tuttavia, quel giro in più rispetto ai rivali con le coperture slick non ha pagato: per quanto fosse vero che in alcune zone della pista si vedeva ancora il sole, la pista bagnata ha spinto anche i due piloti del Cavallino a rientrare ai box, scivolando così dietro la Peugeot.