FINITA L´EGEMONIA PORSCHE NEL CIR AUTO STORICHE ? AL CAMPAGNOLO SVETTA L´AUDI 4 DI ZIVIAN

27-04-2013 20:40 -

Nella seconda tappa della serie Tricolore ACI sono secondi al traguardo di Isola Vicentina i bresciani Montini e Ognibeni su Porsche 911 Rsr, nuovi leader di campionato. Terzi Da Zanche e Valmassoi su Porsche 911 Rsr. Capsoni e Zambiasi primi del 1. Raggruppamento con la Alpine Renault A 110.

Cambia il vento nel CIR Auto Storiche: una Audi Quattro ed una Ferrari rompono l´egemonia delle Porsche che dura da quattro anni.
La pioggia mette le ali ad Andrea Zivian, l´alessandrino infatti porta la Audi Quattro alla prima affermazione in una gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, aggiudicandosi il rally del Rally Club Isola Vicentina, seconda tappa del CIR.
Una sfida stellare, la gara veneta è stata una di quelle segnate da continui scambi delle posizioni al vertice della classifica assoluta e chiusa solo nel finale di una giornata dove oltre ai campioni al volante delle vetture di un tempo, ad essere protagonista è stata la pioggia: intensa per tutto l´arco della gara, prologo serale del venerdì a parte.
Sono stati tanti i colpi di scena a segnare una cronaca incredibilmente variabile e che ha visto quattro differenti piloti alternarsi al comando della gara. Ad aprire le danze è stato il senese Alberto Salvini con una prestazione perentoria, secca, nella prova di Torreselle, dopo la quale tutto è parso segnato e piegato alla competitività della Porsche 911 Rsr del portacolori RC Sandro Munari. Niente di più sbagliato. La notte di riposo non ha portato il consiglio giusto ed alla ripresa ogni pronostico viene sovvertito: alla coupè del toscano si rompe lo spinterogeno e poi la pioggia fa il resto mettendo Salvini fuori gioco; è così salito in cattedra l´attuale leader del campionato, Matteo Musti che con la Porsche 911 SC nei colori della Scuderia Piloti Oltrepo è stato in testa sino alla terza piesse, ma è poi la rottura di un giunto a decretare gara finita anche per lui; è dunque il padrone di casa Gigi Battistolli a fare gli onori, il "Lucky" con la Ferrari 308 GTB ha guidato il plotone per due frazioni, rischiando in ogni piesse pur di tenere dietro lo scatenato Zivian. Dopo aver trovato il bandolo della regolazione della instabile Pierburg, il sistema d´iniezione meccanica della Ur Quattro, il pilota della Scuderia Monferrato è passato in testa al termine della sesta piesse, duellando sino all´ultimo metro con il vicentino ferrarista che si ritira, per rottura del cambio, al termine della penultima piesse, dopo che era ripassato in testa alla gara.