CIR AUTO STORICHE, NEL TERZO APPUNTAMENTO LA SPUNTA MUSTI SU PORSCHE

12-05-2013 16:12 -

MUSTI E ZONCA PRIMI AL RALLY COPPA CITTÀ DI BRESCIA



L´equipaggio della Scuderia Oltrepo sale sul gradino più alto del podio, con la Porsche 911. Secondi Domenicali e Mancuso, Piacenza Corse, terzi Da Zanche e Valmassoi. Capsoni e Zambiasi con la Alpine Renault A 110 si impongono nel 1. Raggruppamento. Sisani e Minozzi primi nel trofeo A 112 Abarth.

Al Rally Città di Brescia non c´è Lucky, con la Ferrari 308 GTB, non c´è Zivian con la Audi Quattro e da solo il buon "Pedro" con la Lancia Stratos non riesce ad arginare la marea delle Porsche - le Gruppo 4 tedesche occupano infatti tutte le posizione della top ten ed anche oltre.
Il bresciano del RC Sandro Munari non ha neppure abbozzato il seppur minimo tentativo d´alzar la testa, prematuramente stoppato dalla rottura di un semiasse della mitica "Bete a gagner", e le tante coupé di Stoccarda hanno monopolizzato la scena, la classifica generale e quella dei raggruppamenti.
La gara organizzata da Oldtimer Heritage Club ha avuto in Matteo Musti l´interprete principe. Esaltandosi alla guida di una 911 Sc del 1981, il pilota della Scuderia Oltrepo ha concluso vittoriosamente la cavalcata che lo ha visto andare al comando nella seconda prova speciale, dopo aver superato il grintoso Roberto Montini. In seguito, per gli altri ci sono stati solo spazi sporadici. Fugaci puntate di chi ha abbozzato l´inseguimento: Montini, Domenicali, Salvini.
Con la seconda affermazione in una prova dell´Italiano 2013, la prima è stata al Rally Sanremo, il pavese conferma la candidatura per il Tricolore diventando il maggior antagonista del giovane Nicholas Montini, leader della classifica grazie alla regolarità nei piazzamenti di vertice. Nell´anno dell´esordio al volante della prestante Porsche 911 Rs, il portacolori del Team Bassano sopperisce con l´acutezza e l´accortezza alla mancanza d´esperienza di guida sul bagnato, inanellando il terzo risultato più che positivo in tre gare disputate, rafforzando la leadership nella classifica assoluta di campionato e di 2. Raggruppamento.

Al rally bresciano Montini senior ha avuto la buona occasione d´esserne protagonista vincente ma, nonostante il suo grintoso pilotare, nulla è stato, fermato dalla rottura del cambio prima della metà gara. In coppia con Primo Zonca, Musti ha avuto gioco facile a controllare l´attacco del rientrante Marco Domenicali, pilota coriaceo ma che non trova continuità di presenza nel corso della stagione. Il lecchese, navigato da Giuseppe Mancuso ha guidato forte la Porsche 911 Sc Piacenza Corse, centrando il secondo posto assoluto dopo aver duellato e scambiato la posizione con Montini Senior, quindi controllato un Lucio Da Zanche che anche in questa occasione ha faticato più del previsto nel trovare la miglior forma. Non ha il ritmo degli altri anni il campione italiano in carica, parte lento e poi recupera nel finale, quando però non gli resta che puntare al terzo gradino del podio come in questo rally. Quarto assoluto, con il primato velocistico nella penultima prova speciale, è il buon risultato di Nicholas Montini che proprio con lo scratch supera Savioli.