SEB VETTEL SI INVOLA VERSO LA CONQUISTA DEL QUARTO TITOLO - LA FERRARI SECONDA STA A GUARDARE

08-09-2013 17:45 -

Sebastian Vettel conquista il Gran Premio d´Italia, dominando a Monza e mettendo un´ipoteca sul suo quarto titolo iridato. Alle sue spalle arriva un indomito Fernando Alonso, secondo per quasi tutta la durata della corsa e in grado di rintuzzare l´attacco di Mark Webber,che forse non ha voluto piazzarsi in seconda posizione per favorire la rincorsa di Alonso verso l´improbabile titolo.

Ma i 53 punti in classifica che lo separano in classifica dal tedesco della Red Bull sembrano rendere la rincorsa all´iride un´impresa quasi disperata. Le poche gocce di pioggia che si abbattono sull´Autodromo brianzolo prima del via della gara seminano un po´ di agitazione, ma la corsa si rivelerà asciutta.

Al via è buono lo spunto delle Ferrari, soprattutto quello di Felipe Massa, che alla staccata della prima Variante riesce anche ad affiancare Vettel, costringendolo al bloccaggio degli pneumatici anteriori. Il campione del mondo è comunque primo davanti al brasiliano. Alle loro spalle Webber e Alonso, ma lo spagnolo della Ferrari già al secondo giro conquista la terza piazza, con una manovra mozzafiato alla Variante della Roggia. A questo punto c´è Vettel in testa, davanti a Massa, Alonso, Webber, Hulkenberg, Rosberg, Ricciardo, Perez, Vergne e Hamilton.



Al settimo giro Alonso sopravanza Massa e si getta all´inseguimento del rivale per il titolo. Ma in realtà perde circa due decimi di secondo al giro. Il più veloce in pista risulta invece essere Raikkonen, costretto a correre nelle retrovie dopo un tamponamento a Perez al via, con tanto di sostituzione dell´ala anteriore.Intorno al ventesimo giro Alonso inizia a limare il distacco da Vettel, tornando a soli cinque secondi dal rivale. Sono le gomme della Red Bull che iniziano ad accusare qualche problema. Il muretto del team anglo-austriaco è perfetto: richiama il tedesco al 22esimo passaggio e lo rimanda in pista senza alcun problema di traffico. Alonso tenta l´azzardo e decide di rimanere in pista, sperando di guadagnare su Vettel.

La sosta arriva cinque giri dopo e la scelta si rivela sbagliata: il distacco dal leader del mondiale è infatti raddoppiato e ora il ferrarista si ritrova Webber a soli otto decimi di distanza. La classifica al 31esimo passaggio recita: Vettel, Alonso, Webber, Massa, Hulkenberg, Hamilton, Rosberg, Ricciardo, Button e Perez.Stefano Domenicali in diretta televisiva spiega :"Stiamo cercando di gestire gli pneumatici per arrivare in fondo. Abbiamo scelto di gestire le gomme con Fernando per arrivare in fondo più freschi. Alla fine scopriremo se abbiamo visto giusto".

Ed effettivamente negli ultimi passaggi la Ferrari gira decisamente più veloce rispetto al team rivale: riesce ad allontanare Webber e soprattutto a ridurre il gap da Vettel. Ma non basta.

Le due vetture arrivano infatti al traguardo separate da circa sette secondi.

Gran Premio d´Italia 2013:

1 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault 53 Winner 1 25
2 3 Fernando Alonso Ferrari 53 +5.4 secs 5 18
3 2 Mark Webber Red Bull Racing-Renault 53 +6.3 secs 2 15
4 4 Felipe Massa Ferrari 53 +9.3 secs 4 12
5 11 Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari 53 +10.3 secs 3 10
6 9 Nico Rosberg Mercedes 53 +10.9 secs 6 8
7 19 Daniel Ricciardo STR-Ferrari 53 +32.3 secs 7 6
8 8 Romain Grosjean Lotus-Renault 53 +33.1 secs 13 4
9 10 Lewis Hamilton Mercedes 53 +33.5 secs 12 2
10 5 Jenson Button McLaren-Mercedes 53 +38.3 secs 9 1
11 7 Kimi Räikkönen Lotus-Renault 53 +38.6 secs 11
12 6 Sergio Perez McLaren-Mercedes 53 +39.7 secs 8
13 12 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 53 +40.8 secs 16
14 16 Pastor Maldonado Williams-Renault 53 +49.0 secs 14
15 17 Valtteri Bottas Williams-Renault 53 +56.8 secs 18
16 15 Adrian Sutil Force India-Mercedes 52 +1 Lap 17
17 20 Charles Pic Caterham-Renault 52 +1 Lap 20
18 21 Giedo van der Garde Caterham-Renault 52 +1 Lap 19
19 22 Jules Bianchi Marussia-Cosworth +1 Lap 21
20 23 Max Chilton Marussia-Cosworth +1 Lap 22
Ret 18 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari +39 Laps 10
Ret 14 Paul di Resta Force India-Mercedes + secs 15.