GP DI UNGHERIA - ROSSA SPLENDENTE VETTEL DOMINA IN UNGHERIA DEBACLE MERCEDES

26-07-2015 22:37 -



GP Ungheria - Vettel show! Vince la Ferrari, Mercedes fuori dal podio
Gara semplicemente epica. Partenza pazzesca di Vettel che si porta in testa e vince con merito il secondo GP stagionale. Dietro accade di tutto: Hamilton sbaglia l´incredibile ma arriva sesto, Rosberg è sfortunatissimo e aggancia solo un ottavo posto. Podio senza Mercedes: secondo Kvyat davanti a Ricciardo. Quinto il guerriero Alonso.
Gara dai contorni epici, da ricordare per tanto tempo. E qui non è un discorso patriottico, è perché la corsa ci ha regalato emozioni a non finire, dal primo all´ultimo giro.

Partiamo dal risultato finale, quello inaspettato: Sebastian Vettel si porta a casa il Gran Premio d´Ungheria. Il tedesco vince per la seconda volta in stagione, al termine di una gara assolutamente perfetta, dominata dalla prima curva. La Rossa si riscopre ultra competitiva qui a Budapest, la SF15-T ne ha e mette in difficoltà una Mercedes non certo nella sua giornata migliore. Seb vince, mentre Raikkonen ancora una volta è costretto al ritiro. Attenzione però: se Vettel fa una gara stellare, Kimi è all´altezza del compagno, purtroppo per lui la parte elettrica del motore si rompe poco dopo la metà e il finlandese è chiamato ai box. Un grandissimo peccato, anche perché clamorosamente la doppietta era alla portata.

Dietro accade di tutto. Sul podio salgono le Red Bull di Kvyat e Ricciardo. Ed è proprio quest´ultimo il protagonista, forse del mondiale: Hamilton sbaglia praticamente tutto, ottenendo uno scialbo sesto posto, Rosberg era tranquillamente secondo, ma in un sorpasso azzardato di Daniel si arriva al contatto, con Nico che fora la gomma e aggancia solo una modesta ottava piazza.

Tante penalità, tanti errori, anche della direzione gara. Brutto incidente di Hulkenberg senza conseguenze. La F1 va in pausa per tre settimane, peccato per Rosberg che aveva l´occasione addirittura per riportarsi in testa al mondiale, ma alla fine il GP va a favore di Hamilton. L´inglese però è forse il peggiore in pista: dopo aver dominato in lungo e in largo, in gara cede, sbagliando qualsiasi cosa. Bene invece la Ferrari: nessuno si aspettava una gara così, una sorpresa, naturalmente dedicata a Jules.

IL MOMENTO DECISIVO DEL GP

E´ quasi impossibile definire un solo momento decisivo del GP. Scegliamo la safety car: dopo l´incidente di Hulkenberg la gara viene neutralizzata. E così Rosberg si riattacca a Vettel, mentre dietro avviene il contatto tra Ricciardo e Hamilton, con l´inglese che si prende anche la penalità.

LA CRONACA

Dopo una partenza ripetuta per un errore di Massa, allo spegnimento dei semafori Vettel fa qualcosa di epico, passando entrambe le Mercedes. Kimi segue la strada del compagno e va secondo. Hamilton sbaglia tutto e va fuori strada, tornando in pista decimo.

Da qui però l´inglese si riprende e comincia la rimonta. Sfruttando le soste il campione del mondo torna quarto, mentre le Ferrari indisturbate sono in testa, con Rosberg abbastanza distante.

Al giro 40 Raikkonen comincia a manifestare i primi problemi al motore, mentre Hulkenberg va a muro. Safety car e gara neutralizzata. Alla ripartenza Kimi crolla, mentre Hamilton e Ricciardo arrivano al contatto, con l´inglese costretto prima a cambiare l´ala, poi viene penalizzato.

Gli ultimi giri vedono Vettel, Rosberg e Ricciardo vicini, ma l´australiano ha il vantaggio di avere le morbide. E così Daniel attacca il tedesco, ma va lungo nel sorpasso. I due arrivano al contatto, con l´alettone della Red Bull che taglia la posteriore della Mercedes. Ricciardo va ai box e torna terzo dietro Kvyat, al primo podio in carriera, mentre Rosberg è lentissimo nel rientrare, uscendo dal pit solo ottavo, con Hamilton sesto. Finisce così quindi, con Rosberg che per lunghi tratti ha riaperto il mondiale per poi vedere il sogno svanire. Ferrari invece in gran festa.