CIR AUTO STORICHE : ERIK COMAS E MARCO SORMANO PRIMI AL RALLY PIANCAVALLO STORICO

09-08-2015 18:05 -

Con la Lancia Stratos HF vince l´ottavo round rafforzando la leadership del 3. Raggruppamento. Secondi al traguardo sono Tiziano Nerobutto e Simone Istel con la Volkswagen Golf GTI Team Bassano.

Torna nella sua storica sede il Rally Piancavallo, a Piancavallo appunto, e dopo sette anni torna alla vittoria di un rally tricolore la Lancia Stratos HF, ma per la prima volta sono un pilota francese ed un navigatore biellese a vincere una gara del Campionato Italiano Rally Auto Storiche.
Sono Erik Comas e Marco Sormano a tagliare per primi il traguardo dell´ottavo round della stagione, corso in occasione del 29° Rally Piancavallo. Gara dominata da Comas, e dal biellese Sormano che torna alle gare dopo decenni, essendo stato nel passato navigatore di "Speedy" Perazio. "E´ stata una bella gara comunque. Corsa su strade difficili ma belle anche se in solitaria, ma sono contento per aver portato alla vittoria la Betè a Gagner e il mio amico Marco"

La coppia franco biellese s´è presentata con la Stratos perfetta, aggiudicandosi facilmente sei delle sette piesse in programma, solo nella quinta piesse del secondo passaggio sul Monte Rest è stato superato per un decimo di secondo da uno stratosferico Tiziano Nerobutto. "Fantastico!" Esordisce il trentino al traguardo. "Siamo andati forte e su questi tracciati la Golf è andata a nozze. Dedico questa prestazione alla mia famiglia e ad un amico mio molto caro" Il trentino con la Volkswagen Golf GTI è salito in seconda piazza assoluta e del terzo raggruppamento, alle spalle del francese, quando s´è ritirato il siciliano Tirone, secondo sino all´uscita di strada con la Porsche 911 SC nel corso della quarta frazione cronometrata, e poi s´è concentrato sul duello per il Gruppo 2 che lo ha opposto a Federico Ormezzano. Navigato dal torinese Maurizio Torlasco, il biellese ha dovuto prendere confidenza con la BMW 320 che non aveva mai guidato prima, soprattutto con i freni a tamburo al posteriore che non gli permettevano di "staccare" come d´abitudine, nel finale di gara poi la rottura di un particolare della sospensione lo ha ancor più rallentato.
Protagonisti di una gara spettacolare sono stati il pordenonese Duretto, quarto assoluto e del terzo raggruppamento con la Peugeot 104 ZS, ma anche il goriziano Terpin, risalito sino alla top five e poi ritirato a metà gara con la Opel Kadett GTE.
Non da meno sono stati Maurizio e Roberto Finati, increduli vincitori del secondo Raggruppamento con la Fiat 124 Abarth, superando sul bagnato i tedeschi Stoschek e Hawranke con la Porsche 911 Rs. Terzi di raggruppamento sono Capsoni e Zambiasi, al rientro con la Alpine Renault A 110 1600.

Quarti del gruppo 2 del terzo raggruppamento, sono i siciliani Ospedale e Genovese all´arrivo con le gomme sulle tele della Volkswagen Golf GTI.
Dopo sette prove speciali, due giorni di gara, 301 chilometri del percorso di gara, sono Zandonà e Bertasin a vincere il quarto raggruppamento con la Renault 5 GT Turbo.
Fuori forma e con pochi sprazzi di competitività sono terminati lontani dai migliori Bucci e Neri, soffrendo alcuni problemi tecnici alla Alfetta 2000.
Fiorenza Soave e Paola Ferrari riscattano le sfortune patite nelle gare precedenti, tagliando il traguardo di Piancavallo con la Fiat Ritmo 130 Tc. Mentre i bresciani Massimo Giuliani e Claudia Sora raggiungono il piazzale della Puppa, vincendo il 1 Raggruppamento con la Lancia Fulvia HF.