CAMPIONATO ITALIANO BAJA CROSS COUNTRY RALLIES 2015

25-10-2015 12:51 -

Bordonaro e Bono primi alla Baja Costa Smeralda

Olbia (OT), 24 ottobre 2015 - Sono Alfio Bordonaro e Marcello Bono a tagliare per primi il traguardo della Baja Costa Smeralda
L´equipaggio siciliano della Scuderia Malatesta a bordo della Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS, s´aggiudica il penultimo round della serie Tricolore.
Protagonista della Baja Costa Smeralda già nel 2014, piazzandosi al quarto posto assoluto, Bordonaro e Bono, fa ancor meglio in questa seconda edizione della gara sarda vincendone la classifica assoluta.

Terzo dietro a Luchini e Codecà dopo SS2, Bordonaro è salito in seconda piazza con il rallentamento di Luchini, quindi ha preso il comando della gara dopo il rallentamento di Codecà.
Con due ottimi scratch in prova è però Ferroni a insidiargli la leadership in gara. Il pilota emiliano, navigato da Daniele Fiorini a bordo della Suzuki Grand Vitara, ha lottato sino all´ultimo con il siciliano e solo la foratura di una gomma nell´ultima piesse lo ha relegato in seconda piazza assoluta a 17"1 dal vincitore Bordonaro.

Al traguardo di Olbia, Bordonaro e Bono fanno filotto aggiudicandosi la gara assoluta, il Gruppo T2 e la prova del Suzuki Challenge, secondi sono dunque Ferroni e Fiorini precedendo il pilota emiliano Andrea Lolli ed il navigatore friulano Francesco Facile, terzi assoluti e secondi di categoria a bordo sempre di una Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS.
Quarto è un altro equipaggio targato Scuderia Malatesta ed a bordo di fuoristrada Suzuki, dopo sei settori selettivi sugli sterrati galluresi il pilota rodigino Mauro Cantarello, navigato da Christian Darchi, si piazza al quarto posto e terza piazza del Suzuki Challenge.
Sfortunati sono stati Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo, rallentati in gara da una rottura del Suzuki Grand Vitara, sono sesti della classifica tricolore, precedendo Luchini e Bosco, rallentati da una toccata nel corso del secondo settore selettivo della giornata.

Cronaca
La Baja Costa Smeralda lancia al vertice Codecà
Il campione milanese della Suzuki, navigato da Fedullo, realizza il miglior tempo nel Settore Selettivo precedendo Luchini e Bosco su Grand Vitara 1.9 DDis e primo del T2 e del Suzuki Challenge
E una! Inizia col ritmo giusto Lorenzo Codecà alla Baja Costa Smeralda, il milanese con il Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1, guida la classifica assoluta della gara delle Great Events Sardina, aggiudicandosi il primo passaggio sui 22,25 chilometri della Monti Alà. Alle sue spalle si piazza il toscano Andrea Luchini, che segna il secondo tempo con il Grand Vitara di serie, accusando un distacco di 12"2 ma risultando più veloce di Ferroni, al debutto con il Grand Vitara 2.7 V6 T1 e terzo c54"7 da Codecà.
Seguono poi il siciliano Bordonaro ed il veneto Borsoi, primo del Gruppo TH.
Il rodigino Cantarello è sesto assoluto e terzo del T2 e del monomarca di Suzuki Italia. Settimo e secondo di Gruppo TH è Cau su Mitsubishi Pajero, precedendo Morra, Lolli e Accadia.

Ferroni vince il terzo settore e passa al comando della Baja Costa Smeralda
L´emiliano al volante del Suzuki Grand Vitara 2.7 V6 T1 è il più veloce sulla terra della Lerno, recupera e si porta al comando. Codecà ha problemi meccanici e rallenta il ritmo.
Prima affermazione del pilota emiliano Ferroni in un Settore Selettivo del CI Cross Country. Avviene nel primo passaggio sulla Lerno, terzo crono della Baja Costa Smeralda, che sta correndo con il Suzuki Grand Vitara 2.7 V6 T1 con il quale lo scorso vinse la gara il giovane Andrea Dalmazzini.
Con la prestazione, Ferroni si porta al comando della gara, favorito anche dal rallentamento del compagno di squadra Codecà che accusa la rottura della cinghia dell´alternatore e lamenta alte temperature d´esercizio del V6 che monta il suo Grand Vitara.
Secondo assoluto è proprio il milanese, con 19"4 di ritardo, terzo il siciliano Bordonaro, primo di T2 e del Suzuki Challenge, poi Lolli e Cantarello.

Bordonaro primo
Altro cambio al vertice della Baja Costa Smeralda: il pilota siciliano Alfio Bordonaro con la Suzuki Grand Vitara 1.9 DDiS passa al comando.
Il quarto settore selettivo disegnato a Monti di Alà, regala la leadership della gara ad Alfio Bordonaro. Il veloce pilota siciliano riesce a mettere a frutto la competitività al volante del Grand Vitara 1.9 DDis vincendo la prova e portandosi al comando della gara con 15" di vantaggio su Ferroni, secondo assoluto, con 55"6 su Lolli, secondo di Gruppo T2 e del Suzuki Challenge alle spalle di Bordonaro.
Quarto è Cantarello, a precedere Cau leader del Gruppo TH con il Mitsubishi Pajero. In classifica seguono Morra, Mariani, Accadia.
Ancora fermo in assistenza è Codecà con problemi ad una cinghia del suo fuoristrada.