PER CAIROLI UN BEL TRIS DI VITTORIE A MONZA NELLA CARRERA CUP ITALIA
02-05-2016 09:23 -
La prima Mini-endurance della stagione ha visto trionfare il pilota dell´Ebimotors – Centro Porsche Como. Completano il podio i due giovani dello Scholarship, Mattia Drudi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) e Alessio Rovera (Ebimotors – Centro Porsche Verona). A Glauco Solieri la classifica della Michelin Cup.
Monza 1 05 ´16 :Il gran finale del primo weekend della Carrera Cup Italia 2016 è stato rappresentato dalla Miniendurance, la gara di 45 minuti + 1 giro che ha completato il nuovo format del monomarca riservato alla 911 GT3 Cup che propone anche due Gare Sprint al sabato. Matteo Cairoli (Ebimotors – Centro Porsche Como) ha centrato il tris nell´appuntamento di apertura a Monza: il Campione 2014, dopo aver meritato il successo in Gara 1 e 2, si è nuovamente ripetuto, conducendo in testa dall´inizio alla fine una corsa resa ancora più difficile dall´asfalto bagnato per la pioggia caduta in Brianza. Nonostante la trasferta monzese, che ha aperto l´edizione del decennale della Carrera Cup Italia, abbia celebrato l´egemonia assoluta del pilota comasco, non è mancato lo spettacolo in pista. Tutti i piloti si sono schierati con le gomme Michelin rain su un tracciato che poi è andato asciugandosi via via. A non risentire della pioggia è stato Mattia Drudi, il portacolori del team Dinamic Motorsport - Centro Porsche Modena, abile nel mantenere la terza posizione fino alla sosta obbligatoria ai box imposta per regolamento tra il 19esimo e il 27esimo minuto. Il 17enne romagnolo, avvantaggiato dall´esperienza maturata lo scorso anno proprio sulla 911 GT3 Cup, in occasione del pit stop ha montato per primo le gomme slick visto che l´asfalto andava asciugandosi progressivamente. La sua è stata una sosta ai box perfetta che gli ha aperto la strada alla conquista della seconda posizione che era occupata da Alessio Rovera (Ebimotors – Centro Porsche Verona). La piazza d´onore vale anche il secondo posto nella classifica assoluta del Campionato che è ovviamente capeggiata da Matteo Cairoli con 43 punti, ma il lombardo ha corso sulla pista di casa a Monza per preparare la sua partecipazione alla Mobil 1 Supercup, per cui di fatto è proprio Mattia il punto di riferimento che in carniere ha messo 28 punti proprio come il francese Come Ledogar, il vice-campione 2015, che ha fatto un rientro in coppia con Oleksandr Gaidai sulla vettura dello Tsunami RT – Centro Porsche Padova. Dietro a Drudi è spuntato Alessio Rovera (Ebimotors – Centro Porsche Verona), un altro giovane dello Scholarship Programme. Il 20enne varesino, che è stato molto sfortunato nelle Gare Sprint, si è rifatto domenica salendo sul podio della Mini endurance portandosi a sole sei lunghezze dal riminese nella graduatoria assoluta. Positiva anche la prestazione di Daniele Di Amato (Dinamic Motorsport): il romano ha centrato un bel quarto posto dopo aver vinto un bel duello con Come Ledogar iniziato subito dopo la sosta ai box. Il transalpino, infatti, è subentrato ad Oleksandr Gaidai al cambio pilota e ha terminato la gara con un quinto posto che gli sta certamente un po´ stretto, specie ora che i giovani debuttanti cominciano a prendere confidenza con la 911 GT3 Cup. Eric Scalvini somma il sesto posto nella Mini - endurance al terzo di Gara 1: il lombardo è rimasto coinvolto in un contatto con il compagno di squadra nel team Dinamic Motorsport, Alex De Giacomi. Il bresciano ha avuto la peggio visto che è stato costretto al ritiro mentre era in lotta per il successo nella Michelin Cup. Poca fortuna per Enrico Fulgenzi (TAM Racing – Centro Porsche Latina), fermo sulla piazzola della seconda fila all´avvio del giro di ricognizione per un problema alla frizione. Gara 3 non ha portato i frutti sperati alla coppia formata da Kevin Giovesi e Simone Iaquinta, entrambi alla guida della vettura della Ghinazani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano. Giovesi ha lottato per la quarta posizione per buona parte del suo stint con Di Amato, ma dopo il cambio pilota, che è avvenuto oltre i limiti di tempo imposti dal regolamento (sarebbero stati penalizzati di un minuto nella classifica finale), Iaquinta si è dovuto fermare per un problema tecnico In Michelin Cup successo di Glauco Solieri (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma): il bolognese grazie a questo successo passa al comando della classe riservata ai Gentleman driver, precedendo Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) e Stefano Zanini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna). Il prossimo appuntamento sarà in programma a Imola il 28 e 29 maggio. Gli appassionati che vorranno rivivere gli emozionanti tre Round monzesi potranno gustarsi il video on demand su YouTube accedendo a Porsche Carrera Cup Italia Channel. Gli highlights della gara si potranno vedere con l´applicazione i-Pad di Autosprint, mentre per analisi, commenti e retroscena collegatevi a Motorsport.com. Su Twitter l´account è @CarreraCupItaly e l´hashtag per seguirci è #venividivici La classifica di Gara 3: 1. Matteo Cairoli (Ebimotors – Centro Porsche Como) 22 giri in 47´11"120, alla media di 162,1 km/h; 2. Mattia Drudi (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 34"834; 3. Alessio Rovera (Ebimotors – Centro Porsche Verona) a 39"080; 4. Daniele Di Amato (Dinamic Motorsport) a 48"453; 5. Oleksandr Gaidai – Come Ledogar (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 49"807; 6. Eric Scalvini (Dinamic Motorsport) a 1´25"046; 7. Glauco Solieri (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 1´56"593; 8. Marco Cassarà (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Roma) a 1 giro; 9. Mikael Grenier – Matteo Torta (Tsunami RT – Centro Porsche Padova) a 1 giro; 10. Hans Peter Koller (Tam Racing) a 1 giro; 11. Stefano Zanini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 1 giro; 12. Gianmarco Quaresmini (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 1 giro; 13. Marco Pellegrini (Dinamic) a 1 giro; 14. Walter Ben (Dinamic Motorsport) a 2 giri. Giro più veloce: il 20. di Cairoli in 1´53"876, alla media di 183,1 km/h. Le classifiche Assoluta: 1. Cairoli 43; 2. Drudi 34; 3. Rovera e Ledogar 28; 5. Scalvini 24; 6. Di Amato 23; 7. Gaidai 20; 8. Grenier 18; 9. Solieri 16; 10. Cassarà 15; 11. Torta e Zanini 8; 13. Quaresmini, Koller e Fulgenzi 6; 16. De Giacomi e Pellegrini 3; 18. "Walter Ben" 2.