Il team siculo-lombardo al Rally Piancavallo Storico vince il secondo e il terzo raggruppamento rispettivamente con le Porsche di Mimmo Guagliardo e Pietro Tirone.
Palermo, 7 agosto - Dominio assoluto per il Team Guagliardo al 30° Rally Piancavallo, grazie al successo assoluto di Mimmo Guagliardo e alla vittoria di terzo raggruppamento di Pietro Tirone. Il pilota-preparatore palermitano, coadiuvato per la prima volta dalla brava navigatrice Marina Frasson, alla guida della Porsche 911 Rs di 2° raggruppamento ha vinto a mani basse tutte le prove speciali in programma lungo gli asfalti dell´altopiano avianese, non lasciando scampo alla Lancia 037 di Toni Fassina che ha tagliato il traguardo staccato di 2´30"2.
"Dalle prime battute di gara ho subito capito che la vittoria era a portata di mano - ha dichiarato Guagliardo - ma alla mente mi tornava il duplice ritiro per problemi meccanici nelle edizioni 2013 e 2014, quando ero saldamente al comando! Alla fine ho sfatato il tabù, un successo non solo mio ma di tutta la mia squadra. Una gara molto bella che di certo merita tanto. Ringrazio in particolare Pirelli per il supporto tecnico, la mia scuderia Island Motorsport, i miei ragazzi e soprattutto la mia navigatrice che mi ha seguito in maniera magistrale"
Soddisfazione anche per l´altra Porsche, la 911 Sc dell´agrigentino Piero Tirone coadiuvato dal valtellinese Giulio Oberti, giunti terzi assoluti e primi di terzo raggruppamento. Ulteriori informazioni, video e foto possono essere consultate sul sito ufficiale www.guagliardo911.com oppure attraverso i social network Facebook e Twitter. Classifica finale assoluta Rally Piancavallo Storico: 1. Guagliardo-Frasson (Porsche 911 Rs) in 59´52"1; 2. Fassina-Verdelli (Lancia Rally 037) a 2´30"; 3. Tirone-Oberti (Porsche 911 Sc) a 2´51"; 4. Doretto-Arcangioli (Honda Civic) a 3´45"; 5. Frainer-Comunello (Opel Kadett Gsi) a 4´51"; 6. Zanon-Crivellaro (Porsche 911 Rsr) a 8´; 7. Stoschek-Hawranke (Bmw 2002) a 9´25"; 8. Volpato-De Felice (Volkswagen Golf Gti) a 10´55"; 9. Danieli-Barbieri (Fiat 127 Sport) a 12´59"; 10. Castelli-Benedetti (Triumph Dolomite Sprint) a 13´09".
