Gara due di rimonta per gli equipaggi Bonaldi Motorsport

08-08-2016 15:51 -

Ancora una volta al Nürburgring le qualifiche condizionano la corsa costringendo i piloti del team ad una gara in salita


Nürburgring (GER). Le qualifiche della domenica mattina hanno di fatto segnato l´intera giornata della squadra bergamasca. Il caldo sole che accarezza la pista tedesca non porta fortuna ad entrambe gli equipaggi che piazzano le vetture piuttosto indietro nella griglia di partenza: Spengler fa sua la ventiquattresima piazza mentre Pavlovic è ventisettesimo.





I piloti della compagine italiana sono quindi nuovamente costretti, dopo quella di ieri, ad una gara di recupero. Entrambe gli equipaggi sono autori di una eccellente partenza e di un arrembante primo giro con Spengler che nelle primissime e molto concitate fasi usa ogni centimetro utile (compreso un po´ di prato!) per battagliare. Il primo passaggio sul traguardo è incoraggiante: Spengler diciannovesimo ha recuperato ben cinque posizioni e Pavlovic, ventunesimo, ne ha recuperate ben sei. La safety car, però, è costretta ad un primo breve intervento in pista per rimuovere una vettura dalla sabbia della prima curva ed al restart le Lamborghini del team Bonaldi restano un po´ imbottigliate nel gruppone. In queste condizioni è molto difficile trovare gli spazi per tentare sorpassi e l´errore è dietro l´angolo come purtroppo sperimenta, nel corso dell´ottavo giro, Pavlovic autore di un testacoda all´ultima chichane. Il serbo perde sette posizioni ed è costretto a ricominciare da capo la rimonta. All´apertura della Pit Window per la sosta obbligatoria Spengler occupa la diciannovesima piazza mentre Pavlovic ha recuperato fino alle venticinquesima. Il pilota serbo è il primo tra i due equipaggi a rientrare seguito dopo due giri da Spengler. I pit stop non sono fortunatissimi e al rientro Zonzini paga tre posizioni mentre Kujala ne perde una. Ma entrambe gli equipaggi non si perdono d´animo ed impostano un ritmo regolare e pressante: al giro numero trentuno prima di un nuovo ingresso della Safety car Zonzini è ventesimo mentre Kujala è ventitreesimo. La vettura della direzione gara rientra a poco più di cinque minuti dalla bandiera a scacchi e Zonzini imposta subito un ritmo molto elevato che lo porta ad un piccolo contatto multiplo con Stolz e Tutumlu. Il pilota Sanmarinese ne esce davanti conquistando quindi la sedicesima posizione mentre le altre due vetture sono attardate e anche Kujala guadagna tre posizioni. Sulla bandiera a scacchi, quindi, le Lamborghini Huracán del team bergamasco sono quindi sedicesima e diciannovesima.

Gara 2: 1. Montaplast by Land-Motorsport (Audi) De Phillippi- Mies; 2. kfzteile24 - APR Motorsport (Audi) Stoll-Vanthoor; 3. KÜS TEAM75 Bernhard (Porsche) JAHN-ESTRE; 4. Precote Herberth Motorsport (Porsche) RENAUER-RAGGINGER; 5. AMG –Team Zakspeed (Mercedes) Ludwig-Asch; 16. Bonaldi Motorsport (Lamborghini) ZONZINI-SPENGLER; 19. Bonaldi Motorsport (Lamborghini) KUJALA-PAVLOVIC