BONALDI MOTORSPORT NEWS

20-08-2016 20:26 -

A Zandvoort sogni in fumo dopo pochi giri


Dopo una bella qualifica ed un buon inizio di gara, la coppia Kujala-Pavlovic è costretta al ritiro per la rottura del motore dopo soli quattro giri di gara; la coppia Spengler-Zonzini chiude nei top venti...

Zandvoort (NLD). Brezza vivace, sole pallido e temperatura attorno ai diciotto gradi: benvenuti a Zandvoort, benvenuti alla prima sessione di qualificazione. Le due Huracan gialle di Bonaldi Motorsport prendono la via della pista una dietro l´altra poco prima di metà sessione con Emanuele Zonzini davanti a Patrick Kujala; i due, tuttavia, sono costretti al rientro immediato ai box per l´ingresso della safety car, chiamata in pista a neutralizzare momentaneamente la sessione a causa di un contatto tra due vetture che ne lascia una insabbiata in posizione pericolosa. Strategia azzerata e tutto da rifare: restano poco più di dieci minuti per qualificarsi con un prevedibile traffico in pista. Il primo ad ottenere un crono valido è il sammarinese Zonzini che chiude la sessione col ventiquattresimo tempo. Molto bene il finlandese Kujala che, nel secondo giro utile, realizza il crono che gli vale il decimo posto in griglia.





La partenza della prima delle due gare in programma nel week end è concitata, come accade abitualmente nel campionato tedesco: Kujala la interpreta perfettamente, riuscendo ad evitare contatti con gli altri concorrenti e nello stesso tempo a conservare la decima posizione. Il ritmo di gara del finlandese è buono ed in linea coi diretti avversari, ma la sua performance finisce prematuramente sotto il traguardo del quarto giro di gara a causa della rottura del propulsore. Il risultato dell´altra coppia Spengler-Zonzini è, invece, condizionato dal contatto avvenuto nei primissimi passaggi con la Corvette di Assenheimer-Schwager che, di fatto, li penalizza di un giro rispetto al gruppo. Zonzini prima del contatto è autore di una ennesima partenza perfetta che lo porta a transitare al primo giro in ventesima posizione, mentre dopo il pit stop il tedesco Florian Spengler mantiene un buon ritmo che permette alla vettura numero 32 di chiudere entro i primi venti.
Ora è d´obbligo resettare tutto e ritornare a quanto di buono dimostrato nelle sessioni di prove libere e nella prima sessione di qualificazione: domani con la disputa della seconda qualifica e della seconda gara c´è lo spazio per far bene...

Gara 1: 1. KUS TEAM75 Bernhard (Porsche) ESTRE-JAHN; 2. Montaplast by Land-Motorsport (Audi) MIES-DE PHILIPPI; 3. Precote Herberth Motorsport (Porsche) RAGGINGER-RENAUER; 4. bigFM Racing Team (Porsche) DIENST-ZANELLA; 5. Montaplast by Land-Motorsport (Audi) HAASE-VERVISCH.