Antonio Fuoco grazie alla terza posizione recupera dieci punti sul vertice della graduatoria. Problemi di degrado agli pneumatici hanno rallentato la marcia del pilota calabrese.
Antonio Fuoco lascia il paddock di Monza forte di una terza posizione nella Sprint Race, che gli consente di riavvicinarsi al vertice della graduatoria generale. Sono ora ventiquattro le lunghezze che lo separano dal leader della classifica Charles Leclerc, un divario che può essere colmato in una sola corsa. "Anche nella manche di oggi, sono stato rallentato da problemi di degrado alle gomme. Ho quindi preferito accontentarmi della terza posizione per evitare di comprometterle come era accaduto nella Feature Race, nella quale ho dovuto alzare il piede e sono scivolato in ottava posizione. Il degrado termico si è rivelato l´elemento cruciale in questo fine settimana" – ha spiegato il ventenne pilota di Cosenza, che ha nel proprio mirino il vertice della graduatoria – "La situazione al vertice è ancora fluida, tutti abbiamo accusato qualche battuta d´arresto. Sarà fondamentale non commettere errori nelle restanti due corse, nelle quali dovremo tenere a bada le alte temperature e far bene sin dalle qualifiche".
Giuliano Alesi è stato costretto a rientrare nella pit-lane a causa di una foratura, mentre Sandy Stuvik ha chiuso al quindicesimo posto dopo aver scontato una penalizzazione di cinque secondi per aver innescato una collisione. Artur Janosz ha lavorato molto bene con lo staff tecnico, siglato tempi interessanti e conquistato l´ottava posizione, che rappresenta il miglior piazzamento stagionale per il ventitreenne pilota polacco, che è andato a punti come era successo a Silverstone.