BRC AL VIA DELLA STAGIONE RALLY 2017. IL DEBUTTO ALL´85° RALLYE DI MONTE-CARLO
18-01-2017 15:53 -
Giandomenico Basso è pronto per il Rallye di Monte Carlo, in coppia con Simone Scattolin a bordo della Ford Fiesta R5 Evo del team BRC con cui il pilota trevigiano ha conquistato il Campionato Italiano Rally 2016.
E´ tutto pronto in casa BRC per l´inizio della nuova stagione rallistica 2017. Il debutto avverrà in occasione dell´85° Rally di Montecarlo in programma dal 19 al 22 gennaio.
Dopo la vittoria nel Campionato Italiano Rally 2016, il team campione d´Italia è pronto ad affrontare la sfida nel WRC2 con l´obiettivo di accumulare esperienza e di esportare oltre i confini nazionali il proprio progetto motorsport.
La Ford Fiesta R5 EVO sarà affidata a Giandomenico Basso che, per l´occasione, sarà affiancato da Simone Scattolin.
Commenta il pilota trevigiano "Il Montecarlo è una gara difficilissima ed è per me un onore potervi partecipare, a maggior ragione con BRC. Il tracciato nasconde mille insidie. In ogni singola prova le condizioni del fondo possono variare repentinamente e le gomme rischiano di non essere mai adatte alla mutevoli situazioni. Oltre alle capacità di pilota, navigatore e team, sarà determinante soprattutto la fortuna. Visti i tempi ristretti e l´indisponibilità di Lorenzo Granai, ho deciso di affidare la note all´esperto Simone Scattolin che, oltre ad essere un amico, è fresco della partecipazione all´edizione 2016".
Gioiello del WRC, il Montecarlo è la più storica prova del calendario, la cui prima edizione risale al 1911. La gara prenderà il via dalla piazza centrale del Principato Giovedì 19 gennaio e i concorrenti dovranno subito affrontare due prove speciali notturne, sulle strade delle Alpi che conducono a Gap. Due giri di tre prove speciali a nord di Gap saranno gli ingredienti della giornata di Venerdi 20, mentre Sabato 21 cinque insidiose prove saranno il prologo al lungo ritorno verso Monaco. Un finale "classico" è in programma Domenica 22 attraverso il massiccio delle Alpi Marittime e i due leggendari passaggi sul Col del Turinì, prima del ritorno a Montecarlo che avverrà dopo 1411.85 km dei quali 382,65 contro il tempo.