DUELLO TRICOLORE ALL´ ITALIAN BAJA "MONDIALE"

21-05-2017 18:11 -

Si prepara una nuova sfida Borsoi-Codecà dopo l´ouverture dell´Italian Baja Primavera. Il secondo Round del Campionato Italiano Cross Country Rally, è in programma a Pordenone dal 14 al 18 giugno, in concomitanza con la prova valida per il mondiale di specialità.

Il record d´iscritti e di partenti, all´Italian Baja Primavera che si è corso a marzo fa ben sperare in una massiccia partecipazione dei nostri piloti all´Italian Baja mondiale che andrà in scena dal 14 al 18 giugno prossimi.

Il confronto con gli specialisti stranieri è una molla eccezionale per l´orgoglio tricolore, pur considerando in generale la disparità dei mezzi a disposizione e le chance risicate di lottare per le posizioni di vertice. Ma quest´anno il Campionato Italiano Cross Country Rally è partito con il vento in poppa, gravido di un entusiasmo condiviso per il progetto di rilancio sotto l´egida di Aci Sport.

La prima gara è stata vinta da Elvis Borso, suToyota Toyodell, davanti al campione in carica Lorenzo Codecà e al rientrante Andrea Toro, entrambi a bordo di Suzuki Grand Vitara. Tra i derivati dalla serie, GruppoT2, Alfio Bordonaro ha battuto nell´ordine Andrea Luchini e Giuseppe Ananasso, tutti su Suzuki Grand Vitarav1.9 DDiS. Tra i veicoli di scaduta omologazione del Gruppo TH, fondamentali per rivitalizzare la rassegna nazionale, successo di Simone Grossi con il Land Rover davanti a Francesco Ceschin, con il Daihatsu Rocky e Gianluca Morra con la Mitsubishi Pajero.

"Nessuna esaltazione. Dal mio punto di vista – sottolinea il driver di Conegliano – non è cambiato nulla. Lo scudetto è sempre un obiettivo da raggiungere per tutti. Sicuramente Codecà studierà un attacco e noi cercheremo una contro mossa. Nessuna modifica sul Toyodell, ma c´è l´impegno di tutto il Team Collodel 4x4 di arrivare alla fine con un buon risultato. La cosa più importante è l´affidabilità del mezzo in una gara dura e selettiva. Io sono pronto".

"Ci aspettavamo un inizio di stagione non facile – puntualizza l´alfiere Suzuki – dato che non abbiamo potuto fare il giusto setup della vettura prima della gara di marzo. Ma ora con Emmetre Racing stiamo lavorando sull´assetto e gli interventi ci daranno sicuramente la possibilità di migliorare le prestazioni. In ogni caso l´Italian Baja è gara dalle mille insidie e formidabili avversari, uno stimolo ancora più grande per dare il massimo".