9^ COPPA DEL LAGO DI GARDA - ALLA COPPIA PEZZO / BONIN SU BMW M3

05-05-2018 21:48 -

Pezzo e Bonin non sbagliano. La BMW M3 della Scaligera Rallye centra il successo nella Regolarità Sport.
Secondo gradino del podio per Fignami-Gorini (Talbot Sunbeam TI), terzi Marcolini-Marcolini su Opel Manta GTE di un soffio.


Bardolino, 05/05/2018 – Non sono mancate le emozioni nella 9^ Coppa Lago di Garda, manifestazione di regolarità sport annessa al 15° Benacvs Rally e al 1° Benacvs Historic. Gli spettacolari e precisi equipaggi si sono giocati la vittoria al centesimo di secondo sui pressostati.

Ad alzare la coppa al cielo, oltre a quella della 9^ Divisione, sono stati Stefano Pezzo e Sebastiano Bonin (BMW M3/Scaligera Rallye) che hanno così bissato il centro di Tezza-Scardoni nel rally storico. Stessa vettura, stessa scuderia, a completare un weekend davvero positivo per la Scaligera Rallye. La vittoria di Pezzo è maturata strada facendo, dato che in un primo momento sono stati in testa Massimiliano Fignami e Marco Gorini (Talbot Sunbeam TI). Nonostante sembrasse che il divario fosse incolmabile, come spesso accade nella regolarità, è bastato un battito di ciglia per invertire la classifica.

Pezzo ha così vinto con 136 penalità totali, precedento Fignami di 45 penalità con quest´ultimo che ha centrato il successo in 7^ Divisione.

Terzi al traguardo, e primi in 8^ Divisione, Andrea e Claudio Marcolini (Opel Manta GTE/Scaligera Rallye) che per la verità hanno sfiorato il secondo posto, avendo chiuso a sole due penalità dietro a Fignami. La gara si è accesa nel finale e ha regalato davvero una sfida al cardiopalma tra Marcolini e Fignami, una di quelle che, per i regolaristi, si decide solamente nel momento in cui si alza la coppa al cielo.

A vincere le altre Divisioni Pinci-Pinci (Fiat Sport Coupè) in 3^; Adami-Costalunga (Lancia Fulvia Coupè/Scaligera Rallye) in 2^; Bonizzato-Recchia (Fiat 124/Scaligera Rallye) in 5^ e Melotti-Menegazzi (Talbot Simca Lotus/Pro Energy Motorsport) in 1^.

Menzione speciale per il giovane Giacomo Favero, che navigato dal "tutor" Felice Martini ha debuttato alla guida della Ford Sierra Cosworth di papà Gianbattista andando ad allungare la lista dei giovanissimi che iniziano il loro apprendistato nelle corse storiche proprio con la regolarità sport, una tendenza che in questi anni ha coinvolto decine di aspiranti piloti.