MONZA : LORENZO PEGORARO DOPPIETTA DI VITTORIE NEL CISP
05-06-2018 11:04 -
Monza, Gara 1. Lorenzo Pegoraro è il primo vincitore nel nuovo Campionato Italiano Sport Prototipi.
Il pilota romano di Best Lap si impone dopo un duello iniziale con il compagno di colori Dario Capitanio, che sale sul terzo gradino del podio alle spalle dello svedese Simon Hultén. Mirko Zanardini, nei colori AC Racing è terzo sul traguardo, ma viene classificato quarto per i 5 secondi di penalizzazione dovuti a taglio di varante. Appuntamento a domani con gara 2 alle 17.30 con Davide Uboldi in pole position grazie al sesto posto di gara 1.
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È stata una gara ricchissima di emozioni quella che ha aperto oggi a Monza la nuova edizione per il Campionato Italiano Sport Prototipi, la prima riservata alle Wolf GB08 Thunder motorizzate Aprilia RSV4.
In un gruppo di ben 20 vetture, tutte ai ferri corti, la vittoria è per Lorenzo Pegoraro, già autore del miglior tempo in qualifica ed abilissimo nel lasciare la bagarre alle sue spalle dopo un duello iniziale con il compagno di squadra in Best Lap Dario Capitanio.
A spuntarla per il secondo posto, ma solo nel finale, è invece lo svedese Simon Hultén che riesce ad avere la meglio sul giovane pilota romano costretto a difendersi nella seconda metà di gara ed a cedere anche a Mirko Zanardini. Il pilota della AC Racing è autore di un´appassionante rimonta dalla decima posizione in griglia e taglia il traguardo in terza posizione, ma a seguito di un taglio di variante viene penalizzato di cinque secondi e classificato così quarto d´ufficio.
Si chiude invece solo nel finale la lotta per il quinto posto dove Nicola Neri (Kinetic Racing Team), 15esimo sullo schieramento, risale districandosi in una bagarre accesissima e precedendo Davide Uboldi.
E sarà tra l´altro proprio il pluricampione italiano, alfiere di BF Motorsport, a partire domani in pole position sullo schieramento di partenza di gara 2, stilato sulla base della classifica di gara 1 con le prime sei posizioni in ordine inverso.
Protagonista della lotta per le posizioni di testa fino alle ultime tornate, Giacomo Pollini firma invece la settima posizione e soprattutto il giro più veloce della gara in 1´53.702, a 183,5 km/h di media.
Alle sue spalle chiudono invece i due primi alfieri di Bad Wolves, Stefano Attianese e Shahin Mobine, mentre Claudio Giudice completa la Top-10 nei colori della Scuderia Giudici.
Tra i protagonisti della lotta iniziale per le prime posizioni anche Andrea Gagliardini (Best Lap), costretto al ritiro al decimo giro, Simone Riccitelli (Kinetic Racing Team) che va in testacoda alla prima variante danneggiando poi definitivamente la vettura saltando sul cordolo quando lottava per le posizioni da podio siglando il quarto giro più veloce della gara alle spalle di Uboldi ed Hulten.
L´appuntamento in pista è a domani con gara 2 alle 13.00, sempre sulla distanza di 25 minuti + 1 giro, in diretta in TV su Sportitalia (dtt 60 SKY225) e livestreaming sul sito acisport.it/CISP e sulla pagina Facebook.com/CISPrototipi.
LA CRONACA DI GARA 1
Lo spettacolo si innesca già alla prima staccata dove Capitanio e Pegoraro sfilano davanti al gruppo e alle loro spalle sono scintille con Hulten ed Uboldi che entrano in contatto e Carboni che si scompone nella bagarre. Andrea Gagliardini è terzo davanti a Riccitelli, Pollini, Hulten, Zanardini ed Eckardt, per poi avere la meglio su Gagliardini e lanciarsi all´inseguimento di Capitanio. Pegoraro riesce a gestire un minimo vantaggio su Capitanio e Riccitelli in lotta per il secondo posto e Gagliardini e Pollini per il quarto davanti a Zanardini sesto su Hulten, Neri, Giudice e Menczer decimo. Al quarto giro Gagliardini viene risucchiato dal gruppo con Pollini che passa così quarto, mentre il romano di Best Lap scivola ottavo. Alla tornata seguente arriva invece il sorpasso per la seconda posizione con Riccitelli che riesce ad infilare Capitanio alla prima staccata per poi dover cedere nuovamente alla successiva Roggia, mentre Uboldi rallenta perdendo posizioni. Al sesto passaggio alla prima staccata Riccitelli entra in testacoda saltando sui cordoli interni e passa ottavo alle spalle di Gagliardini. Il contatto nella stessa tornata tra Spiridonov ed Eckardt e l´uscita di Perlini impongono l´ingresso della Safety Car con Pegoraro sempre in testa davanti a Capitanio, Pollini, Zanardini, Hulten, Neri, Gagliardini, Riccitelli, Menczer e Giudice, decimo davanti a Carboni, Attianese, Gamberini, Mobine, Borelli ed Uboldi che nel frattempo era riusciti a riprendere la marcia. Alla ripresa delle ostilità Zanardini riesce ad avere la meglio su Pollini per la terza posizione in gruppo tutto ai ferri corti dove Gagliardini supera Neri per la settima. Al decimo giro, però, il pilota romano è costretto al ritiro, mentre dopo la divagazione sui cordoli Riccitelli rallenta con l´anteriore sinistra che fuma per il contatto con la carrozzeria e deve rientrare ai box. La Top-10 è in continua bagarre e se Pegoraro e Capitanio lottano per la vittoria, Hulten riesce ad avere la meglio su Zanardini per il terzo gradino del podio. Menczer è purtroppo costretto al ritiro, imitato poco dopo da Borelli. Al tredicesimo giro Hulten passa Capitanio alla prima staccata per poi dover cedere nuovamente al romano e costringere Zanardini alla divagazione in uscita. Il finale è con il fiato sospeso con Pegoraro che riesce a lasciare le scintille alle sue spalle dove Hulten la spunta per la seconda posizione davanti a Capitanio che scavalca d´ufficio Zanardini terzo al traguardo, ma costretto a retrocedere per 5 secondi di penalità per taglio di variante.
Gara 2. Lorenzo Pegoraro firma il bis nel primo round del Campionato Italiano Sport Prototipi.
Il pilota ternano di Best Lap si impone anche nella gara domenicale davanti al giovanissimo Simone Riccitelli (Kinetic Racing Team) e a Matteo Pollini (Giacomo Race). Quarto posto in rimonta per Claudfio Giudice (Scuderia Giudici) autore del giro più veloce della gara. L´appuntamento in pista con le Wolf GB08 Thunder è ora al weekend del 17 giugno a Misano per la seconda tappa stagionale.
Al termine di una gara ancora una volta una gara piena di sorpassi e spettacolo si è appena conclusa a Monza la tappa inaugurale del Campionato Italiano Sport Prototipi, per la prima volta nella sua storia riservata alle Wolf GB08 Thunder motorizzate Aprilia RSV4.
E proprio come già al sabato è ancora una volta Lorenzo Pegoraro a mettere in riga tutta la concorrenza grazie innanzitutto ad una partenza che ha subito neutralizzato l´incognita della griglia invertita nelle prime sei posizioni di gara 1 e poi ad un sorpasso al primo giro su Davide Uboldi partito dalla pole position dopo il sesto posto di ieri.
Il passo del pilota ternano di Best Lap diventa subito inavvicinabile per la concorrenza che resta a distanza e tutta in bagarre.
A spuntarla magistralmente per il secondo posto è Simone Riccitelli che, a soli 15 anni ed al primo weekend di gara in automobilismo, riesce a districarsi tra le scintille in pista e ad avere la meglio su avversari anche più esperti.
Da incorniciare anche il terzo posto di Matteo Pollini che, dopo essere salito sulla vettura usata dal cugino Giacomo in gara 1, è subito protagonista del gruppo di testa nonostante i pochi km percorsi solo nelle prove libere.
Con solo sei decimi di ritardo dal terzo gradino del podio, Claudio Giudice (Scuderia Giudici) è autore di una rimonta furiosa dalla decima posizione in griglia e chiude così ottimo quarto firmando anche il giro più veloce, mentre dopo un avvio in salita Gianluca Carboni riesce a conquistare la quinta posizione sulla seconda "rossa" di Best Lap al traguardo.
Ancora una volta primo per la classifica Master e grande protagonista della bagarre Stefano Attianese (Bad Wolves) è sesto assoluto dopo aver dovuto difendersi fino all´ultimo giro da Andrea Gagliardini (Best Lap), tra i più scatenati nella bagarre e poi costretto al ritiro proprio nei chilometri finali.
Completano una Top-10 che per tutta la gara ha lottato fianco a fianco, Shahin Mobine (Bad Wolves), Uboldi e Simone Borelli nei colori BF Motorsport, Mikhail Spiridonov, mentre a seguire sul tragurdo sono Ron Eckardt (Bad Wolves), Gian Marco Gamberini (AB Racing) e Nicola Neri (Kinetic Racing Team).
Tra i protagonisti della lotta iniziale del gruppo di testa, ma costretti al ritiro, Dario Capitanio (Best Lap) e Mirko Zanardini (Ac Racing) e Jesse Menczer (Bad Wolves) entrambi dopo un contatto con lo svedese Simon Hultén (RPM RacePromote Scandinavia), poi penalizzato nel dopo gara.
LA CRONACA DI GARA 2
Alla prima variante Uboldi conserva il primato davanti a Pegoraro, Neri e Capitanio, mentre Zanardini va in testacoda dopo un contatto con Hulten. Già nel corso del primo giro Pegoraro riesce a portarsi al comando con Uboldi che resta incollato in scia e Neri che conserva la terza posizione fino al contatto ancora di Hulten che così rimescola le posizioni per il podio. Al terzo giro Pegoraro continua in testa davanti a Capitanio, Matteo Pollini, Riccitelli, Mobine ed Hulten, mentre Uboldi scivola 11esimo ed alla fine di un gruppo tutto in minimo distacco. Se Pegoraro continua solo al comando, alle sue spalle si lotta ai ferri corti con Gagliardini che si allarga sulla sabbia quando era in lotta per il quinto posto alle spalle di Pollini ed Hulten e davanti ad Attianese. Intanto al quarto giro Riccitelli riesce a guadagnare la seconda posizione, mentre Capitanio è poco dopo costretto al ritiro. In terza posizione sale così Mobine che precede Hulten, Pollini, Menczer, Gagliardini, Uboldi, Attianese e Giudice che completa la Top-10. Al sesto passaggio Pollini guadagna la terza piazza e Giudice ha la meglio su Attianese per la ottava posizione. Uboldi invece diventa decimo e deve vedersela con Carboni che segue in scia, mentre Hulten rientra ai box per poi riprendere attardato. Al nono passaggio alla prima variante Gagliardini spedisce Menczer in testacoda con il pilota britannico che è costretto al ritiro e Gagliardini che prima di dover subire 25 secondi di penalizzazione è quinto alle spalle di Pegoraro, Riccitelli, Pollini e Giudice autore di una sequenza di giri veloci. Attianese prova in più occasioni l´attacco per la posizione anche in pista, ma ritarda la frenata allargandosi sulle vie di fuga della prima variante. Sesto risale così Carboni che poco dopo riesce a sopravanzare il compagno di squadra in Best Lap ora davanti ad Attianese, Mobine ed Uboldi. Il pluricampione italiano è scatenato ed all´11esimo passaggio sul rettilineo supera il pilota statunitense per l´ottavo posto. Una gara ricchissima di bagarre e spettacolo lascia invece Pegoraro imperturbabile e solo al comando davanti a Riccitelli, Pollini, Giudice, Carboni e Gagliardini che nel finale è alle prese con Uboldi, Attianese e poco più indietro Mobine. Anche sapendo che il sorpasso sarebbe comunque arrivato d´ufficio, Uboldi lo vuole pista e con una manovra da antologia infila il rivale alla Parabolica nella penultima tornata. Il romano non ci sta e risponde, ma nel giro successivo Gagliardini deve cedere anche ad Attianese, così settimo. Le ostilità terminano solo sul traguardo con Pegoraro che vince in solitario davanti a Riccitelli, Pollini, Giudice, autore del giro più veloce della gara in 1´53.369, Carboni ed Attianese che si difende dall´attacco finale di Gagliardini che finisce poi in testacoda e deve fermarsi definitivamente. Mobine è settimo davanti ad Uboldi che deve accontentarsi dell´ottavo posto davanti a Borelli, Spiridonov, Eckardt, Gamberini, Neri ed Hulten.