38° RALLYE SAN MARTINO – CAMPIONATO ITALIANO WRC E IL 9° HISTORIQUE RALLYE SAN MARTINO IL SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

09-08-2018 11:02 -

In attesa del San Martino di Castrozza (TN), 14/15 settembre 2018 - scopriamo le anticipazioni e le ambizioni di Costenaro e Fappani, sempre sul terreno di caccia. La rinuncia di Giacomelli: il "Pila" si prende un anno sabbatico







San Martino di Castrozza (TN), 9 agosto 2018_ Qual è il sogno di una notte di mezza estate a San martino di Castrozza? Fare il pieno di equipaggi al Rallye (14/15 settembre) e rinnovare l´appeal della corsa nata nel 1964 grazie agli indimenticabili conte Pietro Bovio e avvocato Luigi Stochino. Le iscrizioni si aprono martedì prossimo 14 agosto, fino ad allora si fa melina passando la palla del "vengo non vengo". RE GIORGIO V°.

La nona edizione dell´Historique Rallye San Martino potrà contare su Giorgio Costenaro e la sua Lancia Stratos Hf. Il driver vicentino, che finora si è aggiudicato cinque sigilli (2010, 2013, 2014, 2015, 2017), ha tutte le intenzioni di aggiornare il suo palmares con alle note il fido Sergio Marchi. La loro stagione è stata finora caratterizzata da un non entusiasmante piazzamento al Vallate Aretine e due ritiri, Valsugana e Campagnolo, per cui San Martino diventa pure occasione di riscatto.

LACUNA DA COLMARE. Ha conquistato scudetti e titoli di ogni ordine e grado Danilo Fappani, dettando il ritmo a tanti piloti di vaglia in trent´anni di rally: bresciani come lui Andrea Dallavilla (campione italiano 1997) e Stefano Albertini (tricolore asfalto 2017), tanto per stare ai trionfi più prestigiosi. "Però non ho mai vinto il San Martino, una delle gare più belle e avvincenti che abbia mai affrontato – sottolinea convinto –. Spero sia vicino il momento di colmare questa lacuna".

ARRIVEDERCI. Prima o poi doveva succedere, niente dura per sempre: Sandro Giacomelli non sarà al via del 38° Rallye San Martino. L´aquila di Predazzo confessa di "aver smarrito le motivazioni, di non aver la carica giusta, soprattutto di non cogliere più l´aspetto divertente della competizione, quello che ti fa dimenticare la fatica, i rischi, l´impegno economico. Ma per ora il mio è solo un arrivederci a questa magica corsa, mai dire mai. Stavolta farò da spettatore e un altr´anno chissà?".

Dopo 23 edizioni filate dal 1995 al 2017 alle quali aggiungere quella mitica del ´77 che valeva per la Coppa Fia conduttori (il mondiale dell´epoca), contando pure una vittoria (1996) assieme alla moglie Graziella Bolognani, il "Pila" si prende un anno sabbatico, poi si vedrà.