UN GRANDE GIGI GALLI NON SI SMENTISCE VINCENDO A MANI BASSE A PRAGELATO

28-01-2019 09:39 -

PRAGELATO (TO), 27 gennaio – Che sarebbe stata la giornata di Gigi Galli e della sua Kia Rio erano in molti a prevederlo. Ma che il pilota livignasco, che vanta una militanza nel Campionato Mondiale Rally come pilota ufficiale Mitsubishi, riuscisse anche ad essere più veloce dei kart cross (che hanno avuto come principale protagonista un pilota del calibro di Simone Firenze) se lo aspettavano in pochi. Eppure Gigi Galli riesce ad essere il più veloce sia sul giro secco sia nella batteria, in due delle tre manche e nelle prove libere, cronometrate e warm-up. Un dominio del livignasco che non ha ammesso dubbi da parte degli altri concorrenti che hanno, per parte loro, disputato gare velocissime su una pista resa perfetta dal certosino lavoro di Adriano Priotti e della sua squadra.

Alle spalle di Gigi Galli, che fa en plein di punti in tutte le tre manche, Aldo Pistono, che dopo una partenza non fulminea nella prima manche (quinta posizione) trova il feeling perfetto con la sua Opel Astra Proto e sale in seconda posizione chiudendo a pari punti con il diciassettenne Michele Bormolini, che si prende il lusso di essere costantemente il terzo più veloce in tutte e tre le manche facendo spesso meglio del fratello ventenne Alessio, entrambi con la Škoda Fabia R5. Quarta piazza per Rudi Bicciato, con la Delta HF, che supera Ivan Carmellino, che dopo aver segnato il secondo tempo dietro Galli nella prima manche, è solo quinto nella seconda, mentre nella terza si ferma per rottura della trasmissione proprio mentre prende la partenza. Completano la classifica dei primi dieci Giovanni Saracco con la Mitsubishi Lancer, Alessandro Pettenuzzo, che paga l’eccessiva aggressività nella seconda manche, il costante Luca Cortellazzi e Luciano Cobbe.

La gara vede tutti i 41 iscritti verificati e presenti al via; terminano la gara in trenta fra le auto e tutti e sei i kart-cross.

Kart Cross, tutti dietro a Firenze. Fra i Kart Cross giornata di gloria per Simone Firenze che concede il primato di categoria ad Armando Bracco solo nelle prove libere risultando costantemente più veloce nelle altre prove e batterie. Ad Armando Bracco la seconda piazza in tutte e tre le manche e la soddisfazione di essere stato davanti a tutti, compreso Gigi Galli (pietra di paragone universale della giornata), nelle prove libere e di aver staccato lo stesso tempo sul giro al millesimo con Firenze nell’ultima manche. In terza posizione Christian Tiramani che lotta con Bracco nelle prime tre manche, poi subisce il ritorno di Raffaele Silvestri nella terza, autore di un crescendo di tempi estremamente significativo concludendo quarto nella classifica di giornata. A seguire Giacomo Costenaro, in eterno duello con Stefano Trucco, su cui riesce a prevalere in due delle tre manche.

Master King, Aldo Pistono prende il largo. Successo di Aldo Pistone, Opel Astra Proto, che riscatta la delusione della precedente gara di Livigno. Partito in prima fila con il secondo tempo a fianco di Gigi Galli, Kia Rio, sfrutta la leggera incertezza allo sventolare la bandiera tricolore del livignasco per fiondarsi per primo nella Esse. E proprio in quella curva si assiste all’entrata ravvicinata da brivido, che esalta il pubblico, fra Sergio Durante, Citroën DS3, e Gigi Galli, che ha perso due posizioni al via. Mentre Pistono allunga è battaglia fra Durante e Galli, con il pilota valtellinese che tenta praticamente di superare il genovese in tutti tornanti senza però mai esagerare. Alla fine Pistono vince con 6”522 su Durante che rintuzza proprio in vista del traguardo l’ultimo assalto di Gigi Galli. Alle loro spalle chiudono un soddisfatto Luca Maspoli, Mitsubishi Lancer, e Roberto Novara, Toyota Yaris.

Premio Concessionaria Errebi. Il premio alla combattività, offerto dalla concessionaria Errebi di Asti va a Sergio Durante che dopo aver sofferto problemi di assetto alla sua Citroën DS3 Proto per tutta la durata della gara, trova lo scatto finale per conquistare un meritato secondo posto nel Master King. E il pilota genovese centra il risultato grazie ad una gara grintosa che lo porta a saltare in partenza Gigi Galli, che scattava dalla pole position, per poi difendere la posizione per tutto il resto delle sei tornate della gara.