LA SCUDERIA PORTO CERVO RACING ARCHIVIA IL “RALLY DEL VERMENTINO” CON UN BILANCIO POSITIVO.

02-04-2019 08:31 -


Il sodalizio, che quest'anno festeggia i vent'anni di attività, rientra dal “17° Rally dei Nuraghi e del
Vermentino” con la presenza dei suoi portacolori nella top ten, successi e buoni piazzamenti nelle
varie classi. Complimenti a tutta la squadra della Porto Cervo Racing che ha onorato, con
impegno, questa bellissima manifestazione, sia con gli ufficiali di gara, sia con i nostri piloti e copiloti. Un segnale forte che abbiamo da sempre dato a tutto il movimento rallistico, commenta il
presidente Mauro Atzei.

Un'edizione del Rally del Vermentino intensa, combattuta e positiva per la Scuderia Porto Cervo
Racing. Il sodalizio, che festeggia i primi vent'anni di attività, ha archiviato il “Rally dei Nuraghi e
del Vermentino” con la presenza dei suoi portacolori nella top ten, successi e buoni piazzamenti
nelle varie classi.
Due i giorni di gara e sei le prove speciali (due sono state annullate) che hanno affrontato gli
equipaggi impegnati nella 17ª edizione della gara (la terza su terra) corsa fra Berchidda, Monti e
Telti. Numericamente positiva la partecipazione dei portacolori della Porto Cervo Racing, che si
sono ben comportati in un Rally impegnativo, con la prova speciale Monte Olia (la più lunga e
tecnica) che ha confermato l'alta selettività della gara valida per la Coppa di zona.
Ha chiuso al quinto posto assoluto, al primo di gruppo A e di classe A7 il co-pilota del Team Fabio
Salis, in coppia con Mario Murtas (Opel Astra Opc). Non ho iniziato benissimo, perché
mercoledì la mia condizione di salute non era ottimale a causa della febbre, ha spiegato Salis,
fortunatamente la situazione è migliorata. La gara è andata in crescendo, con Mario avevamo
corso altre volte, abbiamo trovato subito il feeling e lui era molto in forma. E' un peccato che per
una serie di motivi due prove siano state annullate, dispiace perché volevamo fare chilometri in più
per divertirci. La prestazione di Mario è stata straordinaria sotto tutti gli aspetti e, complice qualche
ritiro importante, siamo riusciti a conquistare un risultato inaspettato. Speravamo di arrivare in nona
o decima posizione, davanti a noi ci sono solo quattro R5. Come sempre, ho fatto il mio, ma i
complimenti maggiori vanno a Mario perché era veramente al top.
Roberto Cocco e Sergio Deiana su Mitsubishi Lancer Evo IX R4, costantemente nelle prime dieci
posizioni assolute, hanno conquistato il settimo posto assoluto e il primo di classe. E' stata una
gara molto difficile, ha commentato Cocco, provengo da esperienze 'su asfalto' e questa gara
l'abbiamo fatta dopo un test di soli dieci chilometri. Guidare una macchina di questi livelli è stato
difficile. Siamo arrivati, ci accontentiamo di questa esperienza.
Il pilota della Scuderia Sandro Locci, navigato da Fabrizio Musu, ha chiuso al dodicesimo posto
assoluto e al primo di classe R2B con la Peugeot 208. La gara è andata molto bene, ha detto
Locci, purtroppo nella speciale Monte Olia ho raggiunto il concorrente che mi precedeva e ho
perso quasi due minuti, ma sono cose che capitano. Per me era una gara test, sono molto soddisfatto
di questa esperienza su terra, soprattutto dell'ultimo passaggio sulla speciale Monte Olia, la
macchina andava bene, me la sentivo cucita addosso. Una bella esperienza, sicuramente da
ripetere