WRC : IL RALLY ITALIA SARDEGNA VISTO DA M.BARNI

18-06-2019 11:01 -

Rally Italia Sardegna, Inferno e Paradiso

Alghero 16/06/19

Appuntamento davvero unico questo 8°round del mondiale rally 2019, svoltosi in Italia nella bellissima terra dell'isola sarda.
Già dallo shake down di Olmedo si è visto che per gli attori del mondiale rally il copione era molto difficile, infatti al primo giro Sebastien Ogier urta la sua Citroen C3 WRC danneggiando il semiasse posteriore , riparato velocemente al service park di Alghero , e permettendo così al pilota francese di fare il miglior tempo di tutti, come nell'antipasto del primo tratto cronometrato, la prova spettacolo Ittiri arena.

Ma il primo giorno di gara, inizia subito con il botto. Infatti, il campione del mondo in carica sbatte la sua Citroen, sempre nel tratto della miniera di Olmedo (ps monte Baranta) compromettendo così la gara e costringendolo al ritiro. Durante il secondo giro di prove, problemi anche per Yari Matti Latvala, che cappotta con la sua Yaris Wrc, e per Thierry Neuvile che sbatte il muso della sua Hyundai Wrc danneggiando il radiatore.

Il pilota belga riesce comunque ad arrivare ad Alghero, in modo da sistemare la vettura e ripartire per la terribile 2 tappa del rally italiano, che vede fra le speciali in programma la bellissima Monti di Ala' e la dura e difficile Monte Lerno, famosa per il suo salto, e da quest'anno in parte modificata con il ritorno dopo tanti anni dello spettacolare guado di fine prova. Al parco assistenza di Alghero , alla fine della tappa , arriva in testa Dani Sordo, che guidando senza fare errori e partendo dopo i “big” riesce a mettersi dietro i protagonisti delle ultime gare di questo quantomai accattivante mondiale rally 2019.

Il sabato, contrariamente alla tradizione, giornata senza grandi colpi di scena, che vede portarsi alla fine della giornata Ott Tanak in testa della classifica, dopo aver vinto tutte e sei le prove speciali disputate, con ben 37 secondi su Sordo e 43” su Temu Suninen, il finlandese che finalmente inizia ad avere un buon feeling con la Ford Fiesta WRC.

Ed eccoci alla terza e ultima giornata che vede in programma 4 ps , fra cui la bellissima power stage Argentiera di Km 6,89. Tifosi ed addetti ai lavori davano ormai per certa la terza vittoria consecutiva di Ott Tanak ma…cosi' non sara'..

Le prime 3 ps vengono vinte con autorita'da Andreas Mikkelsen, che tornava a guidare la Hyundai dopo la pausa cilena.. e si arriva cosi'allo start della Power stage con Tanak che ha 26.7 sec su Sordo e 49 su Suninen, ma qua avviene l'incredibile.. Ott a metà ps transita lentamente, la sua Yaris WRC ha problemi alla scatola guida/sterzo, forse dovuti anche a un incontro troppo ravvicinato con una pietra.. conclusione, arriva al controllo stop perdendo quasi 2 minuti, con le braccia doloranti per lo sforzo di tenere in strada la macchina, e gettando via così una gara (quasi) perfetta scivolando in quinta posizione…a fine prova sulla bellissima spiaggia di Porto Palmas un incredulo Dani Sordo in coppia con Carlos del Barrio (al volante della Hyundai i20 WRC ) salgono così sul primo gradino del podio, secondi Temu Suninen con Jarno Lentinen e terzi i bravi Mikkelsen Jager che vincono anche la power stage finale, per loro oggi quattro su quattro (ps).

Sebastien Ogier che comunque ha avuto per tutto il week end problemi di feeling con la sua C3, riesce comunque ad arrivare secondo e prendere punti (preziosi come non mai) per la classifica generale, che in virtù dei problemi avuti dai top tre non ha avuto grossi rimescolamenti.

Nel WRC2 PRO La vittoria va al solito velocissimo Kalle Rovampera con la sua Skoda R5 davanti al compagno di squadra Jan Kopecki e alla Citroen c3 di Mads Ostberg.
L'appuntamento sardo non vedeva solo la gara FIA WRC, ma anche le gare dei campionati italiani CIRT (terra) dominata dallo “straniero” Stephane Consani su Skoda fabia r5, e CIR, vinta in Gara 1 Crugnola su VWPolo r5 e in Gara 2 da Basso, che cosi' al volante della sua Skoda fabia r5 in rimonta si aggiudica anche l'assoluta.

Degno di nota il singolare episodio avvenuto al pilota veronese Luca Hoelbling. Durante lo shake down, atterrando bruscamente da un dosso maledetto, il suo navigatore Mauro Grassi ha riportato la frattura di una vertebra costringendolo ad abbandonare la gara.. Luca non si è arreso e in tempi brevi il pilota veneto ha ottenuto l'ok per partire la sera da Alghero con un altro navigatore, cosi' che l'amico Federico Fiorini, presente sull'isola come semplice spettatore, e' stato “costretto” in extremis a salire sul sedile di destra della Hyundai R5 (del team Hyundai Italia) con l'abbigliamento ignifugo e le note imprestategli e senza conoscere un metro di strada..bravi Federico e Luca, per il coraggio e la passione, grazie a episodi come questo ritornano alla mente gli anni d'oro dei rally, che fanno del gran bene al nostro sport.

Da segnalare anche che alla fine di questo appuntamento, il presidente dell'ACI (e vice presidente FIA) Angelo Sticchi Damiani dopo molte voci (non tutte positive) ha sgombrato il campo, confermando che è stato raggiunto l'accordo con il promoter del WRC per mantenere almeno per i prossimi tre anni il rally Italia Sardegna nella fantastica Isola dei quattro mori..davvero un ottima notizia per il motorsport italiano. Adesso il WRC si prende una lunga pausa, il prossimo appuntamento sara' fra un mese e mezzo in terra nordica per il rally di Finlandia, che pertutti gli appassionati e' stato e sara' sempre e solo il 1000 LAGHI…

Marco Barni
- foto E:Pretto



Fonte: MARCO BARNI - PH E.PRETTO