Il pronostico della vigilia in questa occasione è stato pienamente rispettato. Ott Tanak, ancora con il dente avvelenato per l’epilogo dello scorso rally Italia Sardegna, ha condotto la gara fin dalle prime battute, nonostante partisse per primo sulle velocissime speciali nordiche, e mai come in questo week end il pacchetto Toyota Yaris wrc + abbinato alla fortissima coppia estone è apparso imprendibile per tutti, andando a prendersi anche i preziosissimi punti della power stage finale, la classicissima Ruuhimaki, risultato che gli permette anche di allungare in classifica generale sui piu’ diretti inseguitori , apparsi in questa occasione n po’ sotto tono con Neuville (Hyundai i20) che ha passato il compagno di squadra Craig Breen solo grazie ad un ordine di scuderia che gli ha consentito di raccogliere un comunque poco onorevole 6° posto , e il campione in carica Sebastien Ogier (Citroen C3 wrc) che ha anche vinto un premio per il salto piu’ lungo del rally, ma che non è riuscito dopo una bella battaglia a scalzare dal 4° posto un ottimo (in questa occasione) Andreas Mikkelsen (Hyundai i20) anche se il “feeling “ con la sua Citroen C3 non gli ha permesso una prestazione al livello del suo compagno di squadra Esapekka Lappi, che ha chiuso sul 2° gradino del podio, e pur non sembrando mai in grado di poter vincere, la prestazione del giovane finlandese è stata molto positiva, e ne aveva davvero un gran bisogno dopo quel (poco) che aveva combinato nel campionato del mondo prima di questa gara.
Prestazione in agrodolce anche per l’altro pilota di casa , “calimero” J.M.Latvala, autore fin dal pronti-via di ottimi tempi, ma anche di una foratura (leggi taglio) che gli ha precluso i sogni di vittoria, e con un compagno di squadra del livello di Tanak, sarà molto dura nel proseguo della stagione cullare altri sogni di vittorie…Del terzo alfiere Toyota, Kris Meeke autore di due ritiri nei tre giorni di gara non pensiamo ci sia da aggiungere niente a quello che tutti sanno: auto migliore del lotto (Toyota Yaris) pilota velocissimo ma totalmente inaffidabile = zero risultati.
Detto dei protagonisti del WRC, con i primi nove posti “blindati” decimo posto assoluto ed ennesima vittoria in R5 per Kalle Rovampera sulla nuovissima Skodia Fabia Evo, davati a Gryazin (Skoda) e l’altro finlandese Huttunen (Hyundai)
Da festeggiare il25° posto assoluto per il nostro Mauro Miele, dove al volante della Skoda Fabia R5 ottiene alla sua prima partecipazione in questa difficile gara un risultato davvero importante.
E così anche la 69° edizione dell’ “Jvaskylan Suurajot” la grande corsa di Jvaskyla, va in archivio. Prossimo appuntamento del WRC fra tre settimane per il Rally Adac di Germania , forse l’ultima apparizione di questa gara nel WRC , di cui , in futuro, non sentiremo certo la mancanza.
