Incredibile dominio Toyota in questo round del campionato del mondo.. la casa nipponica arrivata in Germania con delle importanti novita' tecniche sulle yaris wrc, ha centrato i primi tre posti della classifica, con nell'ordine:
1° Ott Tanak - 2° Kris Meeke - 3° Jari Matti Latvala
I tre moschettieri autori di una gara impeccabile e senza alcun problema meccanico (merito della attuale miglior macchina partecipante al WRC) e non commettendo alcun errore da parte loro, hanno dominato fina dalla prima giornata del Venerdì con il forte pilota estone sempre al comando.
Gara meno fortunata per i tre alfieri della Hyundai, partiti con grandi aspettative, come detto alla vigilia dal “nostro”ds Adamo: “abbiamo una grande macchina anche se i conti si faranno domenica” dichiarato alla partenza di Giovedi.. speranze non esaudite dai sui piloti, in primis da Dani Sordo, che ha avuto problemi sin da Venerdì e quindi subito fuori dalla lotta , di Andreas Mikkelsen che non ha mai brillato in tutte e tre le tappe, e soprattutto Thierry Neuville ( quinto a fine gara) che nonostante fosse con il fiato sul collo di Tanak , sabato, al primo passaggio sulla famigerata Panzerplatte di 44 km, ha “forato” uscendo dalla lotta per il podio della gara.. peccato perchè fino a quel punto sembrava che Thierry potesse davvero attaccare e forse anche superare Ott.
Discorso a parte per i due della Citroen c3..Esapekka Lappi, autore di una gara incolore, mai in lotta per tutti i tre giorni di gara, ma soprattutto Seb Ogier… mai avevamo sentito così deluso il sei volte campione del mondo francese, che a fine dello scorso anno scegliendo Citroen aveva riposto grandi speranze nella casa del double Chevron, e invece si è reso conto di guidare una macchina che a meno di miracoli e con solo quattro restanti gare del WRC, gli permettera' di avere poche chance di vincere il settimo titolo mondiale consecutivo.
Seb si sa, è un grande campione, i risultati parlano per lui, ogni anno ci ha abituato a sfoghi per questo o quel motivo, ma mai lo avevamo sentito dire alla fine di una ps. “ I cannot drive this car”, (non posso guidare questa macchina) Speriamo solo sia stato solo uno sfogo dopo una gara per lui densa di aspettative, ma la realta' e' che da subito è partita in salita, non riuscendo mai a stare vicino ai suoi rivali per il titolo, e conclusasi anche per lui sulla seconda ripetizione della Panzerplatte 2 per una foratura ( come Neuville), e anche la giornata di domenica gli ha riservato solo delusioni, arrivando quinto nella power stage e ottavo nella generale..
Si Seb, decisamente gara da dimenticare e a poco valgono le pubbliche scuse di Pierre Boudoir, il boss della Citroen, che a fine gara che si è detto molto rammaricato di non aver potuto dare delle macchine performanti ai soi piloti..
Speriamo che in Turchia ( prossimo appuntamento WRC), una gara su terra difficile, dove conta molto la capacità di gestione di gara del pilota e meno la performance pura della vettura possa andare meglio..
La considerazione finale di questa gara lascia pochi margini di interpretazione.. la Toyota sta avvicinandosi (solo 8 punti) pericolosamente alla Hyundai, e di Ott Tanak che è sempre piu' uomo solo al comando, allungando in maniera importante su Neuville nel mondiale riservato ai piloti.
(-+ 33 punti ) e Ogier (+ 40 punti) e alla luce di quanto si è visto lungo le solite “noiose e impersonali” ps tedesche, gli avversari avranno molto da lavorare per impedire il dominio finale della casa nipponica nel titolo costruttori, capitanata da un letteralmente euforico Tommi Makinen, che mai abbiamo visto così in stato di grazia ( mai visto sorridere così tanto, neanche ai tempi dei quattro mondiali vinti consecutivamente da pilota..)
Si archivia quindi la gara tedesca, prossimo appuntamento la dura terra della Turchia..chissà se avremo ancora colpi di scena …
