BIS DI VITTORIE PER "RAFFA" E PAOLO SCARDONI AL LESSINIA HISTORIC RALLY

16-02-2020 11:51 -

“Raffa” e Paolo Scardoni concedono il bis. Vittoria al 2° Lessinia Rally Historic sulla BMW M3 della Scaligera Rallye
Seconda vittoria di fila per l'equipaggio veronese dopo quella del 2019. Grande gestione di gara con l'attacco decisivo nel pomeriggio. Ottimi secondi Finati-Codotto su Lancia Rally 037. Terzo posto in recupero per Patuzzo-Martini su Toyota Celica GTFour.



Bosco Chiesanuova, 15.02.2020 - Il 2° Lessinia Rally Historic conferma “Raffa” e Paolo Scardoni, che sulla BMW M3 hanno bissato il successo ottenuto lo scorso anno nella manifestazione organizzata dal Rally Club Valpantena e valida per il TRZ Trofeo Rally di Zona, per la Coppa 127 by Pro Energy Motorsport e per il Trofeo ACI Vicenza.

I portacolori della Scaligera Rallye, primo equipaggio veronese al traguardo, si sono confermati costanti ed efficaci ed hanno costruito la loro vittoria, valsa anche l'affermazione nel 4° Raggruppamento, nella parte centrale della gara, vincendo le PS5, 6 e 7. La loro affermazione non deve ingannare, dato che la sfida per vittoria in realtà è stata molto appassionante, ed è vissuta su una serie di avvicendamenti al vertice che hanno visto protagonisti anche Patuzzo, Finati, Sterza e Visintainer.

“Sono decisamente contento – ha commentato il vincitore al termine, – al primo riordino dopo la PS3 non ero sicuro che sarei riuscito a chiudere davanti. Gli avversari sono stati davvero di livello, la sfida incerta fino alla fine, ma abbiamo venduto cara la pelle e poter festeggiare ancora una volta nella gara di casa è una soddisfazione immensa”.

Maurizio Finati e Martina Codotto, sulla Lancia Rally 037 della Key Sport Engineering, sono stati come da previsione sempre in primo piano. Vincitori a loro volta di tre prove speciali, la PS2, 3 e 8, hanno chiuso alla fine secondi staccati di 10.2 secondi, ma hanno tenuto la testa della gara fino alla PS5 “Bosco Chiesanuova/2”, dove è avvenuto l'avvicendamento al vertice con “Raffa”. “È stata una gara a tratti complicata per la difficoltà di portare in temperatura le gomme – ha commentato Finati al termine, – forse ci speravamo visti i tempi della mattina, ma onore ai vincitori”. La prestazione del pilota di Udine non sminuisce comunque la sua classe che lo proietta tra i sicuri protagonisti della stagione 2020.

Terzi al termine Nicola Patuzzo ed Alberto Martini sulla Toyota Celica GT Four del Team Bassano, che hanno inizialmente preso la testa della corsa, ma un testacoda e un problema con il sedile di guida gli hanno fatto perdere secondi preziosi sulla terza speciale, che li ha visti scivolare al sesto posto. Con tre vittorie di speciale (PS1, 4, 9) Patuzzo non si è arreso e ha rimontato fino a riagguantare il podio al termine di una prestazione che, al netto di un po' di sfortuna, ha premiato la sua competitività e avrebbe potuto permettergli di lottare per la vittoria fino alla fine.

Quarta piazza per Maurizio Visintainer navigato da “Fiore” (BMW M3/Maranello Corse), spettacolari e veloci, mentre la sfortuna ha tradito Guido Sterza e Mauro Umberto Lucchi, che poco prima della PS7, in trasferimento, hanno subito un cedimento alla posteriore destra che li ha obbligati al ritiro. In quel momento erano quarti assoluti e in piena lotta per il podio.

Gara molto selettiva, con tanti ritiri per noie meccaniche, tra cui quelli di Menegolli-Zambelli (Fiat Ritmo 758/Team Bassano), Pesavento-Pesavento (Ford Sierra Cosworth), Voltolini-Morelli (Porsche 911 SC/Team Bassano). Su 54 vetture partenti solo 32 hanno tagliato il traguardo di Bosco Chiesanuova.

Quinto posto finale per Riccardo Bianco e Matteo Valerio, su Ford Sierra Cosworth (Scuderia Palladio Historic) che hanno così primeggiato nella classifica del Trofeo ACI Vicenza, mentre la stupenda Lancia Stratos HF di Giorgio Costenaro e Lucia Zambiasi (Team Bassano) ha chiuso sesta. Il pilota bassanese, che ha entusiasmato come sempre il pubblico, ha conquistato l'affermazione nel 2° Raggruppamento così come fu lo scorso anno.

Lorenzo Delladio e Luca Mengon (Porsche 911 Carrera RS/Manghen Team) hanno terminato in settima piazza, mentre Giulio Guglielmi e Giordano Corradini (Porsche 911 SC/Omega) hanno conquistato il 3° Raggruppamento grazie alla loro ottava piazza assoluta. Paolo Baggio e Giulia Paganoni, al debutto insieme sulla Lancia Delta Integrale 16V (Team Bassano) hanno chiuso noni assoluti, mentre a completare la top ten sono stati Alberto Sanna e Alfonso Dal Bra' sulla bella Porsche 911 SC del Team Bassano.

Da segnalare il dodicesimo posto assoluto di Luca Beccherle e Anna Erbisti, sulla A112 Abarth di papà Franco per i colori della Scaligera Rallye. Luca ha conquistato l'ipotetica vittoria tra le scorpioncine, precedendo sul traguardo vetture di ben più ampia cilindrata.

Successo nella Coppa 127 by Pro Energy Motorsport per Valtero Gandolfo e Marco Torterolo che hanno avuto la meglio sul nutrito parterre di avversari. Successo tra le scuderie per il Team Bassano, davanti alla Scaligera Rallye e alla Scuderia Omega. Al quattordicesimo e ventesimo equipaggio al traguardo, un omaggio targato Aquardens per un accesso gratuito al parco termale. A godere di questo riconoscimento relax sono stati Sanguin-Refondini (Peugeot 205 GTI/New Rally Team) e Urbani-Buonaporto (Volkswagen Golf GTI 16V) rispettivamente 14mo e 20mo.

“Un grazie sincero a tutti – hanno commentato dal Comitato Organizzatore Rally Club Valpantena Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Gian Urbano Bellamoli, Paolo Saletti e Alberto Zanchi. “Una giornata stupenda e una sfida altrettanto spettacolare che ci ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Dobbiamo ringraziare le amministrazioni comunali che ci hanno sostenuto, i partners che ci hanno supportato, il pubblico composto e appassionato, tutto il gruppo di lavoro e in modo particolare ancora una volta i concorrenti che ci hanno aiutato a mettere un'altra tacca sul Lessinia Rally Historic. Ci vediamo presto, questa manifestazione ci sta regalando grandi soddisfazioni”.

Rally Club Valpantena | La nostra storia

Il Rally Club Valpantena nasce ufficialmente il 28 agosto del 1983 come primo club rallystico in Italia, dall'idea di un gruppo di amici appassionati di rally che già seguivano le manifestazioni da parecchi anni, abituati alle notti insonni lungo le speciali che un tempo si correvano esclusivamente di notte: dal veronese Rally 2 Valli fino ai vari trofei veneti che nei primi anni Ottanta sgomitavano per guadagnare titolazioni di spicco.

La sede storica e attuale è la Pizzeria Miravalle, che guarda caso sorge proprio nel primo tratto di salita di quella che negli anni Cinquanta e Sessanta fu la leggendaria cronoscalata Stallavena-Bosco Chiesanuova.

All'inizio sono dieci i soci fondatori: Roberto Brunelli, Sergio Brunelli, Alberto Zanchi, Paolo Saletti, Gian Urbano Bellamoli, Luciano Veronesi, Adelino Brunelli, Maurizio Todeschini, Luigi e Paolo Iseppi che si sono subito contraddistinti creando un singolare quanto unico punto di riferimento per tutti i piloti e navigatori praticanti, ma soprattutto per i semplici appassionati dell'ambiente rallistico nazionale.

Da quell’epica data, pagine e pagine di storia sono state scritte e hanno visto la presenza del Club in alcuni degli appuntamenti più famosi al mondo: l'Acropolis in Grecia, Il Montecarlo in Francia, il Tour de Corse in Corsica, il Rac in Gran Bretagna, il Catalunya in Spagna, fino alle classiche gare nordiche di Svezia, Norvegia e del Mille Laghi in Finlandia.

Per celebrare i vent'anni dalla nascita del sodalizio, il Rally Club Valpantena ha iniziato l'avventura come comitato organizzatore del Revival Valpantena, che in pochi anni ha portato la manifestazione ai massimi livelli e riconoscimenti nazionali e internazionali come una fra le più ambite dai praticanti della specialità. Nelle varie edizioni hanno partecipato campioni quali Sandro Munari, Walter Rohl, Gianfranco Cunico, Miki Biasion, Fulvio Bacchelli, Mauro Pregliasco e Vanni Tacchini, a bordo delle vetture che li hanno visti protagonisti negli anni d'oro del rallysmo internazionale.

Il successo del Revival Rally Club Valpantena porta alla nascita di LessiniaSport, altra manifestazione di regolarità sport che si disputa all'inizio della stagione sportiva.

Fanno oggi parte del Comitato Organizzatore: il Presidente “Bob” Brunelli, Alberto Zanchi, Gian Urbano Bellamoli, Sergio Brunelli, Paolo Saletti con la collaborazione di Marco Sartori e Matteo Bellamoli.

Nonostante il radicale cambiamento della realtà sportiva odierna, prosegue indissolubile l'attività del Club più longevo d'Italia, che da quasi un trentennio porta avanti con immutata passione l'amore per i rally e per tutto l'automobilismo da corsa.