Negli anni aveva corso nei rally, nella regolarità, in circuito sempre spinto dalla passione per i motori portando in gara vetture più o meno competitive ed ora con la sua Osella aveva raggiunto il perfetto equilibrio tra auto e pilota e quando il semaforo segnava 5 secondi alla partenza chiudeva la visiera del casco pronto ad affrontare la strada e poi il via, un via che purtroppo questa volta non lo ha portato al traguardo.