WRC RALLY FINLANDIA ELFYN EVANS VINCE IN CASA DEI FLYING FINNSstampa

Si è appena conclusa un'anomala edizione del Secto rally Finland, per noi nostalgici la grande corsa di Jyvaskyla nonché meno il rally dei 1000 laghi.. anomala perché non corsa nel suo periodo abituale, infatti dopo la rinuncia da parte degli organizzatori di ospitare nel 2020 la gara a causa delle restrizioni per l'epidemia Covid 19 quest'anno gli organizzatori hanno posticipato l'evento da Agosto ai primi di Ottobre, cosi' la 70esima edizione del rally di Finlandia si e' potuta disputare.

Gara particolare anche perché nessun finlandese è salito sul podio finale ma non solo, infatti colui che è arrivato fresco di vittoria allo scorso Acropolis Rally, carico di aspettative per vincere la gara di casa, Kalle Ravanpera, proprio appena compiuto il suo ventunesimo compleanno (primo ottobre) nel corso della seconda tappa ha ammutolito i tifosi finlandesi (come sempre numerosi sulle ps di casa) uscendo di strada danneggiando gravemente la sua Toyota Yaris wrc, e in modo tale da non poter riprendere la gara con il super rally e di non poter partecipare cosi' alla prova delle prove, la storica (nonché power stage) Ruuhimaki.

Stesso destino per l'altro figlio d'arte ed enfant prodige Oliver Solberg, anche lui autore di una violenta uscita di strada riducendo in malo modo la sua Hyundai i20.

Chi invece hanno combattuto come i gladiatori nell'arena (sterrata) fino alla fine a colpi di scratch a velocità folli sono stati i tre che alla fine sono saliti sul podio, il terzo: l'ottimo Craig Breen, il nord irlandese (Hyundai i 20) e' stato autore di una gara davvero esemplare per tutto il weekend, Ott Tank anche lui a proprio agio con la sua Hyundai e arrivato ottimo secondo, ma il gradino piu' alto è andato a colui che aveva festeggiato l'ultima vittoria gia' un po' di tempo fa (al rally del Portogallo) il gallese Elfyn Evans, il quale al volante della sua fida Toyota Yaris non solo ha vinto la gara ma ha conquistato pure il massimo punteggio facendo sua anche la power stage, totalizzando ben 30 punti, avvicinandosi cosi'nel mondiale piloti all'altro pilota campione del mondo in carica e attuale leader della classifica, il compagno di squadra Sebastien Ogier.

Ogier, tre giorni da dimenticare, ha condotto da subito una gara incolore senza neppure uno scratch, senza riuscire a trovare un buon feeling con la sua Yaris per lunghi tratti, fino ad avere problemi al motore durante la power stage che non gli ha permesso di ottenere alcun punto e finire in un anonimo quinto posto in classifica generale, grazie anche agli errori del piloti che aveva davanti.

Uno di questi è stato Thierry Neuville.. gara per lui molto importante per cercare di non perdere il contatto in classifica con i due piloti Toyota davanti a lui nella generale, ma gara finita a fine seconda tappa, a causa della perdita del liquido dal radiatore, rottura che lo ha costretto al ritiro e allontanato definitivamente dai sogni di poter vincere il mondiale.

Gara molto bella invece per il pilota dimenticato dai top team in questo 2021, Esapekka Lappi arrivato ai piedi del podio con una Yaris wrc “privata”. Speriamo per lui che il prossimo anno riesca ad avere un volante ufficiale, se lo merita.

Conclusa la gara finnica si pensa già alle ultime due gare che saranno decisive per l'attribuzione dei titoli piloti e costruttori, entrambe su asfalto, il rientrante rally RAAC di Catalunya fra 15 gg e a fine novembre il gran finale: il circus iridato torna nuovamente in Italia, per l'ACI rally Monza. Aggiornamento quindi fra due settimane dalla Spagna, dove a quel punto probabilmente tutti i giochi saranno fatti (o quasi..)