IMOLA : LA 1a GARA STAGIONALE DELLA GT LA FIRMA L'AUDI RS LMS GT3 EVO

04-04-2022 14:46 -

Imola. La prima prova stagionale della GT World Challenge Cup porta la firma della nuova Audi R8 LMS GT3 Evo II, quella del Team WRT con al volante Kelvin van der Linde, Dries Vanthoor e Charles Weerts. Una vittoria mai in discussione, nonostante diversi episodi di neutralizzazione della corsa.

Dopo la pole position , l’equipaggio dell’Audi ha confermato la propria competitività anche in gara, rimanendo praticamente per buona parte della gara in testa. Anche al via non ci sono stati problemi, sebbene la gara sia durata poco per un incidente che ha coinvolto la McLaren 720S GT3 di JP Motorsport e la Ferrari 488 GT3 di Iron Dames alla Rivazza.

Alla ripresa della corsa Weerts ha commesso un errore andando troppo largo alla Villeneuve, lasciando passare l’Audi di Christopher Mies che è rimasta in testa fino al primo pit-stop, ma quando Lucas Légeret è ritornato in pista si è visto passare da van der Linde.

A 80 minuti dal termine, è intervenuta la Safety Car per il ritiro dell’Aston Martin Vantage AMR di Beechdean AMR, ma dopo una decina di minuti c’è stato il primo colpo di scena: la Bentley Continental GT3 di Matthieu De Robiano ha tamponato in regime di bandiera gialla la Lamborghini Huracán GT3 Evo di un incolpevole Jordan Witt.

Occasione da non perdere per tutti di effettuare l’ultimo cambio pilota, tanto che la corsia box è diventata popolata improvvisamente come la via centrale di una grande città.. A farne le spese è stato Valentino Rossi, che non ha trovato la propria piazzola ed è ritornato in pista: un errore che, in fin dei conti, può capitare per un esordiente come lui, anche se è ben più grave l’aver sganciato le cinture a macchina in movimento che è severamente vietato dai regolamenti.

Ancora una bandiera gialla a 50 minuti dal termine ma da li in poi Vanthoor non ha trovato altri stop e s’è involato verso la vittoria.

Dopo l’Audi buona anche la prova per la Mercedes-AMG GT3 Evo di Raffaele Marciello, Gounon e Juncadella, anche se c’è rammarico per un il secondo posto dopo una eccellente disputa delle prove libere.

Infatti sono ben due le Mercedes-AMG sul podio, con la terza posizione conquistata dal Team GetSpeed ., un piazzamento non certo facile perché Luca Stolz, in gara con con Maro Engel e Steijn Schothorst, si è dovuto difendere da un determinato Mattia Drudi, con l’Audi del team Tresor by Car Collection, a sua volta in gara con Luca Ghiotto e Christopher Haase.

Al di sotto delle aspettative il quinto posto della McLare della JP Motorsport, che comunque ha fatto meglio della Porsche Dinamic Motorsport e delle due Ferrari di Iron Lynx,settime e ottave che hanno preceduto Audi #25 e la McLaren #38.

Solo un undicesimo posto per la BMW M4 GT3 Rowe Racing, seguita dall’Aston Martin di Beechdean AMR e dalla Lamborghini di Emil Frey Racing. Rossi ha concluso la corsa al 17° posto pesantemente la sua leggerezza in corsia box. Certo era un debuttante ma da un professionista come è l’ex campione del mondo a due ruote e con la sua esperienza certi errori sono inammissibili soprattutto se si corre per un team vincente, campione del mondo. Ben 13 le vetture che non hanno concluso la gara. (Ale.Fanin.)

Classifica finale:

1 - D.Vanthoor-K.Van der Linde-Weerts (Audi) - WRT - 94 giri

2 - Marciello-Juncadella-Gounon (Mercedes) - ASP - 6"200

3 - Engel-S.Schothorst-Stolz (Mercedes) - Get Speed - 12"180

4 - Haase-Drudi-Ghiotto (Audi) - Tresor by Car Collection - 12"541

5 - Klien-Abril-Lind (McLaren) - JP Motorsport - 20"655

6 - Bachler-Ledogar-Cairoli (Porsche) - Dinamic - 21"235

7 - Molina-Nielsen-Calado (Ferrari) - Iron Lynx - 21"827

8 - Rigon-Serra-Fuoco (Ferrari) - Iron Lynx - 22"188

9 - Legeret-Niederhauser-Mies (Audi) - Sainteloc - 23"592

10 - Bell-Wilkinson-Kirchhofer (McLaren) - Jota - 23"994

11 - Farfus-Yelloly-Catsburg (BMW) - Rowe - 24"877

12 - Martin-Sorensen-Thiim (Aston Martin) - Beechdean - 24"877

13 - Aitken-Costa-Bortolotti (Lamborghini) - Frey - 26"882

14 - Neubauer-Goethe-Simmenauer (Audi) - WRT - 27"424

15 - Verhagen-Hesse-Harper (BMW) - Rowe - 28"206

16 - Zug-Scholl-Aka (Audi) - Attempto - 39"455

17 - Vervisch-Muller-Rossi (Audi) - WRT - 39"831

18 - Bohn-Renauer-Renauer (Porsche) - Herberth - 45"356

19 - Delacour-Sbirrazzuoli-Balzan (Ferrari) - AF Corse - 49"492

20 - Siminoni-V.Maldonado-Kjaergaard (McLaren) - Garage 59 - 51"913

21 - Gazeau-Baert-Panis (Audi) - Sainteloc - 52"235

22 - Schiller-Al Zubair-Jefferies (Mercedes) - Al Manar by HRT - 52"672

23 - Haupt-Scholze-Maini (Mercedes) - Haupt - 53"421

24 - Hutchison-Menchaca-Proctor (Audi) - WRT - 1'00"394

25 - Beretta-Nemoto-Hites (Lamborghini) - VSR - 1'01"901

26 - Barker-Malykhin-Dorlin (Lamborghini) - Barwell - 1'04"047

27 - Paverud-Moulin-Dorrbecker (Lamborghini) - VSR - 1'05"011

28 - White-Tujula-Lappalainen (Lamborghini) - Frey - 1'07"442

29 - G.Roda-Calamia-Nakken (Porsche) - Dinamic - 1'14"481

30 - Patrese-Valente-Blom (Audi) - Tresor by Car Collection - 1'28"835

31 - Eteki-Ojjeh-Lessennes (Audi) - Boutsen - 1 giro

32 - Baumann-Pierburg-Loggie (Mercedes) - SPS - 1 giro

33 - Costantini-Machiels-Bertolini (Ferrari) - AF Corse - 1 giro

34 - Chaves-Ramos-West (McLaren) - Garage 59 - 1 giro

35 - Hui-Froggart-Cheever (Mercedes) - Gruppe M - 1 giro

36 - Matthiesen-Fischli-Sturm (Porsche) - Allied - 1 giro

37 - Love-Fittje-Valente (Mercedes) - Haupt - 1 giro

38 - Millroy-Iribe-Schandorff (McLaren) - Inception - 2 giri

39 - Parisy-Cabirou-Gomar (Lamborghini) - AGS - 3 giri