IN FORMULA E DOMINIO MERCEDES CON STOFFEL VANDOORNE NUOVO LEADER

02-05-2022 11:42 -

ALMENO IN FE- LA MERCEDES FA I RISULTATI A MONACO - MENTRE IN F1 NON RIESCE NEMMENO A FARE UN RISULTATO ONOREVOLE -




IN FORMULA E DOMINIO MERCEDES CON STOFFEL VANDOORNE NUOVO LEADER DELLA CLASSIFICA


Monaco. Stoffel Vandoorne ha vinto l'Eprix di Monaco, sesta tappa del Mondiale Formula E 2022. Il belga di Mercedes si impone per la prima volta in stagione e diventa il nuovo leader della classifica Secondo posto sotto la bandiera a scacchi per Mitch Evans (Jaguar) davanti a Jean-Éric Vergne (DS Automobiles), il francese ex campione del mondo non è mai riuscito aimpensierire il duo di testa ed è sempre stato , tra i tre, il più lento a dimostrazione delle difficoltà del brand premium francese di riuscire da un po' di tempo a tenere il passo dei migliori. Difficoltà tecniche del reparto corse o strategia programmata di tirare i remi in barca puntando tutto sullo sviluppo della nuova monoposto Gen 3 che vedremo il prossimo anno senza però la collaborazione del team Techeetah?

Partenza perfetta per Mitch Evans che ha tenuto la testa sulla Porsche di Pascal Wehrlein e sulla DS di Jean-Éric Vergne. La competizione è entrata nel vivo a 27 minuti dalla conclusione con l'attivazione dell'Attack Mode di Vergne.Il francese ha cambiato strategia perdendo la posizione sull'olandese Robin Frijns , il brasiliano Lucas Di Grassi ed iStoffel Vandoorne con la prima delle Mercedes. Strategia differente, invece, per Evans e Wehrlein che hanno preferito ritardare l'attivazione della potenza extra.

A 24 minuti dalla conclusione Evans si è spostato al ‘Casinò' per prendere l'Attack Mode, una mossa non copiata da Wehrlein. L'ex campione DTM di Porsche non ha perso la posizione su Evans che si ritrovava in pochi giri dal comando al terzo posto. Wehrlein, come da pronostico, ha sfruttato l'Attack Mode per salire in vetta su Vergne che riusciva nell'intento di mettersi tra Evans ed il tedesco. Le speranze di Porsche si sono spente nel giro seguente, un problema tecnico ha infatti condannato l'ex pilota di F1 che è stato costretto ad alzare bandiera bianca dopo una prima parte di gara perfetta.

Vergne e Rowland hanno azionato la potenza extra a 18 minuti dalla conclusione pochi secondi prima di un clamoroso FCY per rimuovere la Porsche di Wehrlein . Il neozelandese di Jaguar ed il britannico di Mahindra hanno perso diversi secondi dell'extra boost, una situazione che pochi minuti dopo vedrà protagonista anche Vandoorne.

La direzione gara ha infatti ‘bloccato' la prova con una Safety Car per rimuovere la Porsche del tedesco André Lotterer, fermo contro il muro della prima curva. Il suo ritiro ha concluso la giornata da dimenticare per la casa di Stoccarda.

La ripartenza ha cambiato le carte in tavola con il sorpasso di Vandoorne ai danni di Vergne. Terza piazza per Evans, quarta per un sempre competitivo Frinjs che tentava in tutti i modi di conquistare un posto sul podio. La Mercedes di testa ha tentato di allungare, mentre si accendeva la sfida per il secondo posto tra DS e Jaguar.

Evans non aveva problemi a insediarsi al secondo posto e si è lanciato all'inseguimento della Mercedes di testa, una missione non riuscita. Vergne si è dovuto accontentare dell'ultimo gradino del podio davanti a Frijns ed al portoghese Antonio Felix Da Costa anche lui su DS.

La Formula E che tornerà protagonista a metà maggio con la doppia gara Berlino si ripartirà con Vandoorne leader del campionato ma la classifica è molto stretta i primi quattro (Vandoorne, Vergne, Evans e Frijns) sono molto vicini e racchiusi in dieci punti, gli altri sembrano irrimediabilmente staccati ma …mai dire mai…la Formula E ci ha abituato a mille sorprese.

CLASSIFICA TOP TEN