Berlino. La Mercedes domina il secondo ePrix di Berlino e lo strapotere è affiorato in gara 2: tutti i primi quatttro piloti a passare sotto la bandiera a scacchi sono su monoposto dotati di powertrain made in Mercedes. . La vittoria di una gara praticamente che ha offerto ben poche emozioni è il campione del mondo in carica Nyck De Vries, finalmente tornato a essere determinato dopo diverse gare trascorse a galleggiare in mezzo del gruppo. In pratica per De Vries, pilota sotto controllo del team Mercedes di F.1 di Toto Wolff, é la seconda vittoria stagionale , la prima risale alla prima gara di campionato.
L’olandese, che scattava dalla seconda fila è stato bravissimo a prendere l’interno in curva-1 subito dopo il via ,sorprendendo di forza Edoardo Mortara e Robin Frijns che gli erano davanti per poi scappare via indisturbato con un ritmo gara insostenibile per chiunque. E’ stata l0unico brivido di una gara disputata di fronte a 15.000 spettatori che probabilmente si aspettavano ben di più.
Alle spalle del campione iridato, la Venturi Racing –di Mortara, già vincitore sabato in gara 1 e autore delle due pole in un weekend berlinese che lo rilancia alla grande nella lotta mondiale. Terza posizione, poi, per il leader della classifica e compagno di De Vries,il belga Stoffel Vandoorne, che chiude il fine settimana tedesco con un doppio terzo posto. Quarta posizione, infine, per l’altra Venturi Racing di Lucas Di Grassi. Un trionfo senza possibilità d’appello per tutti gli altri. Ds Automobiles. Jaguar , Porsche hanno fatto solo da contorno alla parata Mercedes per non parlare di Mahindra, Nissan, Penske , BMW che non si sono mai viste .
Nel purgatorio è finito anche Antonio Giovinazzi autore di una seconda qualifica da non disprezzare ma poi subito dopo il via è affondato chiudendo ultimo … Purtroppo non è colpa sua se la Dragon non è all’altezza di un campionato del mondo ma di chi lo ha indirizzato ad accettare di trascorrere una stagione in Formula E ma in un team non molto affidabile. Purtroppo a fine stagione i giudizi negativi ricadranno su di lui e trovare una alternativa riparatrice sarà piuttosto difficile.
Tra i battuti raccoglie punti anche Antonio Da Costa con la DS Techeetah, sorpassato proprio da Frijns , seguito da Oliver Rowland , André Lotterer, Jean-Eric Vergne e Mitch Evans . Proprio per il due volte iridato della serie, è stata una gara non certo da ricordare in cui ha raccolto solo due punti e perdendo la seconda posizione della classifica generale per mano di Mortara. Anche Vergne paga una strana alternanza di rendimento della monoposto del brand francese che non è più il dominatore del campionato come avvenuto per diverse stagioni. Non è certo un bel segnale per la Maserati ……. Prossimo appuntamento il 4 giugno sulla nuova pista cittadina di Giakarta.
