WRC RALLY DI FINLANDIA: VITTORIA NETTA DI OTT TANAK
07-08-2022 22:09 -
Jyvaskyla 07/08/2022
Grande affermazione degli estoni Ott Tanak e Martin Jarveoja, che con la Hyundai rally 1 sono stati autori di una strepitosa prestazione, che va ben al di la' della vittoria stessa (considerando anche le performance dei suoi compagni di squadra). Ott, per una volta non assillato dai vari problemi di affidabilita' della macchina, ha corso una gara “flat out” fin dal primo metro non facendo nei tre giorni di gara il benche' minimo errore, andando spesso oltre il limite e' riuscito a tenere dietro lo squadrone Toyota, ribaltando un pronostico pressoche' scontato alla vigilia.
E cosi' e'andato a prendersi lo spumante sul gradino piu' alto del podio per una vittoria tutta sua come non mai.. eh si, Tanak is back!.. Gara un po' agrodolce (viste le aspettative) invece per il beniamino locale Kalle Rovanpera. Chiarisco subito che per chi scrive il “baby” finlandese ha dato una prova (ulteriore) di maturita', forse ci ha anche provato sul finire della seconda tappa a infastidire Tanak, chi piu' di lui ci avrebbe tenuto a vincere in casa sua.. ma ha saputo controllarsi, e pazienza se il suo popolo aspetta ormai da tanti anni un campione da celebrare, un nuovo “Flying Finns” oramai e' questione di qualche settimana, d'altronde Juha Kankkunen, a cui ad jyvaskyla gia' da tanti anni hanno dedicato una via, vinse il suo primo rally di Finlandia (mille laghi) nel 1991, l'anno del suo terzo titolo mondiale..e a proposito di finlandesi, un buon terzo posto anche con brividi per Esapekka Lappi, che a causa di un cappottamento sulla penultima prova speciale ha rischiato il ritiro.
Ha ricordato un episodio molto simile successo esattamente trenta anni fa da queste parti al compianto Colin Mc Rae. Lappi e' riuscito a togliere il parabrezza danneggiato della sua Yaris e a sistemare la macchina in qualche modo prima della power stage, con due paia di occhiali da moto spuntati da chissa' dove e via..tutto e' bene quel che finisce bene. Un po' meno bene finisce per il compagno di squadra Evans, quarto, e fino a circa meta' gara anche in lizza per la top ten, poi ha lamentato un problema alle sospensioni e ha perso definitivamente terreno. Per il vincitore su queste strade lo scorso anno, questo risultato fa definitivamente deporre le residue speranze per un reinserimento al vertice.
Quinta piazza per Thierry Neuville, risultato anonimo per chi anche nel passato non si era trovato a suo agio su queste prove speciali, in piu' non avendo ancora raggiunto (a suo dire) il feeling giusto con la sua Hyundai rally uno, non ci sono state le condizioni per fare bene, insomma non se la sentiva proprio. Peccato davvero, per il generoso belga quest'anno e' decisamente da dimenticare, e mai come adesso arriva a proposito la gara di casa sua, la prossima del wrc, a Ypres, sperando in un risultato (la vittoria) che ridia morale a uno dei protagonisti piu' importanti del campionato.
Sesta piazza per Takamoto Katsuta (Toyota Yaris) seguito dalla Ford Puma di Greensmith, ennesima prestazione insufficiente dei piloti Ford-msport, con Pierre-Louis Loubet ottavo prima della power stage, che si e' dovuto ritirare in trasferimento a causa di un problema elettrico, e con l'ennesima uscita di strada (con grosso danneggiamento al posteriore della sua Ford Puma) di Craig Breen, per il pilota Nordirlandese il prosieguo nel campionato wrc si addensa di nubi sempre piu' scure. Il circus del wrc si sposta adesso in Belgio per il rally di Ypres, (asfalto)che si correra' fra due settimane, fra la voglia di chiudere i giochi il prima possibile di Kalle Rovanpera, il desiderio di riscatto del pilota di casa Thierry Neville, e con anche la Ford e i suoi piloti (che ha ottenuto fino ad ora l'unica vittoria sull'asfalto del rally di Montecarlo) alla ricerca di una prestazione finalmente convincente. Gli ingredienti per una'altra bella gara ci sono tutti. Buon rally..
