UN FANTASTICO RISULTATO PER CRUGNOLA/OMETTO - NEL 40° RALLY DUE VALLI

09-10-2022 15:32 -

L'equipaggio, su una Citroen C3 Rally2 domina senza storia l'edizione dei cinquant'anni del rally di Verona, assicurandosi anche la vittoria nel Campionato Italiano Assoluto Rally 2022 con il successo in tutte le 11 prove speciali. Primo pilota veronese Luca Hoelbling, mentre tra gli equipaggi gialloblu svettano Targon-Dusi.




VERONA 08.10.2022 Una gara senza storia. Andrea Crugnola e Pietro Elia Ometto hanno apposto perentoriamente il loro sigillo sul 40° Rally Due Valli, l'edizione che ha festeggiato i primi 50 anni della gara organizzata dall'Automobile Club Verona in collaborazione con ACI Verona Sport andata in scena nel weekend appena trascorso.



Crugnola è stato perfetto, impeccabile, accompagnato da una Citroen C3 Rally2 che è parsa essere nelle sue mani l'arma perfetta, impossibile da battere. Una cavalcata, quella del pilota di Varese, che a Verona gli ha permesso di mettere il sigillo anche sul suo secondo titolo tricolore dopo quello del 2020. Crugnola si è assicurato il successo nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco già dopo la prima prova a Mezzane di Sotto nella giornata di venerdì, ma non si è accontentato ed ha vinto come un martello tutte le altre prove, presentandosi al traguardo con una totale imbattibilità come non accadeva da anni.



La festa in Piazza Bra è stata tutta per lui e per il suo navigatore, in un tripudio di bandiere e magliette rosse a richiamare la livrea della sua vettura. “Siamo davvero soddisfatti di questa splendida stagione. Sempre solidi, concreti, non abbiamo sbagliato nulla – ha spiegato con tanta emozione Andrea Crugnola all'arrivo - a partire dalla squadra di FPF Sport, impeccabili, per passare al team Movisport. È un successo collettivo. Oggi siamo stati più tranquilli, abbiamo tenuto un passo veloce ma senza forzare. Qui con maggiore tranquillità rispetto alle gare precedenti siamo riusciti a fare una gara perfetta”.



Si potrebbe quasi dire che il Rally Due Valli si è disputato dietro di lui, perché nel corso di questo weekend Crugnola ha corso un'altra gara, inarrivabile per tutti. Al secondo posto è così giunto Giandomenico Basso, con Lorenzo Granai, sulla Hyundai i20 N Rally2. Il trevigiano, che qui aveva vinto lo scorso anno, ha disputato una delle migliori gare della sua stagione e si è fermato a 39.9 secondi dalla vetta. Terza piazza per i bresciani Stefano Albertini e Danilo Fappani (Skoda Fabia Rally2 Evo), staccati però già di 1'19.1.



Quarta posizione per i favoriti della vigilia, Nikolay Gryazyn e Konstantin Aleksandrov (Skoda Fabia Rally2 Evo) che hanno rimontato con cabarbietà nella seconda tappa, dopo aver sofferto il tecnico percorso del Rally Due Valli nel corso della prima giornata, con la doppia ripetizione della “San Francesco”, la seconda in notturna come non accadeva dal 2009. Gryazyn, pilota che ha militato nel campionato del mondo ed europeo, è rimasto estasiato dalla “Vestenavecchia”, la speciale che quest'anno ha utilizzato le strade della classica “Ca' del Diaolo” sottolineando la bellezza del percorso del Due Valli.



A completare la top ten assoluta sono stati in quinta posizione Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella (Skoda Fabia Rally2 Evo), in sesta Damiano De Tommaso e Massimo Bizzocchi (Skoda Fabia Rally2 Evo) mai veramente in gara pur essendo partiti come unici sfidanti di Crugnola per il tricolore. Settimi Corrado Pinzano e Marco Zegna (Volkswagen Polo GTi Rally2) che hanno conquistato la classifica del Campionato Italiano Rally Asfalto, al quale il Due Valli è stato promosso qualche giorno prima del suo svolgimento. Ottava posizione per Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi, nona per Andrea Carella e Manuel Fenoli, decima per gli argentini Paulo Gabriel Sanchez Soria e Axel Jimenez Coronado al debutto in Rally2, tutti su Skoda Fabia Evo.



Tra i piloti veronesi l'ha spuntata un ottimo Luca Hoelbling, in coppia con il bassanese Justin Bardini. Hoelbling ha dapprima dovuto inseguire il rientrante Emanuele Arbetti, con Samanta De Colle e la Skoda Fabia Rally2 Evo, ma nel corso della seconda tappa ha trovato un ottimo feeling su un'identica vettura che gli ha permesso di vincere questo bel confronto casalingo, chiudendo al sedicesimo posto assoluto.



Tra gli equipaggi completamente veronesi bella la vittoria di Mattia Targon ed Anna Dusi, che sulla cattiva Renault Clio S1600 hanno chiuso al ventesimo assoluto e primi tra le vetture a due ruote motrici. Resta da segnalare il debutto di Mattia Scandola, terza generazione della celebre famiglia veronese di rallysti, che ha esordito al Rally Due Valli al volante di una Ford Fiesta navigato dal pavese Daniele Mangiarotti. Scandola Jr. ha concluso al quarantunesimo posto assoluto rompendo l'incantesimo che aveva impedito alla dinastia di fare bene alla prima uscita nella gara di casa, escluso nonno “Mistral” Giuliano.



La gara scaligera era valida anche come appuntamento conclusivo del Campionato Italiano Assoluto Rally Junior, la serie monomarca su Renault Clio Rally5 che vede impegnati i giovani sostenuti dalla nazionale ACI Team Italia. La vittoria in gara ha consegnato il tricolore giovanile nelle mani di Alessandro Casella e Rosario Siragusano. Anche la classifica femminile ha premiato un equipaggio di ACI Team Italia, quello composto da Sara Carra e Lorenzo Mezzina.

COPPA RALLY DI ZONA



Bottoni-Peruzzi, vincitori della Coppa Rally di Zona.

Il 40° Rally Due Valli oltre ad avere decretato il Campione Italiano di specialità è stato valido anche come ultima prova della Coppa Rally di Zona. Anche in questo caso l'esito della gara ha sancito il campione della 3^ Zona e per i primi tre classificati il diritto di accedere alla finale nazionale. Occhi puntati quindi sul pilota di casa Federico Bottoni già vincitore partito lancia in resta questa stagione con due vittorie assolute assieme alla sua navigatrice Sofia Peruzzi.



La gara, svoltasi tutta nella giornata di sabato 8 ottobre, prevedeva sei prove speciali con partenza in coda al Campionato Italiano Assoluto Rally.

L'avvio ha visto subito un tentativo di allungo del vincitore della passata edizione Ilario Bondioni con Sofia D'Ambrosio su Skoda Fabia Rally2 R5, seguito però da Bottoni a poco più di 2” secondi e Degani, ma già distaccato di oltre dieci secondi. Sul secondo tratto cronometrato Bottoni prontamente rispondeva, vincendo la prova e portandosi in testa alla gara, complice anche una foratura all'anteriore sinistra di Bondioni che lasciava dieci secondi all'avversario ed il vertice della gara.



Da quel momento gli assalti alla vetta si sono rivelati vani, Bottoni d'autorità ha respinto con autorevolezza tutti gli assalti dei rivali, mantenendo salda la testa della classifica fino al traguardo vincendo tutte le restanti prove in programma e festeggiando nel migliore dei modi nella sempre incantevole cornice di Piazza Bra, il teatro d'eccellenza per il Rally Due Valli, la vittoria al 40° Rally Due Valli valido per il CRZ e con lui il successo per il secondo anno consecutivo nella Coppa Rally di Zona 3. Da segnalare che la festa in casa Bottoni si è completata grazie al successo di classe N2 ottenuto da papà Giuseppe navigato da Elisabetta Sansone su Peugeot 106 S16.



Tornando alla cronaca della gara, dietro ai vincitori la lotta per il podio è stata molto avvincente, con un alternarsi di equipaggi che salivano e scendevano dall'ipotetico podio virtuale con la stessa velocità degli equipaggi in gara.



Sul quarto tratto cronometrato Michele Degani con alle note Alessandro Mattioda, dopo un avvio concentrato nel riprendere gli automatismi della sua Skoda Fabia Rally 2 R5, saliva fino al secondo posto senza lasciarlo più fino al traguardo conquistando una meritata piazza d'onore.



Terza posizione definita anche in questo caso sulla quarta prova speciale, con Fabrizio Guerra e Giovanni Maifredini, sempre sulla vettura ceca, sorpassavano Efrem Bianco e Dino Lamonato per l'ultimo spazio disponibile sul podio recuperando almeno parzialmente il tempo perso sul primo tratto cronometrato a causa di un testacoda. Bel quinto posto assoluto e primo equipaggio tutto veronese Giancarlo Cunegatti che assieme a Federico Righetti dimostrava di non aver perso lo smalto di un tempo rivelandosi sempre una carta sicura per il Due Valli in questo caso anche loro su Skoda Fabia Rally2 R5.



Primo equipaggio tra le due ruote motrici, come da pronostico, si è classificato l'equipaggio scaligero composto dal Cristian Dal Castello e Fabio Pachera, undicesimi assoluti con la Peugeot 208 Rally4, tornati alla vettura francese dopo la prima vittoria assoluta in carriera conseguita a maggio al Rally della Valpolicella con la Skoda Fabia R5, e capaci di piazzare ancora una volta la vettura del leone in posizioni di vertice, davanti anche a vetture sulla carta ben più accreditate.

TROFEO RALLY DI ZONA (AUTO STORICHE)



Marsura-Menin, vincitori del 17° Rally Due Valli Historic.

Bernardino Marsura senza rivali al 17° Rally Due Valli Historic! Il pilota trevigiano cala a Verona il poker stagionale di vittorie con la sua Porsche Carrera RS grazie al perentorio successo in terra scaligera affiancato da Massimiliano Menin alle note.



Era dato tra i favoriti della vigilia, ma Marsura non ha proprio lasciato il diritto di replica ai rivali con una gara condotta in testa dalla prima all'ultima prova speciale, aggiudicandosi tutte le sei prove speciali in programma. Quasi una copia di quanto ottenuto da Andrea Crugnola nella gara assoluta moderna. Marsura ha vinto anche il 2° Raggruppamento.



In questa cavalcata solitaria il pilota trevigiano ha avuto parte della strada spianata da alcune disavventure capitate ai suoi più diretti e attesi rivali, ad iniziare quel Ivo Zanini che ha ancora un conto aperto con la gara di casa: dopo essersi ritirato lo scorso anno mentre era in testa per una noia meccanica, anche quest'anno è stato prima tradito dalla sua Lancia Delta 4WD che subito in fase di partenza pativa la rottura della cinghia dell'alternatore mentre nel finale è uscito di strada per fortuna senza conseguenze, ma si è dovuto ritirare. Abbandono anche per Nicola Patuzzo sempre per noie meccaniche alla sua Ford Sierra Cosworth 4x4.



In questo susseguirsi di cambi di posizioni alle spalle di Marsura, Zanin sistemava alcuni problemi al cambio della sua BMW M3 e recuperando il tempo perso inizialmente, si piazzava saldamente in seconda posizione con la vettura bavarese salvo poi chiudere al terzo posto per il grande recupero di Massimo Voltolini Archetti e Giuseppe Morelli, su Porsche 911 SC, che si sono aggiudicati il 3° Raggruppamento ed hanno chiuso secondi. Zanin, con la terza piazza, ha anche vinto il 4° Raggruppamento.



Quarta piazza per Alberto Sanna ed Alfonso Dal Bra, primo equipaggio veronese al traguardo con la loro Porsche 911 SC RS. Quinta piazza per Ambrosi-Oliboni, su Porsche 911 SC.