OGIER VITTORIA E RECORD (9) AL RALLY MONTECARLO -

22-01-2023 21:31 -

Sebastien Ogier e Vincent Landais stravincono la 91esima edizione del rallye Monte-Carlo. E’ stata una vittoria annunciata fin dalle prime battute di una gara quasi “noiosa” per come il fuoriclasse francese ha gestito la sua prestazione, cinque successi parziali consecutivi (nelle prime cinque ps) per poi amministrare il seguito lasciando gli altri a prendersi gli eventuali rischi per provare a riprenderlo. Vero e’ che e’ stato agevolato dalle condizioni meteo stabili e dalle strade praticamente tutte asciutte e pulite (cosa abbastanza rara in questo rally) e ricordando anche che lo scorso anno in uno scenario piu’ imprevedile (ps con neve e ghiaccio e auto completamente nuove) la gara si decise con un duello epico all’ultimo metro di gara, a favore dell’altro campionissimo Loeb al volante della Ford Puma. Quest’anno pero’ il divario fra le Toyota rally 1 e le altre e’ stato piuttosto evidente, con il fresco campione del mondo Kalle Rovanpera decisamente all’altezza del suo rango, sei successi parziali, secondo assoluto e vincitore della power stage, praticamente il vincitore virtuale perche’ a parte il fatto che ha totalizzato in totale appena tre punti meno di Ogier, ha battuto nettamente tutti gli altri avversari in una gara che nel recente passato aveva dimostrato di non gradire molto. Sul terzo gradino del podio e’ salito Thierry Neuville, il belga ha fatto segnare due scratch, ma non e’ mai stato in grado di dare fastidio ai due battistrada della Toyota, e pensare che le aspettative alla vigilia del team Hyundai erano molto positive, ma la dura realta’ e’ che la vettura coreana ha deluso, con Dani Sordo (e questo ci poteva stare visti i trascorsi del pilota spagnolo su queste strade) ma anche con con il debuttante Lappi, che ha lamentato uno scarso feeling con la vettura dovuto anche ai pochi (o nulli) test effettuati al volante della i20 rally 1. Il fatto e’ che il campionato e’ iniziato con nessun miglioramento (rispetto allo scorso anno) della Hyundai nei confronti della Toyota, con Neuville apparso all’arrivo scuro in volto e contrariato dal comportamento della macchina. Di sicuro da subito ci sara’ molto da lavorare per il team con a capo il nuovo arrivato Cyril Abiteboul. Al quarto posto si e’ classificato Elfyn Evans (Toyota Yaris) che era partito molto bene, poi una foratura sulla ps cinque gli ha precluso ogni oppurtunita’ per il podio, la sua gara non si puo’ definire insufficiente, ma deve al piu’ presto togliersi di dosso i fantasmi della disastrosa stagione scorsa e ritrovare un minimo di continuita’ al vertice se vuole rimanere al volante della sua Toyota (e del Top Team nel WRC). Quinto posto per un altro debuttante di lusso, Ott Tanak, che al volante della sua Ford Puma diversi addetti ai lavori alla vigilia davano fra i favoriti. Anche per lui non possiamo parlare di di prestazione insufficiente, visti i numerosi inconvenienti patiti: il cambio mal funzionante nelle prime battute e il servosterzo rotto nella terza tappa (con in mezzo una serie di altre noie piu’ o meno importanti). Il binomio e’ potenzialmente fortissimo e questo debutto “agrodolce” (in una gara che certo il campione estone non ama) e’ servita per mettere a punto molti particolari e accrescere la conoscenza e il feeling con la macchina. Vedremo presto se la nuova sfida del campione del mondo 2019 sara’ vincente o no. A proposito di campioni del mondo, Ogier con la vittoria odierna porta a nove le sue vittorie nel Principato di Monaco, ed e’ record assoluto, sorpassa Loeb fermo a otto, e la sensazione e’ che per questi DUE (non so come definirli) non sia nemmeno finita qui..

Prossimo appuntamento fra 3 settimane al Rally Sweden



Marco Barni

Fonte: COMMENTO DI MARCO BARNI - - RESPONSABILE DEL REPARTO WRC