IL RALLY DEI LAGHI LO FIRMANO GIO DIPALMA E COBRA

26-02-2023 22:36 -

Varese- Giuseppe "Giò" Dipalma e "Cobra" sono i vincitori della 31° edizione del Rally Internazionale dei Laghi, gara d'apertura della Coppa Rally di Zona2 andata in scena sulle strade varesine tra ieri, venerdì 24 e oggi, sabato 25 febbraio 2023.

Su una Skoda Fabia Rally2 dell'Erreffe Rally Team, i due portacolori della ABS Sport si sono aggiudicati con merito una corsa che avevano già fatto loro nel 2018 e che avevano accarezzato con tre secondi posti nelle edizioni successive non senza sfortuna.

"Siamo davvero felici perché ci siamo presi una vittoria che doveva già essere nostra nelle edizioni precedenti: il Cuvignone 1 è stato il primo ago della bilancia e poi l'errore sulla Valganna di Spataro, mio rivale diretto, mi ha permesso di non esagerare sull'ultima prova"- commenta il pilota di Malnate che ha poi dedicato il successo al suocero recentemente scomparso.

Dipalma sale così a quota due vittorie raggiungendo nella speciale graduatoria Crugnola e Gallio.

Bella gara anche per i secondi assoluti Andrea Spataro ed Alessia Muffolini, primi un anno fa: con una vettura identica a quella di Dipalma l'equipaggio lombardo campione di Zona in carica, è stato primo leader della corsa salvo cedere poi il timone con il primo Cuvignone dove Dipalma ha tracciato un netto solco tra i due. Nella foga del recupero Spataro ha dapprima forato una gomma e poi compiuto un testacoda sulla Ps6 compromettendo così le velleità di risalita. Ottimo terzo il duo elvetico formato da "Greg" Hotz e Pietro Ravasi che hanno apprezzato molto le strade varesine siglando anche lo scratch sulla speciale conclusiva del Cuvignone2 sulla Skoda H-Sport: ottimo inizio di Lakes Rally Trophy per i due rossocrociati!

Gara straordinaria per Riccardo Pederzani e Gabriele Zanni: il pilota gaviratese ed il naviga bresciano, alla prima volta insieme hanno fatto faville con la VW Polo Rally2 dell'HK cogliendo un quarto posto che profuma di podio!

Dopo di lui i distacchi aumentano anche a causa di un fondo che, a detta di tutti i concorrenti, quest'anno si è presentato nella sua versione più scivolosa delle trentuno edizioni sin qui disputate: Freguglia è quinto, il bresciano Brega sesto nonostante una penalità, Pensotti settimo e Puricelli ottavo, primo all'arrivo con una Wrc, la Citroen DS3. Nona piazza per i bergamaschi Locatelli-Gregori mentre la decima posizione è da standing ovation: il campione italiano in carica Andrea Crugnola, con l'amico e collaboratore Andrea Sassi, ha colto un piazzamento di rilievo a bordo della Citroen Saxo VTS K10 della SMD: il talento del due volte tricolore ha incantato ancora una volta nonostante una vettura che partiva con il numero 83.

A proposito di grandi talenti: bella prestazione farcita con una vittoria di categoria per il Campione Italiano Promozione 2022 Damiano De Tommaso: DDT colpisce ancora al debutto con la Peugeot 208 Rally4 della Rally Sport Evolution – la stessa squadra del suo esordio assoluto! - e le note dell'ossolana Sofia D'Ambrosio. Bravi però anche il valtellinese Cambiaghi e la compagna varesina Giulia Paganoni, avversari di livello pronti per il salto di qualità nel Ciar 2RM (Peugeot 208 Rally4 V-Sport). Molto bene anche Facco-Doria, candidati protagonisti per il prossimo trofeo di casa Toyota, lo Yaris Gr Cup: sono 14°.

Gioia ed emozioni per Matteo Fortunato e Loris Cocino. Su Peugeot 106 non solo hanno portato a casa la difficile classe N2 ma hanno pure vinto il trofeo intitolato all'amico Luca Montesano grazie al 35° posto assoluto, miglior risultato di una N2 nell'assoluta, sia nella Ps4 che nella Ps6.

In evidenza, nella numerosa classe Rally5, l'elvetico Kim Daldini con il cittigliese Daniele Rocca: la 17° piazza è il coronamento di una grande prova.

Tra i ritiri va segnalato quello di Re-"Regina" su VW Polo per motivi personali, quello di Gianesini-Belfiore per guasto tecnico (Clio A7), quello dei toscani Paperini-Fruini (Toyota R1T 4x4 Naz) per uscita di strada, Bracchi-Doglio (Peugeot 106 A6) a causa della rottura del semiasse, Varisto-Baruffi (Skoda Rally2 D'Ambra) guasto ai freni, Broggi-Chinaglia (Peugeot 208 Rally4) per incidente e Libertini-Curti per cedimento colonnette (Peugeot 205 A5).