Formula 1- Gran Premio del Messico 2016

Jolyon Palmer e Renault Sport Formula One Team hanno realizzato una buona corsa strategica, classificandosi quattordicesimi al Gran Premio di Formula 1 del Messico, dopo essere partiti dal fondo dello schieramento. Ventunesimo in partenza, Jolyon ha effettuato un unico pit stop già alla fine del primo giro, in regime di Safety car. Il Britannico è così riuscito a realizzare uno straordinario stint di settanta giri con la mescola medium fornita da Pirelli.

Kevin Magnussen ha iniziato la corsa dalla quattordicesima posizione e la sua strategia è passata da uno a due pit stop per un ultimo run con pneumatici supersoft.

Kevin ha iniziato la corsa dalla quattordicesima posizione con un set di gomme soft nuove. È passato poi alle medie nuove al dodicesimo giro e poi alle supersoft nuove al cinquantunesimo passaggio.

Jolyon è scattato dalla ventunesima posizione, dopo averne guadagnata una, grazie alla partenza di Romain Grosjean dalla pit lane. Jolyon si fermava dopo il primo giro in regime di Safety car, sostituendo le supersoft nuove con delle medie, che avrebbe conservato fino al traguardo.

Kevin Magnussen, R.S.16-04 n°20 – Partenza: 14° – Arrivo: 17°

«Durante lo scorso fine settimana, lo stint finale con le supersoft aveva funzionato davvero bene. Oggi, le cose erano completamente diverse. Apparentemente, non avevamo il ritmo vincente, indipendentemente dai pneumatici utilizzati. È stata una corsa frustrante per me. Il primo set di gomme soft ha ceduto, come previsto, ma non abbiamo potuto mantenere il ritmo con le medie. Abbiamo quindi modificato la strategia a favore delle supersoft, ma eravamo già troppo distanti. Speriamo di poter realizzare una gara decisamente migliore in Brasile».

Jolyon Palmer, R.S.16-02 n°30 – Partenza: 21° – Arrivo: 14°

«Ritengo che il quattordicesimo posto sia quanto potevamo fare di meglio partendo in coda al gruppo. Quindi, sono contento! Ho avuto dei bei duelli divertenti con le McLaren e questi settanta giri con un unico set di pneumatici rappresentano probabilmente un record... È stata in un certo qual modo una sfida, ma le cose andavano ancora bene verso la fine. Eravamo abbastanza veloci da frenare i concorrenti. Nell´insieme, sono piuttosto contento della giornata».

Frédéric Vasseur, Team Principal

«Jolyon ha realizzato una corsa solida, dove abbiamo adottato una strategia aggressiva con un pit stop anticipato durante la neutralizzazione. Ha percorso settanta giri con lo stesso treno di pneumatici e si è mostrato molto regolare, piazzandosi davanti ad alcuni dei nostri più diretti rivali. Ha validamente difeso la sua posizione, in particolare contro Jenson e Fernando. È stata una bella prestazione la sua! La corsa di Kevin è ancora un mistero. Era ben piazzato all´inizio, ma lottava per trovare il ritmo, e con qualunque tipo di gomme. Dedicheremo molto tempo a verificare la sua monoposto e ad analizzare la gara per capire come avremmo potuto fare meglio. In Brasile, vogliamo ovviamente entrambe le monoposto in zona punti».