IL SAN MARTINO INCORONA PER LA TERZA VOLTA SIGNOR SU FORD FIESTA
10-09-2016 19:04 - rally cir - cir wrc - cir terra
10/09/2016 Vittoria allo sprint su Pedersoli-Tomasi con un distacco di soli 1´´6 – Peccato per il ritiro di Porro-Arena su Sagron Mis causa incidente –
Roba da cuori forti! Il 36° Rallye San Martino di Castrozza e Primiero si è deciso solo nell´ultima prova speciale, una micidiale Sagron Mis dove Marco Signor e Patrick Bernardi su Ford Fiesta hanno resistito al prepotente assalto di Luca Pedersoli e Anna Tomasi su Citroen C4. Alla fine l´inezia di 1´´6 a dividere i due primattori del Campionato Italiano Wrc, con Pedersoli che porta a 61 punti il suo primato e Signor a inseguire con 52,5. Si deciderà tutto a Como (21/22 ottobre), dove peserà il coefficiente maggiorato a 1,5 e avversari di rango non in lizza per il tricolore potranno forse togliere punti importanti e decisivi. Di certo la classifica attuale esclude Paolo Porro dalla lotta per il titolo. Il comasco era appena passato al comando dopo la prima Gobbera (0´´6 su Signor e 10´´8 su Pedersoli), ma ha sbattuto nella ripetizione di Sagron Mis e si è dovuto ritirare. Un´eventuale vittoria a Como gli farebbe raggiungere solo la soglia di 58,5 punti, non sufficienti per lo scudetto.
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TUTTO QUELLO CHE E´ SUCCESSO A SAN MARTINO DI CASTROZZA
Si preannuncia una grande sfida tra Pedersoli, Signor e Porro per il Campionato Italiano Wrc
Ieri sera l´aperitivo spettacolo con sigillo della Ford Fiesta di Marco Signor (2´08´´5) e la Lancia Stratos di Giorgio Costenaro (2´26´´3), oggi il ricco menù del 36. Rallye San Martino accompagnato dal 7.Historic Rallye e dall´8. Revival della regolarità sport. Ce n´è per tutti i gusti sulle strade del Primiero che da oltre cinquant´anni accolgono una corsa magica. Venne inventata nel 1964 dal conte Pietro Bovio e dall´avvocato Luigi Stochino, innamorati dei luoghi, smaniosi di creare un formidabile richiamo turistico. Funziona ancora mezzo secolo dopo e ieri sera oltre duemila persone hanno seguito il crono "San Martino" sul piazzale della Skiarea Ces. Sfida tricolore. Due mesi dopo il Marca trevigiana, il Rallye San Martino riapre i giochi del Campionato Italiano World Rally Car che si concluderà in ottobre a Como. Nel maestoso scenario delle Dolomiti la grande sfida per il primato assoluto riguarda Luca Pedersoli su Citroen C4, al comando della classifica provvisoria (49 punti), Marco Signor (37,5) e Paolo Porro (36) su Ford Focus Wrc. Particolare non trascurabile: il leader deve ancora effettuare lo scarto regolamentare del peggior risultato. Lotte di Classe. Le Coppe di Acisport e i trofei Suzuki, Renault e Michelin, catalizzano altre battaglie a quattroruote. Il vicentino Efrem Bianco (Skoda Fabia) prova a chiudere i conti tra le vetture R5 e Super 2000. Praticamente già titolato R3 il parmense Roberto Vescovi (Renault Clio), un mastino al volante. Dodici gli equipaggi in lizza nella Classe R2B, la più numerosa. Historic & Revival. Il passato non ritorna. Ma il rombo di Lancia Stratos, Porsche 911, Opel Ascona, Beta Montecarlo e di altre leggiadre vetture d´antan, scatena formidabili suggestioni emotive agli appassionati. Giorgio Costenaro e il fido Sergio Marchi (Stratos) sono a caccia del loro quinto sigillo. Programma odierno. Oggi le prove speciali Sagron Mis" (9,66 km, start 9:45, 14:33, 17:45), "Val Malene" (26,46 km, start 11:25, 16:13) e "Gobbera" (9,03 km, start 12:20, 17:08). Stasera alle 19:01 in centro a San Martino la cerimonia di arrivo con premiazioni sul palco.
L´epopea del padovano Giuseppe Zanchetti tra passato, presente e futuro...
Bisogna esserci a San Martino per capire e comprendere, cioè ascoltare e sentire le suggestioni del Rallye, orgoglio della gente del Primiero. Non sarà più la sfida d´antan, quando le strade erano sterrate, gli orari notturni, s´incrociavano animali e si sfiorava una folla sui tornanti. Ma è ancora una gara che ti prende il cuore e fa pulsare emozioni. Sabato mattina, qualche nuvola in cielo, la meraviglia delle Pale dolomitiche e il ruggito dei motori che si scaldano. Te li immagini piloti e navigatori nell´abitacolo, ognuno con il proprio rito scaramantico e la concentrazione che sale di livello mentre la vettura si avvicina allo start... "E sì, erano proprio un´altra cosa i rally di una volta – racconta Giuseppe Zanchetti – ma il Rallye è ancora magico di suo, non teme confronti, piace ancora tanto sebbene i miei colleghi storici vorrebbero una gara a sé stante, svincolata dal moderno". Scorri l´albo d´oro e scopri che questo signore padovano è arrivato terzo assoluto nel 1972 navigando Luciano Trombotto su Fiat 124 Spider. Davanti a loro solo i mitici Munari-Mannucci e Pinto-Macaluso. "Eravamo mitici anche noi, io che nel 1967 corsi a fianco di Alberto Smania con una Fiat 124 che non era Spider e aveva come unico sponsor la Sambuca Liviana, non so se mi spiego". Anno 1973, Zanchetti è al volante di una Renault Alpine con lo pseudonimo di Zittenach e a leggergli le note è Gianluigi Messi, un quotato giocatore di pallacanestro. "Mi dovevo nascondere per questioni di contratto Fiat", sussurra mentre sfoglia l´album dei ricordi e recupera un´immagine del 1970: "Eccomi qui con Luca Cordero di Montezemolo, ancora su Fiat 124 Spider. Durò poco, ci capotammo subito". Poi un salto epocale fino all´altro ieri, anzi, all´anno scorso con una Lancia Beta Montecarlo, equipaggio Zanchetti-Giurisato: "Abbiamo fatto appena un chilometro del Manghen e alla curva del diavolo si è rotto il cambio". Per questo sono tornati nel 2016 e il "Bepi" promette di esserci anche negli anni a venire...
Battaglia serrata tra Porro e Signor
dopo la serata di ieri con la prova spettacolo "San Martino" guidata da Signor, su Ford Fiesta, davanti a Pedersoli e Porro, questa mattina i concorrente hanno affrontato il primo giro sulle prove speciali.
Nella PS2 "Sagron Mis" (9.66km) il miglior tempo è stato del leader del campionato Wrc Luca Pedersoli appena davanti a Marco Signor con Paolo Porro terzo.
Sul primo passaggio sulla speciale più lunga del Rallye "Val Malene"(26,46km) è Porro, a realizzare il miglior tempo, seguito da Marco Signor (distante 6.5´´) con Pedersoli, a chiudere con la terza posizione. Da sottolineare in questa terza prova speciale la prestazione di Simone Miele, distante 38.6´´ dalla testa, seguito da Bruschetta a +39.7´´. Una foratura rallenta Lorenzo Della Casa (Ford Fiesta) che riesce a chiudere soltanto alla 29a posizione, mentre il leader della classe S1600 Alberto Rossi è costretto a chiudere la prova con un ritardo di 29´47.9 a causa di un problema tecnico alla vettura.
La PS4 "Gobbera" riporta al comando della classifica assoluta Paolo Porro e Nicola Arena grazie al secondo tempo realizzato nella speciale, dietro alla coppia Pedersoli-Tomasi che chiudono col miglior tempo. Il terzo posto a "Gobbera" è di Signor e Bernardi con la loro Ford Fiesta ora secondi nella classifica assoluta, seguiti dai tandem Miele-Mometti Ford Fiesta (+52.5), Bruschetta-Zortea Ford Focus (1´14.3)
Ora al compando Porro-Arena 31´52.1, secondi Signor e Bernardi (+0.6) terzi Pedersoli e Tomasi (+10.8)
Un incidente blocca Paolo Porro e Nicola Arena sulla quinta prova speciale "Sagron Mis"
Colpo di scena sulla quinta prova speciale "Sagron Mis" con Paolo Porro che perde il controllo della sua Ford Focus che va a sbattere e si ferma di traverso alla sede stradale . Nessun problema per i due piloti, ma naturalmente gara buttata via e colpo pesantissimo per le ambizioni tricolori del pilota lariano.
ULTIME CONSIDERAZIONI DOPO L´ARRIVO
Tutto secondo il consueto copione del Campionato Italiano WRC anche sulle strade del 36° Rallye Internazionale San Martino di Castrozza e Primiero, con la gara che è stata bella e combattuta sul filo dei decimi di secondo dal via fino alla fine. Al termine di un intenso duello, prima a tre e poi due, la vittoria è andata a Marco Signor in coppia con Patrick Bernardi, Ford Fiesta WRC, che hanno superato i leader della classifica di campionato Luca Pedersoli in coppia con Anna Tomasi, Citroen C4 WRC precedendoli di solamente 1"6. Una battaglia straordinaria che ha avuto tra gli interpreti di rilievo, nella prima metà, anche Paolo Porro in coppia con Nicola Arena, Ford Focus WRC, fermati da una robusta toccata all´inizio del secondo ed ultimo giro sulle prove, quando erano al comando della gara. Dietro ai primi due sul gradino più basso del podio si è piazzato Simone Miele, navigato da Roberto Mometti, autore di una gara strepitosa con la sua Ford Fiesta Wrc. Subito sotto al podio un´altra grande prova da sottolineare quella di Alex Bruschetta, in coppia con Marco Zortea su una Ford Focus WRC, sempre molto veloce e spettacolare. Bella la lotta anche per le posizioni di rincalzo dove Alberto Roveta affiancato da David Castiglioni su Peugeot 208 guadagna la quinta posizione, seguito dai rivali di categoria R5 Antonio Forato, in coppia con Ivan Gasparotto, al sesto posto con la Peugeot 208 e Efrem Bianco, navigato da Dino Lamonato, settimi su Skoda Fabia. All´ottavo posto si segnalano Paolo Oriella e Sandra Tommasini su Peugeot 207, primi nella classe S2000. Di seguito Michael Valentini e Daniel Taufer sempre su Peugeot 207 prima di Matteo Daprà e Fabio Andrian, che chiudono decimi con la loro Renault Clio.
Grande battaglia anche per quanto riguarda la Suzuki Rally Cup che ha visto protagonisti su ogni prova del Rallye la coppia Simone Rivia e Marina Bertonasco su Suzuki Swift R1B Sport, che si aggiudica il primo posto nella competizione, nonché il duello con il rivale Corrado Peloso, navigato da Paolo Carrucciu, finito con un distacco di 23´´8. Terza piazza del podio per lo svizzero Andrea Pollarolo, navigato da Andrea Galantucci, staccato a 51´´9.
CLASSIFICA ASSOLUTA 36. RALLYE SAN MARTINO DI CASTROZZA E PRIMIERO: 1. M.Signor-P.Bernardi (Ford Fiesta) in 1:08´42.3; 2. L.Pedersoli-A.Tomasi (Citroen C4) a +1.6; 3. S.Miele-R.Mometti (Ford Fiesta Wrc) a +1´43.1; 4. A.Bruschetta-M.Zortea (Ford Focus Wrc)a +2´06.7; 5. A.Roveta-D.Castiglioni (Peugeot 208) a +2´49.5; 6. A.Forato-I.Gasparotto (Peugeot 208) a +2´50.2; 7. E.Bianco-D.Lamonato (Skoda Fabia) a +3´25.7; 8. P.Oriella-S.Tommasini (Peugeot 207) a +4´23.5; 9. M.Valentini-D.Taufer (Peugeot 207) a +4´50.2; 10. M.Daprà-F.Andrian (Renault Clio) a +5´26.9
CLASSIFICA ASSOLUTA CAMPIONATO ITALIANO WRC: Pedersoli 61; Signor 52.5; Cavallini 43.5; Porro 36; Bianco 14.5; Fontana 12;