IMOLA:PORSCHE CARRERA CUP ITALIA IN 1VINCE FUMANELLI IN 2 QUARESMINI

31-08-2020 11:41 - velocità pista

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Il pilota ufficiale del team Q8 Hi Perfom domina dalla pole position la prima corsa del terzo round

2020 e si rilancia nella classifica ora guidata da Iaquinta, secondo sul podio insieme a Monaco, terzo.

Mardini torna al successo in Michelin Cup, mentre Bianconi si aggiudica la Silver Cup. Domenica alle

9.50 gara 2 in diretta tv su Sky Sport Arena e Cielo con Quaresmini e Moretti in prima fila.

Padova. Si è aperto nel segno di David Fumanelli il terzo round della Porsche Carrera Cup Italia 2020 sulla

pista di Imola. Dopo aver già conquistato la pole position in prova, il pilota ufficiale del team Q8 Hi Perform

ha dominato il sabato del monomarca tricolore con la vittoria e il giro più veloce ottenuti in gara 1. Il driver

brianzolo è infatti scattato bene dalla prima fila e rimanendo in testa fino al traguardo ha preceduto sul podio

Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) e Stefano Monaco (Dinamic

Motorsport – Centro Porsche Modena) al termine di una corsa ricca di duelli e sorpassi. Gara 2 del weekend

di Imola si disputa domenica 30 agosto alle 9.50, sempre sulla distanza di 28 minuti + 1 giro e in diretta tv su

Sky Sport Arena (canale 204 di Sky) e in chiaro su Cielo (canale 26 del digitale terrestre), oltre che in live

streaming in HD su www.carreracupitalia.it.

Grazie alla prima vittoria alla sua terza apparizione in Carrera Cup Italia, Fumanelli ha riavvicinato la testa

della classifica generale, che, proprio in virtù del secondo posto, ora appartiene a Iaquinta, che in gara ha a

lungo duellato con Monaco, scattato in prima fila proprio davanti al campione in carica. I due si sono

sorpassati a vicenda più volte alla staccata del Tamburello, mentre il pilota di Q8 Hi Perform ha continuato a

guadagnare terreno. In una corsa dominata, l'unico momento in cui gli avversari hanno riavvicinato

Fumanelli è stato quando la direzione gara ha impiegato la safety car per consentire il recupero della 911

GT3 Cup di Risto Vukov (GDL Racing), finito in ghiaia per un problema nella zona della curva Villeneuve

mentre occupava la settima posizione alle spalle di Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche

Brescia).

In virtù del sesto posto di gara 1 e della griglia invertita, lo stesso Quaresmini partirà dalla pole position nella

corsa domenicale con al fianco Marzio Moretti. Il 18enne rookie mantovano di Bonaldi Motorsport – Centro

Porsche Bergamo si è reso protagonista di un duello mozzafiato con Alberto Cerqui (AB Racing – Centri

Porsche di Roma), anche loro tra sorpassi e controsorpassi. Il pilota bresciano ha avuto la meglio solo nel

finale alla ripartenza dalla safety car, concludendo quarto, mentre Moretti ha completato la top-5

guadagnando la prima fila al fianco di Quaresmini per gara 2.

Negli ultimi giri anche Nicola Baldan ha cercato di attaccare le posizioni di testa. Il pilota di Dinamic

Motorsport – Centro Porsche Bologna ha conquistato un prezioso settimo posto precedendo il compagno di

squadra Lodovico Laurini (Centro Porsche Mantova), confermando la competitività della squadra reggiana a

Imola, che gestisce in pista anche la 911 GT3 Cup di Fumanelli. In top-10 sono entrati anche Bashar Mardini

(Tsunami RT – Centro Porsche Verona) e Leonardo Caglioni, il più giovane dei protagonisti con i suoi 17

anni capace di portare in casa Ombra Racing – Centro Porsche Padova almeno un punto dopo lo sfortunato

testacoda del compagno di squadra Aldo Festante, venuto a contatto con la vettura di Quaresmini nelle prime

fasi di gara mentre occupava la sesta posizione.

Il nono posto assoluto di Mardini per il gentleman driver canadese significa anche il ritorno al successo nella

Michelin Cup dopo i due “zero” rimediati a Misano. Secondo sul podio di categoria è salito Luca Pastorelli

(Krypton Motorsport), che resta leader provvisorio proprio davanti a Mardini e in gara ha duellato a lungo

con il rientrante Walter Palazzo (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano), tornato a Imola in

Carrera Cup Italia dopo i trascorsi in Silver Cup datati 2018.

Proprio in Silver Cup successo per Stefano Bianconi e la 991 GT3 Cup gen.I di Ghinzani Arco Motorsport,

che ha “ereditato” la vittoria nel post-gara dopo la penalty di 5 secondi inflitta a Massimiliano Montagnese

per un taglio alla Variante Alta proprio nel momento del sorpasso su Bianconi. Grazie ai punti del secondo

posto il gentleman driver di GDL Racing sale ugualmente in vetta della classifica di categoria. Sul podio di

classe in gara 1 è salito infine Marco Parisini (Team Malucelli), riuscito nell'impresa anche al Mugello a

inizio stagione.

David Fumanelli (vincitore gara 1): “E' stata una gara fantastica, devo ringraziare la squadra e tutti i

ragazzi del team che mi hanno dato una macchina perfettamente a punto da inizio weekend. Il vantaggio

accumulato nella prima parte di gara ne è la dimostrazione. Verso la fine il periodo di safety car ha

rimescolato un po' le carte, ma sapevo che avrei dovuto rimanere concentrato per riuscire a riprendere un

piccolo margine. Ce l'abbiamo fatta, per me è la prima vittoria in Carrera Cup Italia, sono molto felice”.

La classifica di gara 1

1. Fumanelli (Q8 Hi Perform) 16 giri in 30'27”644 alla media di 154,2 km/h; 2. Iaquinta (Ghinzani Arco

Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 0”401; 3. Monaco (Dinamic Motorsport – Centro Porsche

Modena) a 1”606; 4. Cerqui (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a 2”410; 5. Moretti (Bonaldi Motorsport

– Centro Porsche Bergamo) a 4”070; 6. Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) a 5”424; 7.

Baldan (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 6”556; 8. Laurini (Dinamic Motorsport – Centro

Porsche Mantova) a 7”709; 9. Mardini (Tsunami RT – Centro Porsche Verona) a 8”278; 10. Caglioni (Ombra

Racing – Centro Porsche Padova) a 8”978; 11. Skaras (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) a 9”748; 12.

Altoè (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) a 10”617; 13. Festante (Ombra Racing – Centro

Porsche Padova) a 11”147; 14. Pastorelli (Krypton Motorsport) a 13”351; 15. Palazzo (Ghinzani Arco

Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 13”743; 16. Randazzo (AB Racing – Centri Porsche di Roma) a

14”719; 17. Josephsohn (GDL Racing) a 17”119; 18. Locanto (SVC – Centro Porsche Firenze) a 37”615; 19.

Bianconi (Ghinzani Arco Motorsport) a 41”429; 20. Montagnese (GDL Racing) a 45”551; 21 Parisini (Team

Malucelli) a 1 giro.

Giro più veloce: il 3° di David Fumanelli in 1'44”470 alla media di 169,1 km/h.

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GARA DUE

Porsche Carrera Cup Italia, Quaresmini torna al successo in gara 2 a Imola

La seconda vittoria stagionale del pilota di Tsunami RT ha concluso un terzo round 2020 denso di

agonismo e sul filo dell'equilibrio. Sul podio, come sabato ma a parti invertite, salgono Monaco e

Iaquinta, che resta in vetta alla classifica, mentre Mardini e Bianconi fanno il bis in Michelin e Silver

Cup. Prossimo appuntamento a Vallelunga dal 18 al 20 settembre.

Padova. Corre sempre più sul filo dell'equilibrio la Porsche Carrera Cup 2020, che ha concluso il terzo

round stagionale a Imola con la vittoria in gara 2 di Gianmarco Quaresmini (Tsunami RT - Centro Porsche

Brescia). Il già campione 2018 ha “risposto” al successo di David Fumanelli (Q8 Hi Perform) in gara 1

sabato, seguito sul podio da Stefano Monaco (Dinamic Motorsport - Centro Porsche Modena) e Simone

Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport - Centri Porsche di Milano), che si conferma in testa alla classifica,

sempre più corta alle sue spalle in vista del prossimo round della Carrera Cup Italia a Vallelunga il 18-20

settembre.

Alla luce dell'emozionante corsa domenicale, Quaresmini è risalito al secondo posto generale a due soli punti

da Iaquinta. Il pilota bresciano ha sfruttato al meglio l'opportunità di partire dalla pole position dopo il sesto

posto conquistato sabato, comandando il gruppo fino alla bandiera a scacchi. Dietro di lui era risalito fin dal

via Alberto Cerqui (AB Racing - Centri Porsche di Roma), che ha lottato per la vittoria fino al dodicesimo

giro, quando è stato costretto al ritiro per i danni al radiatore rimediati nel contatto avvenuto proprio con la

911 GT3 Cup di Quaresmini durante un tentativo di attacco al Tamburello. Lo stop di Cerqui ha agevolato la

risalita in seconda posizione di Iaquinta, ma nel post-gara il campione in carica è stato penalizzato di 5

secondi per una toccata alla Piratella con Marzio Moretti (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo)

nelle prime fasi della corsa. Per via della decisione dei commissari Iaquinta è stato quindi classificato terzo,

mentre Monaco, giunto alle spalle del driver calabrese al traguardo, ha in realtà guadagnato il secondo posto

sul podio, il quarto su sei gare per il giovane pilota italo-svizzero inserito nello Scholarship Programme di

Porsche Italia.

A ridosso della top-5 hanno di nuovo marcato punti i due alfieri di Dinamic Motorsport Lodovico Laurini

(Centro Porsche Mantova) e Nicola Baldan (Centro Porsche Bologna), mentre ha recuperato fino all'ottavo

posto Aldo Festante con la 911 GT3 Cup di Ombra Racing – Centro Porsche Padova, a punti anche con il

rookie svedese Emil Skaras (Cenro Porche Torino), decimo al traguardo.

In top-10, con il nono posto finale, è entrato anche Mardini, che si è garantito il secondo successo

consecutivo nella Michelin Cup. Il gentleman driver canadese di Tsunami RT – Centro Porsche Verona, su

un podio di categoria identico a quello di gara 1, ha preceduto Luca Pastorelli (Krypton Motorsport), che

resta leader in classifica proprio davanti a Mardini nonostante una penalità comminatagli per un contatto con

Leonardo Caglioni, e il rientrante Walter Palazzo (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano).

Nella Silver Cup successo-bis per Stefano Bianconi. Il gentleman driver di Ghinzani Arco Motorsport ha

preceduto sul podio Massimiliano Donzelli (GDL Racing) e Marco Parisini (Team Malucelli), ponendosi

all'inseguimento del capoclassifica Massimiliano Montagnese, secondo in gara 1 sabato con la 991 GT3 Cup

gen.I sulla quale si alterna con Donzelli.

Le classifiche rimangono sub judice per delle verifiche tecniche già programmate sugli ammortizzatori di

quattro vetture di diversi team che saranno effettuate nei prossimi giorni.

Gianmarco Quaresmini (vincitore gara 2): “Finalmente ce l'ho fatta a portare a casa la vittoria in un

weekend che per me era iniziato veramente in salita. L'ho voluta, sapevo che non sarebbe stato facile perché

qui anche gli altri avevano un gran passo. Ho commesso un solo errore a circa metà gara ma è andata bene.

Sono riuscito a vincere e soprattutto a recuperare punti importanti per il campionato, siamo in corsa grazie

anche a tutto il team”.

La classifica di gara 2 (domenica)

1. Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) 17 giri in 29'54”195 alla media di 167,0 km/h; 2.

Monaco (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena) a 3”595; 3. Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport –

Centri Porsche di Milano) a 5”416; 4. Moretti (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) a 7”311; 5.

Fumanelli (Q8 Hi Perform) a 9”714; 6. Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Mantova) a 10”210;

7. Baldan (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna) a 17”868; 8. Festante (Ombra Racing – Centro

Porsche Padova) a 18”267; 9. Mardini (Tsunami RT – Centro Porsche Verona) a 27”390; 10. Skaras (Ombra

Racing – Centro Porsche Torino) a 32”158; 11. Altoè (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) a

37”689; 12. Vukov (GDL Racing – Centro Porsche Bari) a 42”109; 13. Pastorelli (Krypton Motorsport) a

52”171; 14. Palazzo (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano) a 55”472; 15. Randazzo (AB

Racing – Centri Porsche di Roma) a 1'01”301; 16. Locanto (SVC – Centro Porsche Firenze) a 1'04”489; 17.

Galassi (Team Malucelli) a 1'07”543; 18. Josephsohn (GDL Racing) a 1'09”638; 19. Caglioni (Ombra

Racing – Centro Porsche Padova) a 1'33”860; 20. Bianconi (Ghinzani Arco Motorsport) a 1 giro; 21 Donzelli

(GDL Racing) a 1 giro; 22. Parisini (Team Malucelli) a 1 giro; 23. Cerqui (AB Racing – Centri Porsche di

Roma) a 5 giri.

Giro più veloce: L'8° di Fumanelli in 1'44”425 alla media di 169,2 km/h.

La classifica di gara 1 (sabato)