Il 35. Rally Trofeo Aci Como promosso a pieni voti dagli osservatori della Federazione Sportiva Nazionale del CONI Aci Sport
27-10-2016 21:53 - comunicati rally
La prossima edizione si svolgerà venerdì 20 e sabato 21 ottobre 2017 e avrà la validità per il Campionato Italiano WRC. Il commento del presidente di Aci Como, avvocato Enrico Gelpi.
Le luci sulla premiazione del Rally Trofeo Aci Como si sono appena spente. Gli equipaggi hanno lasciato Piazza Cavour, salutati da organizzatori ed autorità presenti: il sindaco di Como Mario Lucini, il Presidente di Camera Commercio Ambrogio Taborelli, il direttore di Como servizi urbani Marco Benzoni e i main sponsor Foxtown, Espansione TV e ClericiAuto. Spenti gli echi sportivi, giunge da Roma la promozione.
"Il 35. Rally Trofeo Aci Como è stato promosso a pieni voti e, ponendosi come candidato al Campionato Italiano WRC 2017, ha superato brillantemente la prova di quest´anno ed è stato inserito tra le migliori gare titolate nazionali: l´edizione n.36 si svolgerà venerdì 20 e Sabato 21 Ottobre 2017".
Questo il primo commento del presidente dell´Automobile Club Como, avvocato Enrico Gelpi, che ama condividere il successo con chi da anni è protagonista nell´impegno e nel consenso: staff organizzativo, Enti patrocinatori, sponsor ed equipaggi che hanno scelto il rally di Como e lo hanno apprezzato, evidenziandone il successo di un´edizione 2016 da poco conclusa e caratterizzata da molti elogi.
"Abbiamo appreso da poche ore che la Giunta Esecutiva della Federazione Sportiva nazionale ACI Sport ha elogiato il 35. Rally Trofeo Aci Como che, passato ai raggi X dall´analisi degli osservatori specializzati e dei critici federali, ha superato brillantemente gli esami: ottimi sono stati i giudizi dati per la Sicurezza e l´approntamento delle Prove speciali molto apprezzate, quello sulle relazioni con gli Enti locali, Autorità e Forze dell´ordine, quello sulla Comunicazione, utilizzando al meglio TV (ETV ha dedicato ore di trasmissioni), radio, giornali, web, facebook, ecc.".
Poi il presidente ACI Como pone l´accento su un leit-motiv che caratterizza l´operato della regia organizzativa: la condivisione delle scelte di percorsi ed orari con Enti locali ma anche con equipaggi, team e scuderie.
"Direi che sotto ogni aspetto l´edizione 2016 ha confermato i progressi compiuti negli ultimi anni: mi piace ricordare quanto la Federazione ACI Sport abbia apprezzato le ottime relazioni che ACI Como ha intessuto con i Comuni del territorio a partire dal Comune di Como, con Provincia di Como, Regione Lombardia, Camera di Commercio di Como. Ottima la collaborazione con Prefettura, Questura, Carabinieri, Polizia Stradale, Guardia di Finanza, la Polizia locale di Como e quella dei Comuni interessati dal percorso di gara, in Val d´Intelvi, Val Cavargna e nel Triangolo Lariano. Per la scelta delle strade e gli orari di percorrenza è nostra regola essere graditi e condividere con il territorio la presenza del rally, senza imporre alcunché. Sentiamo il parere di piloti, navigatori, team e scuderie poi cerchiamo ogni anno di affinare l´evento. Confesso che provo una grande soddisfazione, che condivido con i miei collaboratori a partire dal direttore di Aci Como, dottor Giuseppe Pianura, e dal vice presidente Paolo Brenna, quando un sindaco ci chiama per poter svolgere un tratto di prova speciale nel territorio del suo Comune o un agriturismo chiede di promuoversi grazie al rally. L´evento è divenuto prestigioso, entrato nel palmares della provincia lariana come patrimonio sportivo e veicolo per la promozione turistica e commerciale di Como e delle sue valli. E vorremmo proseguire nel futuro in questo ciclo virtuoso di condivisione".