NICOLA BALDAN, NEL CAMPIONATO ITALIANO TURISMO TCR NEI COLORI SEAT E PIT LANE E SOGNANDO IL DUELLO CON ROBERTO COLCIAGO.
23-01-2017 12:31 - comunicati velocità
In occasione della presentazione dei programmi sportivi Seat è arrivato l´annuncio per il pilota veneto che si lancia nella serie tricolore con la Leon della squadra mantovana già grande protagonista lo scorso anno con Enrico Bettera. E intanto Baldan vorrebbe sfidare lo straordinario Campione 2016.
A Vergiate, quando Seat Motorsport Italia ha svelato il suo ricchissimo bouquet per la prossima stagione di gare, è arrivato anche l´annuncio ufficiale per Nicola Baldan.
Il pilota veneto, lo scorso anno Campione della Leon Cup, sarà al via del Campionato Italiano Turismo TCR con la Seat della Pit Lane, la stessa squadra con la quale ha conquistato il titolo nel monomarca della casa spagnola.
Ad annunciarlo è stato proprio il team principal di Seat Motorsport Italia, Tarcisio Bernasconi, che non ha mancato di garantire supporto come a tutti i suoi pupilli di marca.
"Rappresenta una straordinaria carica motivazionale per me - ha commentato Baldan - Dopo una decina d´anni di sofferenze, per il fatto che è sempre difficile trovare i mezzi per correre ad un certo livello, grazie a Tarcisio ed a Seat Motorsport Italia in questi due anni abbiamo costruito insieme qualcosa di positivo. Questo sarà un impegno importante perché rappresentare il marchio Seat in Italia nel Campionato Italiano Turismo TCR sarà molto stimolante. Il nostro obiettivo è portare sempre più in alto Seat insieme al team Pit Lane".
Baldan si lancia nella serie tricolore dopo una carriera corsa tutta tra i monomarca, dalla Saxo Cup, alla Clio Cup, dove vince la Under 25 nel 2003 e la Junior nel 2007, al Trofeo Abarth 500 che vince nel 2010 e 2011, al Mini Challenge che conquista nel 2013 ed infine nella Leon Cup che firma lo scorso anno. Una sequenza strepitosa di successi.
"Credo di aver fatto la cosa migliore visti i miei mezzi economici – continua il pilota veneto - Ovvero rimanere in queste categorie. Non ho fatto l´errore, che secondo me hanno fatto tanti, di provare ad affacciarsi, ad esempio nel GT, ma con pochi mezzi a disposizione. Io invece ho pensato di specializzarmi in questi anni su questo tipo di vetture. Secondo me questo ha pagato. Ma se oggi, per carità a 34 anni e quindi non più giovanissimo, mi ritrovo qui, per un programma così importante, è tutto frutto delle scelte corrette che ho fatto negli anni passati. Sono certo che su queste vetture abbia ancora tanto da dire e da dimostrare".
Lo sguardo è ora alla prossima stagione, pensando ai possibili avversari e ad un panorama di vetture sicuramente ampio.
"Credo di ritrovare tanti avversari forti in questo campionato. Mi piacerebbe tanto se ci fosse ancora Roberto Colciago. Anche per stringergli la mano e complimentarmi per tutto quello che ha fatto lo scorso anno e nella sua carriera. Quando ero ragazzino era uno dei miei idoli. Sarebbe bellissimo averlo come avversario in pista. Ma spero arrivino tanti altri piloti che conosco e con i quali ho avuto occasione di confrontarmi negli ultimi anni. Pensando alle vetture, credo che Leon rimarrà tra le favorite. Tra l´altro il nostro team, la Pit Lane, avrà a disposizione anche l´Audi e sarà importante per lavorare a delle comparative e tirare fuori il meglio dai due tipi di vettura per renderle alla massima competitività. Nel frattempo però sono convinto che la Leon sarà la macchina da battere".