MONZA MABELLINI / LENZI RIESCONO A VINCERE IL RALLY 2023

Fin dalle prime battute infatti tutti si lamentano della scarsa aderenza e della cedevolezza del fondo, che con il formarsi di rotaie profonde fa emergere delle asperita' che “tagliano” le gomme. In questo tormentato inizio sembra trovarsi a suo agio il veterano Paolo Andreucci, ma anche il pacchetto Skoda- MRF tires sembra essere quello piu' performante, infatti il “compagno” Mabellini (alla sua prima gara su questa macchina) dopo un paio di bei tempi, fin dalla terza prova prende con autorita' il comando della gara, questo anche perche' in partenza ad Andreucci si spegne la macchina e butta via cosi'una decina di secondi.

Intanto il Campione in carica Andrea Crugnola si lamenta per il forte dolore a un braccio, la causa e' il forte ritorno del volante con conseguente colpo, ma il braccio e' proprio quello infortunato nell'incidente di qualche mese fa al rally di Sanremo, e da subito pensa di fermarsi e ritirarsi dalla competizione.

La prima giornata si conclude senza scossoni al vertice, mentre un po' piu indietro non si contano gli errori nelle staccate con conseguenti abbattimenti di barriere e uscite di strada:Grossi, Chentre, M.Fontana, M.Rendina ecc. Come anticipato Andrea Crugnola (Citroen c3) decide di non ripartire per la seconda tappa. Nella seconda giornata il percorso si e' ancora piu' deteriorato, costringendo l'organizzazione a ripristinare (fra una prova e l'altra)in qualche modo il percorso, cio' ha portato a un importante ritardo sulla tabella di marcia.

La classifica intanto si fa ancora piu' corta, Paolo Andreucci attacca subito la testa della classifica ma fa un dritto in cui perde 25 secondi e viene sorpassato dal bravo Tommaso Ciuffi (Skoda) e ci sono tre piloti in quindici secondi. Quarto un po piu staccato e' Andolfi. Nella prova successiva Andreucci risale al posto d'onore, deponendo definitivamente le armi in quanto le prove successive piu' lunghe (junior 2 e 3) saranno annullate causa impraticabilita'e le rimanenti Monza 2 e 3 di 2.53 km. Troppo corte per poter rimontare.

Finisce cosi' con la vittoria di un raggiante Andrea Mabellini , un poco soddisfatto Andreucci e un gasatissimo Tommaso Ciuffi , il “figlio d'arte” all'arrivo ha dichiarato di non vedere l'ora di rimettersi al volante al piu' presto in vista delle prossime sfide.In conclusione due parole sulla gara, un rally “misto” e anomalo. Ci sono stati ritardi importanti, un ordine di partenza discutibile, un tempo pessimo (comunque prevedibile) ma in fondo in fondo questo e' (sarebbe) il RALLY, dove una volta tanto vince chi fa meno errori (e non solo andando piu' forte) dimostrando soprattutto un miglior spirito di adattamento a tutte le situazioni avverse.

Pare un po' strano che tutto questo sia successo proprio a Monza, nel tempio della velocita' (o forse no..)

CLASSIFICHE COMPLETE

Marco Barni