RALLY VALLI VESIMESI LA VITTORIA A MATTEO GIORDANO / MANUELA SIRAGUSA CON LA CLIO S 1600
02-08-2016 12:42 - rally ronde e rally day
L´equipaggio albese della WRT, sale sul gradino più alto del podio la Renault Clio S. 1600, assicurandosi la vittoria dopo un serrato duello con i valenzani Andrea Zivian e Fabio Ceschino, secondi assoluti, primi di Classe A7 con la Renault Clio Williams Pool Racing - WRT. Terzi, di rimonta, i pistoiesi Federico Gasperetti e Federico Ferrari a bordo della Renault Clio R3T Gima - Pistoia Corse. Meteco Corse s´aggiudica il trofeo tra le scuderie.
Se alla vigilia del Rally Valli Vesimesi, a Vesime il tempo sembrava esser ancor fermo al 2008, ultima edizione della manifestazione, da domenica sera nel piccolo borgo ed in tutta la Langa Astigiana s´è rimesso in moto il count down in vista della prossima 25. edizione del rally, quella del 2017.
E´ l´impegno che hanno preso gli amministratori pubblici e organizzatori presenti sul palco d´arrivo della competizione, atto finale di una manifestazione che ha riportato piloti e auto da corsa sulle strade dei colli di vigne di moscato e del brut Alta Langa, il nuovo marchio prodotto di una terra generosa ma dura da lavorare, delle nocciole, della Robiola e dei "Plin" di Madonna delle Neve.
I "ragazzi di Vesime", capitanati da Piergiorgio Bodrito, l´hanno voluto sottolineare il loro impegno per il 2017, assieme ai "padrini" Alberto Anselmi, Lorenzo Leonarduzzi e Italo Ferrara che hanno accompagnato e festeggiato il ritorno del "Vesime".
La scena è stata chiaramente illuminata dalle sfide sportive, con i sessantacinque equipaggi a confrontarsi sulle sei prove speciali dando vita ad intensi duelli. Hanno vinto gli albesi Giordano e Siragusa, veloci e determinati al volante di una muscolosa Renault Clio Super 1600, superando inizialmente di pochi decimi di secondo i valenzani "Zippo" e Ceschino con una più datata Renault Clio Williams, evidentemente ben adatta alle strette e impegnative strade langarole. E´ un toscano di cui non smetteremo mai sottolinearne le doti velocistiche, Gasperetti, capace di risalire dalla sesta piazza iniziale alla terza finale, assieme al conterraneo Ferrari sulla Clio R3T, andando a completare un podio monopolizzato da vetture Renault, di tre generazioni tecniche differenti.
Giordano e Zivian hanno fatto gara a se. Un duello iniziato con i 2 decimi di secondo di vantaggio per l´equipaggio valenzano nella prima prova speciale, terminato con il sorpasso dell´albese ed i tre secondi e tre di differenza sul traguardo di via Romita a Vesime. Un buon test in previsione degli impegni futuri per Giordano: "E´ stata una bella gara, avevo corso nel passato il Vesimesi, ma l´avevo vinto. Nel corso della gara abbiamo migliorato l´assetto della vettura, ora la guido un po di più rispetto la gara precedente".
Dal canto suo, Zivian è comunque soddisfatto: "Erano anni che non guidavo la Clio Willliams, devo dire che Pool Racing mi ha dato una vettura perfetta ed anche divertente, certo che la differenza prestazionale rispetto ad una Super 1600 si fa sentire, ma devo ringraziare gli organizzatori che hanno scelto tratti di prova con tanta discesa, aiutandomi."
Non sorride spesso Gasperetti, ma allo stop della sesta piesse dove ha realizzato il miglior tempo e sul podio di Vesime era visibilmente soddisfatto della rimonta che lo ha confermato al terzo posto e primo della R3: "Non è mai facile correre su queste strade bellissime. Sinceramente mi sono svegliato tardi, nella prima prova non avevo ritmo, qui vanno tutti molto forte. Le nuove regolazioni che abbiamo scelto con Gima hanno dato i risultati sperati e siamo riusciti a terminare bene."
Indicato come uno dei protagonisti della gara assoluta, il valtellinese Marco Gianesini ha confermato i pronostici ma solo nel finale è riuscito a dare dimostrazione del suo talento, con il crono assoluto nella quinta frazione cronometrata. E´ quarto in gara il lombardo, navigato da Fulvione sulla Renault Clio Super 1600, con un ritardo di 9"8, precedendo i calamandresi Marco Ciriotti e Daniele Araspi, soddisfatti di essere quinti all´arrivo con la Clio super 1600 nei colori della Meteco Corse.
Sesti sono Raguso e Tirone su Renault Clio S1600 e con quattro secondi e nove di vantaggio su Lucchesi e Gaggia, all´esordio al Vesime ma sempre su Renault Clio S1600 Rally Experience
Dalla corsa per il podio sono mancati il cossanese Ezio Grasso e il tortonese Luca Beltrame. Accreditati di competitività assoluta, confermata dal terzo posto ottimamente occupato sino alla terza piesse, all´equipaggio della Turismotors viene meno la possibilità di difendere la posizione per una intraversata sullo sporco nel corso della quarta piesse, ed una foratura alla gomma anteriore destra che li relega in nona piazza, nel bel mezzo del duello tra Simone Giordano e Gil Calleri.
Con le Peugeot 208 R2B i due cuneesi si sono apertamente sfidati, con il pilota di Sale delle Langhe a sopravanzare l´eclettico e più esperto, ma non meno grintoso, pilota di Alba chiudendo il confronto ravvicinato per un solo secondo e otto decimi, che danno solo parzialmente idea dello scontro tra i due. In coppia con Gianluca Saglietti, Giordano chiude all´ottavo posto assoluto, con Flavio Bevione alle note il buon "Gil" è invece decimo di una top ten fatta di "piedi tutt´altro che leggeri"
Nei dieci invece è mancato il "Bobo". Roberto Benazzo e Gian Paolo Francalanci sono rientrati in gara con la Subaru Impreza di Bertino, spinti dall´immancabile sostegno dei tifosi hanno lottato duro per restare entro la top ten. Difficile ipotizzare prestazioni differenti da quelle messe in mostra dalla vettura giapponese che ormai cede agli anni che passano, che non si trova di certo a buon partito sulle strette strade della Langa Astigiana, nonostante i tanti tratti in discesa, della quale poi il pilota acquese non riesce a regolare la frenata. E´ una foratura nell´ultima piesse, a privare Benazzo e Francalanci di una ottava piazza che avrebbe avvalorato la leadership in Gruppo N, permettendogli di tagliare il traguardo di Vesime in tredicesima posizione, dietro a Gandolfo e Ravano udicesimi assoluti e secondi di R3T con la Citroen Ds3 Meteco Corse e ai vesimesi Valerio Giribaldi e Massimo Prato, dodicesimi assoluti e secondi di A7 con al Clio Williams meteco Corse.
Quattordicesimi assoluti sono Patetta e Alocco, primi di N3 con la Clio Rs nei colori Meteco Corse, precedendo al quindicesimo Bertola e Grimaldi, Clio RS Meteco secondi di N3, ma anche gli acquesi Luca Roggero ed Erica Riva, sedicesimi e secondi di N4 con la Mitsubishi Lancer.
Tornano in gara vincendo la classe N2 i nicesi Paolo Iraldi e Marco Amerio, piazzando la "piccola" Peugeot 106 Rallye in mezzo a tante vetture accreditate di più elevata competitivtà. L´equipaggio della Provincia Granda Rally Club, supera Ferrando e Olivo, terzi di N3 con la Clio RS. Fontanone e Bruno sono ventesimi assoluti, terzi di A7 con la Clio Williams, mentre Ippolito e Servetti portano al primo posto della A5 la Fiat Panda della Due Gi Sport.
Primi R3C sono Milano e Pieri, Renault Clio mentre Pistone e Barbero s´aggiudicano la classe Racing Start 2.0; Bert e Materi vincono la N1 con la Peugeot 106 Rallye; Scrigna e Romeo si impongono in Racing Start 1.6
Classifica dopo sei prove speciali: 1. Giordano Matteo - Siragusa Manuela (Renault Clio S1600) in 24´58"5; 2. "Zippo" - Ceschino Fabio (Renault Clio Williams) a 3,3; 3. Gasperetti Federico - Ferrari Federico (Renault Clio R3T) a 5"; 4. Gianesini Marco - "Fulvione" (Renault Clio S1600) a 9"8; 5. Ciriotti Marco - Araspi Daniele (Renault Clio S1600) a 32"1; 6. Raguso Nico - Tirone Elio (Renault Clio S1600) a 36"3; 7. Lucchesi Gabriele - Gaggia Claudio (Renault Clio S1600) a 41"2; 8. Giordano Simone - Saglietti Gian Luca (Peugeot 208 R2B) a 1´00"8; 9. Grasso Ezio - Beltrame Luca (Renault Clio S1600) a 1´09"8; 10. Calleri Gilberto - Bevione Flavio (Peugeot 208 R2B) a 1´11"6
Se alla vigilia del Rally Valli Vesimesi, a Vesime il tempo sembrava esser ancor fermo al 2008, ultima edizione della manifestazione, da domenica sera nel piccolo borgo ed in tutta la Langa Astigiana s´è rimesso in moto il count down in vista della prossima 25. edizione del rally, quella del 2017.
E´ l´impegno che hanno preso gli amministratori pubblici e organizzatori presenti sul palco d´arrivo della competizione, atto finale di una manifestazione che ha riportato piloti e auto da corsa sulle strade dei colli di vigne di moscato e del brut Alta Langa, il nuovo marchio prodotto di una terra generosa ma dura da lavorare, delle nocciole, della Robiola e dei "Plin" di Madonna delle Neve.
I "ragazzi di Vesime", capitanati da Piergiorgio Bodrito, l´hanno voluto sottolineare il loro impegno per il 2017, assieme ai "padrini" Alberto Anselmi, Lorenzo Leonarduzzi e Italo Ferrara che hanno accompagnato e festeggiato il ritorno del "Vesime".
La scena è stata chiaramente illuminata dalle sfide sportive, con i sessantacinque equipaggi a confrontarsi sulle sei prove speciali dando vita ad intensi duelli. Hanno vinto gli albesi Giordano e Siragusa, veloci e determinati al volante di una muscolosa Renault Clio Super 1600, superando inizialmente di pochi decimi di secondo i valenzani "Zippo" e Ceschino con una più datata Renault Clio Williams, evidentemente ben adatta alle strette e impegnative strade langarole. E´ un toscano di cui non smetteremo mai sottolinearne le doti velocistiche, Gasperetti, capace di risalire dalla sesta piazza iniziale alla terza finale, assieme al conterraneo Ferrari sulla Clio R3T, andando a completare un podio monopolizzato da vetture Renault, di tre generazioni tecniche differenti.
Giordano e Zivian hanno fatto gara a se. Un duello iniziato con i 2 decimi di secondo di vantaggio per l´equipaggio valenzano nella prima prova speciale, terminato con il sorpasso dell´albese ed i tre secondi e tre di differenza sul traguardo di via Romita a Vesime. Un buon test in previsione degli impegni futuri per Giordano: "E´ stata una bella gara, avevo corso nel passato il Vesimesi, ma l´avevo vinto. Nel corso della gara abbiamo migliorato l´assetto della vettura, ora la guido un po di più rispetto la gara precedente".
Dal canto suo, Zivian è comunque soddisfatto: "Erano anni che non guidavo la Clio Willliams, devo dire che Pool Racing mi ha dato una vettura perfetta ed anche divertente, certo che la differenza prestazionale rispetto ad una Super 1600 si fa sentire, ma devo ringraziare gli organizzatori che hanno scelto tratti di prova con tanta discesa, aiutandomi."
Non sorride spesso Gasperetti, ma allo stop della sesta piesse dove ha realizzato il miglior tempo e sul podio di Vesime era visibilmente soddisfatto della rimonta che lo ha confermato al terzo posto e primo della R3: "Non è mai facile correre su queste strade bellissime. Sinceramente mi sono svegliato tardi, nella prima prova non avevo ritmo, qui vanno tutti molto forte. Le nuove regolazioni che abbiamo scelto con Gima hanno dato i risultati sperati e siamo riusciti a terminare bene."
Indicato come uno dei protagonisti della gara assoluta, il valtellinese Marco Gianesini ha confermato i pronostici ma solo nel finale è riuscito a dare dimostrazione del suo talento, con il crono assoluto nella quinta frazione cronometrata. E´ quarto in gara il lombardo, navigato da Fulvione sulla Renault Clio Super 1600, con un ritardo di 9"8, precedendo i calamandresi Marco Ciriotti e Daniele Araspi, soddisfatti di essere quinti all´arrivo con la Clio super 1600 nei colori della Meteco Corse.
Sesti sono Raguso e Tirone su Renault Clio S1600 e con quattro secondi e nove di vantaggio su Lucchesi e Gaggia, all´esordio al Vesime ma sempre su Renault Clio S1600 Rally Experience
Dalla corsa per il podio sono mancati il cossanese Ezio Grasso e il tortonese Luca Beltrame. Accreditati di competitività assoluta, confermata dal terzo posto ottimamente occupato sino alla terza piesse, all´equipaggio della Turismotors viene meno la possibilità di difendere la posizione per una intraversata sullo sporco nel corso della quarta piesse, ed una foratura alla gomma anteriore destra che li relega in nona piazza, nel bel mezzo del duello tra Simone Giordano e Gil Calleri.
Con le Peugeot 208 R2B i due cuneesi si sono apertamente sfidati, con il pilota di Sale delle Langhe a sopravanzare l´eclettico e più esperto, ma non meno grintoso, pilota di Alba chiudendo il confronto ravvicinato per un solo secondo e otto decimi, che danno solo parzialmente idea dello scontro tra i due. In coppia con Gianluca Saglietti, Giordano chiude all´ottavo posto assoluto, con Flavio Bevione alle note il buon "Gil" è invece decimo di una top ten fatta di "piedi tutt´altro che leggeri"
Nei dieci invece è mancato il "Bobo". Roberto Benazzo e Gian Paolo Francalanci sono rientrati in gara con la Subaru Impreza di Bertino, spinti dall´immancabile sostegno dei tifosi hanno lottato duro per restare entro la top ten. Difficile ipotizzare prestazioni differenti da quelle messe in mostra dalla vettura giapponese che ormai cede agli anni che passano, che non si trova di certo a buon partito sulle strette strade della Langa Astigiana, nonostante i tanti tratti in discesa, della quale poi il pilota acquese non riesce a regolare la frenata. E´ una foratura nell´ultima piesse, a privare Benazzo e Francalanci di una ottava piazza che avrebbe avvalorato la leadership in Gruppo N, permettendogli di tagliare il traguardo di Vesime in tredicesima posizione, dietro a Gandolfo e Ravano udicesimi assoluti e secondi di R3T con la Citroen Ds3 Meteco Corse e ai vesimesi Valerio Giribaldi e Massimo Prato, dodicesimi assoluti e secondi di A7 con al Clio Williams meteco Corse.
Quattordicesimi assoluti sono Patetta e Alocco, primi di N3 con la Clio Rs nei colori Meteco Corse, precedendo al quindicesimo Bertola e Grimaldi, Clio RS Meteco secondi di N3, ma anche gli acquesi Luca Roggero ed Erica Riva, sedicesimi e secondi di N4 con la Mitsubishi Lancer.
Tornano in gara vincendo la classe N2 i nicesi Paolo Iraldi e Marco Amerio, piazzando la "piccola" Peugeot 106 Rallye in mezzo a tante vetture accreditate di più elevata competitivtà. L´equipaggio della Provincia Granda Rally Club, supera Ferrando e Olivo, terzi di N3 con la Clio RS. Fontanone e Bruno sono ventesimi assoluti, terzi di A7 con la Clio Williams, mentre Ippolito e Servetti portano al primo posto della A5 la Fiat Panda della Due Gi Sport.
Primi R3C sono Milano e Pieri, Renault Clio mentre Pistone e Barbero s´aggiudicano la classe Racing Start 2.0; Bert e Materi vincono la N1 con la Peugeot 106 Rallye; Scrigna e Romeo si impongono in Racing Start 1.6
Classifica dopo sei prove speciali: 1. Giordano Matteo - Siragusa Manuela (Renault Clio S1600) in 24´58"5; 2. "Zippo" - Ceschino Fabio (Renault Clio Williams) a 3,3; 3. Gasperetti Federico - Ferrari Federico (Renault Clio R3T) a 5"; 4. Gianesini Marco - "Fulvione" (Renault Clio S1600) a 9"8; 5. Ciriotti Marco - Araspi Daniele (Renault Clio S1600) a 32"1; 6. Raguso Nico - Tirone Elio (Renault Clio S1600) a 36"3; 7. Lucchesi Gabriele - Gaggia Claudio (Renault Clio S1600) a 41"2; 8. Giordano Simone - Saglietti Gian Luca (Peugeot 208 R2B) a 1´00"8; 9. Grasso Ezio - Beltrame Luca (Renault Clio S1600) a 1´09"8; 10. Calleri Gilberto - Bevione Flavio (Peugeot 208 R2B) a 1´11"6